Brusca battuta d’arresto per la BAM VBC Mondovì che al PalaParini incassa un pesante 3-0 (25-16 25-20 25-20), in poco più di un’ora e 10 minuti di gioco, dalla Cassa Rurale Cantù nell’anticipo della sesta giornata del campionato di serie A2 UnipolSai. La squadra monregalese non è mai entrata in partita, con la ricezione che è stata messa sistematicamente in difficoltà dalla battuta dei canturini, ma anche muro ed attacco non sono purtroppo risultati incisivi. La fotografia dell’incontro nei numeri: il libero Thei ha chiuso con un 29% personale di positività in ricezione, con la percentuale di squadra su palle perfette di appena 12%. Basterebbero questi dati a spiegare l’incontro, ma Mondovì non ha brillato neppure nel fondamentale dal quale, si solito, trova l’arma in più, il muro: 10-5 il confronto a favore di Cantù. Insomma, la classica serata da dimenticare. Da sottolineare che nella sida contro la Cassa Rurale non è stato possibile schierare il neo acquisto Nathan Roberts, in quanto all’australiano non è ancora giunto il transfer dal proprio Paese.

Primo set. Comincia bene al servizio Cantù, che si porta 2-0 con l’ace di Robbiati, quindi allunga con Gerosa, cui segue il muro di Krolis per il 5-1. Si rifà sotto Mondovì con Cortellazzi, che a muro ferma lo stesso Krolis (5-3). L’errore in palleggio di Gerosa riavvicina ancora i monregalesi (6-5), ma i canturini tornano ad allungare grazie all’ace sul net di Alessandro Preti per il 10-7, cui seguono due punti a muro di Robbiati su De Luca che mandano le squadre al time out sul punteggio di 12-7 per la Cassa Rurale. Alla ripresa del gioco è ancora Preti ad andare a segno con il servizio, poi Krolis dalla seconda linea mette a terra il punto del 14-7 e Barisciani si vede costretto ad interrompere il gioco con il primo time out discrezionale del set. Nulla da fare, però, perché è ancora il servizio di Cantù a far male: Robbiati trova l’ace del 16-8, poi Tiozzo a muro spegne De Luca e siamo 17-8. Ancora Tiozzo da posto 4 a firmare il 18-8 canturino e l’attacco in rete di Menardo fissa il punteggio sul 20-8. Timida reazione monregalese con l’ace di Menardo (20-11) ed il punto in diagonale dalla seconda linea di De Luca per il 20-12, ma Cantù è ormai troppo lontana per un recupero impossibile. Cortellazzi non demorde e segna l’ace del 22-15, ma il punto dell’1-0 lombardo arriva sulla pipe di Preti.

Secondo set. Stesso copione in avvio, con Cantù che fugge 3-0 grazie a due aces consecutivi messi a segno da Preti. Krolis da posto 4 firma il 4-0 e Barisciani decide che occorre riordinare le idee ai suoi chiamando time out. Senza effetto, perché al rientro è ancora Preti dai 9 metri a mettere a terra il punto del 5-0 canturino. La BAM VBC recupera un punto grazie all’errore di Krolis che schiaccia out la palla dell’8-5, poi il gran muro di Manassero e Longo a fermare Tiozzo porta Mondovì sul -2 (9-7). Dopo il time out tecnico l’errore di Manassero, che mette fuori la pipe, rilancia Cantù sul 14-10, poi la squadra di Della Rosa torna a martellare al servizio e Tiozzo trova il punto del 16-11. Preti dal posto 4 cerca ma non trova le mani alte del muro monregalese ed il punteggio si smuove in favore dei piemontesi (16-13), ma la battuta canturina continua a far male ad una ricezione monregalese troppo traballante, così Preti firma il punto in contrattacco del 19-14. Ancora un time out di Barisciani, ma la musica non cambia: Krolis insistea al servizio, la ricezione piemontese non tiene e per Monguzzi è un invito a nozze mettere a terra l’attacco in primo tempo del 20-14. Serie di cambi palla, poi il neo entrato Cominetti firma il punto del 25-20 Cra.

Terzo set. Barisciani inserisce Perla al centro per Longo, ma è ancora Cantù a partire bene. Sstavolta la squadra di Della Rosa lo fa a muro, con Gerosa che ferma Manassero (2-0). E’ Krolis a siglare il punto del doppiaggio (8-4), Mondovì recupera un break con il punto di Manassero che gioca un bel mani-fuori sul muro avversario (9-7), ma Tiozzo riporta i canturini sul +3 grazie al pallonetto del 10-7. Segue il mani-fuori di Tiozzo, che manda Cantù avanti di 5 lunghezze al time out tecnico (12-7). Si riprende e Manassero smanaccia out l’attacco del 13-7, poi De Luca si vede murato da Tiozzo e siamo 15-8 per Cantù. Perla firma due aces consecutivi e sul 17-13 Della Rosa chiama il primo time out discrezionale personale dell’incontro. Preti sbaglia l’attacco dalla seconda linea e regala un altro break ai piemontesi (18-15), ma De Luca restituisce il favore agli avversari e Cantù è di nuovo avanti di 5 lunghezze (20-15). Time out di Barisciani, ma al rientro Robbiati piazza subito su De Luca il decimo muro canturino della partita (21-15), Robbiati segna il 22-15 e la gara per i lombardi si fa tutta è in discesa. Parusso spara le ultime cartucce e trova l’ace del 23-19, ma al secondo match ball è Mazza in primo tempo a chiudere, 25-20, per il 3-0 Cassa Rurale.

Coach Mauro Barisciani: “Quando ricevi con certe percentuali diventa praticamente impossibile giocare. Fa ancora più rabbia perché non è che Cantù abbia ricevuto in modo impeccabile, ma loro sono stati bravi a venirne fuori, noi purtroppo no. Se ti demoralizzi, non è facile ritrovare il bandolo della matassa”.

Nel prossimo turno la BAM VBC Mondovì tornerà a giocare di fronte al pubblico amico. Anticipo contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte sabato sera, 20 febbraio, alle ore 20,30 al PalaManera.

CASSA RURALE CANTU’-BAM VBC MONDOVI’ 3-0 (25-16 25-20 25-20)
CASSA RURALE CANTU’:
Monguzzi 6, Butti (L), Mazza 1, Cominetti 2, Tiozzo 16, Gerosa 1, Preti 17, Krolis 10, Robbiati 9, Mazza. N.e. Molteni, Groppi, Riva, Rudi, Gaggini. Allenatore: Della Riva.
BAM VBC MONDOVI’: Menardo 4, Parusso 9, Thei (L), Manassero 7, Longo 2, Cortellazzi 3, De Luca 11, Perla 5. Ne. Peirano, Ghibaudo, Peluffo, Garello, Fabiano. Allenatore: Barisciani.
ARBITRI: Jacobacci e Scarfò. NOTE: durata set 19’, 24’, 22’ – CANTU’: ric. 50% (31% pfr), att. 65%, muri 10, aces 9, batt.sb. 8, errori 15 – MONDOVI’: ric. 34% (12% prf), att. 49%, muri 5, aces 5, batt.sb. 10, errori 14.

Nella foto (Ufficio stampa Cra Cantù): Andrea Longo in attacco sul muro canturino