TABELLINO
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA- EMMA VILLAS SIENA 3-1 (21-25, 25-21, 27-25, 19-25, 12-15)
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 3, Da Silva 29, Marinelli 18, Sacripanti, Santilli n.e., Rau, Tataru, Marsili n.e., De Matteis, Puliti 18, Alborghetti 5, Menicali 7, Cesarini (L). I°All.: Spanakis, II° All.: Pastore.
EMMA VILLAS SIENA: Fantauzzo (L), Scappaticcio 3, Raffaelli, Noda Blanco 17, Tamburo 16, Majdak n.e., Pistolesi 1, Bortolozzo 8, Mengozzi n.e., Braga n.e., Snippe 18, Marchisio (L), Granito. I° All.: Caponeri, II° All. Martilotti.

Ancora una prima volta in casa Globo Scarabeo, tra le otto finaliste che si contenderanno la Del Monte Coppa Italia di A2. Detentori del titolo i calabresi della Tonno Callipo Vibo Valentia.
Orario poco felice in quel di Monterotondo per la sfida secca contro la Emma Villas Siena del Presidente Bisogno, ma sul campo si bada poco a queste cose perché in palio c’è l’approdo in semifinale, dove ci si troverà di fronte la vincente tra tra Vibo Valentia e Ortona.

Rompe il ghiaccio il neoarrivato Noda Blanco che fa tapin su una ricezione lunga di Puliti; Siena si porta subito sul +3 su un paio di indecisioni di ricostruzione, ma Marinelli suona la carica ai suoi con una rabbiosa diagonale e poi replica per il 3-4. Paolucci e Scappaticcio testano tutti gli attaccanti nei primi scambi del match, Da Silva, Puliti, Snippe, Noda ma Siena è più regolare in ricezione e coach Spanakis interrompe il gioco sul 6-9. Cesarini si esalta in difesa e Puliti centra l’ace che vale la minima lunghezza degli ospiti; la ricezione rossoblù ancora non è ben rodata e Paolucci si affida allora alla sua seconda linea per gestire palloni difficili o forza il gioco al centro con Menicali (11-12). Sono Marinelli e Snippe a parti contrapposte gli attaccanti più continui e il punteggio vive di allunghi e riprese con distanze minime, ma con l’Emma Villas sempre avanti e con Di Marco che può scatenare il braccio in veloce per firmare il 17-19.
Civita imprecisa precipita a -5 (18-23) prima che Puliti riaccenda una fiammella già quasi spenta: la battuta a rete di Menicali (il sesto errore al servizio per i locali) chiude le ostilità sul 21-25.

Paolucci e compagni ripartono forte in battuta e a muro con Alborghetti e Menicali e stavolta è coach Caponeri a rifugirasi nel tempo discrezionale sul 5-1. Tamburo cerca di far ripartire i suoi con un paio di pregevoli parallele coaudiuvato da una clamorosa svista arbitrale e dall’attacco lungolinea di Snippe (10-6). E’Cesarini l’uomo in più di Civita, le sue difese moritificano gli schiacciatori senesi e i compagni anche in modo rocambolesco trasformano e si portano sul 12-7 all’interruzione di gioco.
Arbitraggio un po’ in affanno. Marinelli e Bortolozzo si rispondono a suon di mani out e Siena sale di livello in battuta con Tamburo che sigla l’ace del 15-13, ma Puliti di forza in parallela ristabilisce le distanze e poi sono gli stessi due giocatori ad alternasi sul tabellino nei successivi due scambi. Spanakis suona la sirena sul 17-15.  I rossoblù tornano in difficoltà in ricezione ma riescono a tenere alta la percentuale d’attacco con Da Silva meno brillante del solito ma sempre efficace nel firmare il ventesimo punto (20-18). È Snippe a provare ad accorciare, Bortolozzo spara out al servizio, ma è ancora lo stesso Snippe a ribadire, prima che Da Silva vincente in zona sei regali il set point ai laziali e decida nello scambio successivo che il parziale sia della Globo Scarabeo (25-21).

Uno pari si riparte con Civita che viaggia ancora sul binario emozionale trasportata da Marinelli e Puliti, mentre Siena appare disorientata e con il mirino tarato male in fase offensiva (5-2).
Snippe sgancia la bomba in battuta e accende il pubblico, ma la successiva finisce a rete portando a zero l’effetto assoluto, prima che Paolucci regali una pregevole seconda intenzionale: l’Emma Villas torna sugli scudi con Tamburo, impatta sul 9-9 e si porta addiritttura avanti con la ribattuta di Bortolozzo su ricezione imprecisa. Fronte ancora invertito sul 12-11 con Da Silva e Menicali in luce. Confronto aperto e dall’esito indecifrabile: Cesarini e Paolucci volano ma il recupero sfuma sulla schiacciata di Noda Blanco (15-16) e Di Marco in tesa mette a terra sul punto successivo. Entrambe le squadre forzano la battuta senza troppi esiti e con Marinelli in battuta siamo ancora sul 19-19; il primo venti è rossoblù e Caponeri blocca il gioco dalla panchina. Da Silva spinge ancora, Spanakis innesta Sacripanti in battuta per Menicali e la battuta velenosa del giovanissimo romano fa saltare la ricezione avversaria che può solo appoggiare il tezo tocco finalizzato poi per i civitonici da Puliti (22-21). Tensione al massimo al Palazzetto di Monterotondo. Alborghetti smanaccia con astuzia una palla di contrasto e Noda Blanco risponde subito dopo, prima che Pistolesi entrato su Scappaticcio in battuta trovi gloria sull’ace a fondo campo che vuol dire 23-23. Da Silva in diagonale giudicato fuori dall’arbitro fa infuriare il pubblico di casa, Puliti tiene però saldi i nervi e si va ai vantaggi. Civita ha ancora la palla set sul 26-25 quando Rau entra in battuta su Alborghetti e fa il suo dovere: Siena non riesce a costruire e Da Silva esplode il braccio sul muro senese finalizzando il parziale sul 27-25.

Siena è ferita ma non doma, la Globo Scarabeo riparte lenta e il 5-8 fotografa bene il momento. Scappatticcio gira bene i suoi e Bortolozzo e Tamburo lo gratificano. Da Silva su recuperi estremi dei compagni libera la sua parallela da quattro e accorcia 7-9, ma due errori insoliti in attacco e ricezione di Marinelli ricacciano indietro i civitonici e al time out obbligatorio l’Emma Villas conduce 8-12. La pipe di Noda Blanco strappa applausi e continua il momento positivo degli ospiti con Snippe; Spanakis cambia Puliti per De Matteis in posto quattro ma gli errori sono troppi e la forbice si amplia a -5 con Bortolozzo vincente al centro e Di Marco roboante a muro sul brasiliano, che poi si vendica su Noda Blanco. 15-20 con Paolucci che chiede a Da Silva il tutto per tutto, risponde anche Menicali che si fa sentire a muro e spinge il tecnico dei toscani a fermare il gioco (17-20). Niente da fare, la rimonta non c’è e Tamburo spegne gli animi e invoca il tie-break (19-25).

Ultimo set. Comincia bene Civita, che appare più determinata e solida a muro. Al tempo tecnico è 5-2 locali, i senesi risalgono con Snippe ma sono tenuti a bada dalla diagonale stretta di Puliti e dal suo muro che dice di no a Tamburo. Cambio campo 8-5 Globo Scarabeo.
Scappaticcio si esalta e alza da posizione impossibile per Snippe da seconda linea che finalizza sulle mani del muro rossoblù ed è poi lo stesso schiacciatore olandese a siglare l’ace del 9-8.
Siena mette la freccia e sorpassa ma Marinelli impatta. Cardiopalma. Scappatticcio di seconda intenzione e Noda Blanco a muro su Da Silva allungano ancora a +2. Poi il brasiliano fermato ancora da Tamburo e Marinelli cecchinato in ricezione portano al primo match point dell’incontro, due volte annullato (12-14). Da Silva spara out e Siena passa alla semifinale della Del Monte Coppa Italia dopo due ore e mezza di notturna. Vibo l’aspetta. La Globo Scarabeo si rituffa nel campionato e rimanda alla prossima stagione i suoi sogni di Coppa.

Foto by Marika Torcivia

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Globo Scarabeo Civita Castellana