E una Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania “Fortissimi” fatta di gente (tifosi e giocatori) “Fantastici”, quella che s’è presentata domenica 3 gennaio sul campo di Monterotondo, a casa della terza in classifica Globo Scarabeo Civita Castellana. La Bolgia è arrivata in massa (vista anche la vicinanza a Tuscania) e ha fatto sentire i ragazzi meno in “trasferta” con lo spettacolo della gara che è però rimasto orfano però dell’opposto del Civita Castellana Da Silva, miglior realizzatore del campionato, per un leggero infortunio alla spalla che l’ha costretto ad essere presente solo a referto.
Coach Spanakis si presenta quindi con la diagonale Paolucci – Tataru, Marinelli – Puliti in posto 4, Alborghetti e Menicali al centro e Cesarini libero.
Tofoli risponde con Monopoli – Mrdak, Ottaviani e Shavrak schiacciatori, Calonico ed Esposito centrali e Bonami libero.
Partita che parte subito con la squadra di Tofoli e Grezio in palla. La battuta Tuscanese è ficcante, sia le battute spin dei bomber Mrdak-Shavrak e Ottaviani sia con le float di Monopoli e dei due centrali Esposito e Calonico. Sebbene le percentuali statistiche di ricezione del Civita Castellana dicano che almeno nei primi due set la squadra di Spanakis non abbia fatto malissimo, la percezione che Paolucci fosse quasi sempre in difficoltà c’è stata sempre. Al primo time out tecnico Tuscania è già avanti di 4 punti, e Paolucci arranca col solo Marinelli che gli dà un po’ di sicurezza, mentre Tataru alterna bei colpi a brutte soluzioni. Monopoli invece sfrutta tutti i suoi attaccanti e non dà riferimento ai centrali Civitonici. Set che si chiude 25-20 in mezz’ora con poco da fare per la sqaudra di casa.
Nel secondo Civita prova subito a spezzare l’inerzia del match. Due grandi difese di Marinelli e Cesarini vengono poi concretizzate dal muro di Menicali e Civita Castellana va avanti 4-2. Da parte Tuscanese però anche Bonami sente “aria da derby” e difende diverse bordate tirate da Puiliti e Marinelli; Monopoli e Ottaviani lo imitano e non lasciano cadere un pallone, mentre Esposito e Calonico fermano e sopratutto rallentano gli attacchi avversari. L’ex della partita Alborghetti non riesce ad essere incisivo, Tuscania cresce ancora e Ottaviani in battuta dà lo strappo a fine set che porta avanti gli ospiti 2-0 col parziale di nuovo di 25-20.
Il gelo del palazzetto di Monterotondo, calato dopo l’ultimo pallone del secondo parziale, entra nelle ossa dei ragazzi della presidentessa Agostinelli e in un attimo Tuscania è già 8-2. La ricezione Civitonica ora sì che si sfalda davvero, Spanakis prova la carta De Matteis per Tataru e Rau su Menicali, ma ormai gli ospiti giocano sul velluto e si sente solo il tifo della Bolgia. A Tuscania come accade in questi casi viene bene tutto mentre a Civita praticamente niente, e il fischio finale 25-8 suona come una lugubre campana che lascia poca amarezza ma molto imbarazzo alla la squadra di casa per aver sicuramente mal gestito la pressione di un derby.
Tuscania quindi che vince il primo derby di serie A della Tuscia, sale a quota 24 punti e con il mezzo passo falso di Potenza Picena si riporta in quarta posizione proprio all’ultima giornata garantendosi così il primo turno della Del Monte® Coppa Italia in casa. Prima però c’è già da pensare al campionato: i ritmi serratissimi impongono già di giocare mercoledì 6 gennaio con Reggio Emilia, la sicuramente la squadra più in crescita del campionato, che viene a Montefiascone per la prima partita del girone di ritorno.
Ufficio Stampa Tuscania volley – Angelo Murri
foto Torcivia