Quindici punti in due settimane abbondanti grazie a cinque vittorie in altrettante partite e la certezza di chiudere il girone di andata tra le prime otto in classifica con tanto di accesso alla Del Monte® Coppa Italia Serie A2. La tabella di marcia del Volley Potentino richiama alla memoria la cavalcata della scorsa stagione a ridosso delle big in regular season. Così come la grinta e il cuore in campo. Fatto sta che nell’undicesimo turno Potenza Picena ha consolidato la quarta posizione condivisa con la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania a 21 punti.
Con Federico Moretti costretto a uscire nel corso del primo set e Mirco Cristofaletti a riposo precauzionale, nel match casalingo vinto domenica in quattro set contro il Vbc Mondovì, il tecnico Gianluca Graziosi ha propiziato la rimonta in una gara complicata con l’innesto di Marco Pierotti e il dirottamento di Oreste Cavuto come opposto con licenza di chiudere da best scorer a 19 punti. A partita in corso è andata in scena anche la staffetta tra Lorenzo Codarin e Omar Biglino per dare manforte ad Augusto Quarta al centro. Tutti gli atleti scesi in campo sono stati determinanti. Basti pensare che il palleggiatore Pier Paolo Partenio, autore di ben 11 punti, frutto di tre ace, tre muri e cinque tocchi a rete, ha preso per mano la squadra reinventando le strategia di attacco dopo l’uscita dell’opposto titolare e ha dettato i ritmi col suo talento. Encomiabile anche Andrea Ippolito in banda, mentre Bernardo Calistri si è confermato una sicurezza in seconda linea. Il prossimo impegno sarà al PalaGlobo Polsinelli di Sora con la capolista virtuale Globo Banca Popolare del Frusinate, ora a 3 punti dalla vetta, ma con una partita in meno.
Oreste Cavuto (schiacciatore/opposto): «Sono soddisfatto, ma sarebbe importante chiudere il girone di andata tra le prime quattro per giocare in casa nei quarti di coppa e ora ci aspetta la difficilissima trasferta di Sora. Domenica affronteremo gli avversari a viso aperto come sempre. Con Mondovì già sapevo che Moretti non era al meglio e mi ero preparato all’eventualità di giocare opposto. Ho dato il massimo ed è andata bene, ma il merito va alla squadra. Siamo riusciti a vincere perché tutti hanno fatto un lavoro egregio e si sono avventati su ogni pallone. A livello tattico e mentale il nostro nuovo assetto ha un po’ spiazzato gli avversari che si erano preparati a contrastare Moretti. Chissà, forse ci hanno un po’ sottovalutato dopo il primo set. Indipendentemente da chi scenderà in campo lavoreremo sodo per continuare su questa strada».
Pier Paolo Partenio (palleggiatore): «Per un alzatore non è semplice adattarsi ai cambi di formazione, ma sono contento di quello che ho saputo fare e di come la squadra ha risposto. Gli 11 punti siglati sono il mio record personale in un singolo incontro. Tutti abbiamo dato qualcosa in più perché mascherare l’assenza di un giocatore come Moretti è quasi impossibile. Nell’arco della gara si sono alternati tre opposti perché abbiamo iniziato un set anche con Pierotti terminale offensivo. Un peccato la scarsa lucidità con cui abbiamo gestito il vantaggio del secondo parziale, ma siamo stati abili nel chiuderlo, seppur a fatica. Poi abbiamo messo in difficoltà gli avversari in ricezione e abbiamo alzato il livello del muro-difesa. Se talvolta avvertiamo qualche calo non si può parlare solo di peccati di gioventù. La verità è che anche squadre più esperte talvolta perdono la concentrazione. Noi siamo stati bravi a ritrovarla quando contava davvero».
(In foto l’ingresso dei biancazzurri – Scatto di Fabiano Rossi)
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