Il VBC Mondovì esce sconfitto per 3-1 (21-25 25-23 25-13 25-22) dal campo di Potenza Picena nell’undicesima giornata del campionato di serie A2 UnipolSai. Dopo un primo set giocato molto bene i piemontesi hanno smarrito il bel gioco, soffrendo soprattutto in ricezione (appena 17% di palle perfette). Longo e compagni sono stati ad un passo dal vincere anche il secondo parziale grazie ad un incredibile recupero, dal 17-23 al 23-24. Perso questo set non c’è più stata storia, con Potenza Picena che nonostante abbia giocato senza l’apporto dell’opposto titolare, Federico Moretti, ha sempre tenuto saldamente in pugno le redini dell’incontro. Coach Barisciani le ha provate tutte, rivoluzionando più volte il sestetto, ma purtroppo non è servito: da segnalare che il tecnico monregalese è partito con Michael Menardo al posto di Matteo Bertoli.
Il primo punto dell’incontro arriva dal muro di Parusso su Cavuto, poi le due squadre si studiano fino all’allungo potentino propiziato dal fallo in palleggio fischiato a Cortellazzi, seguito dal muro di Cavuto su De Luca (9-6). Mondovì ribatte: ace di Parusso e muro di Manassero per la nuova parità a quota 11. Arriva una fase di scambi punto a punto, poi sono ancora i marchigiani a tentate la fuga: il muro di Codarin su Parusso e l’ace di Partenio riportano il Volley Potentino sul +3 (17-14). Un fuoco di paglia, perché il VBC ristabilisce le sorti a quota 17 grazie all’attacco di De Luca seguito dall’errore di Moretti. Nella parte più calda del parziale è Mondovì a venir fuori caparbia: De Luca difende ed attacca una gran palla (20-22), poi il gran muro di Longo su Cavuto e l’errore in attacco dello stesso Cavuto consegnano il set ai piemontesi.
Nel secondo set parte forte Potenza Picena (6-3), ma Mondovì pareggia i conti sul 7-7 (ace di Manassero ed attacco di Menardo). Un set molto equilibrato fin verso metà, quando sono nuovamente i padroni di casa a prendere il largo: 15-13 sull’invasione fischiata a Cortellazzi, seguita dal punto di Cavuto a muro su Manassero (16-13). Il time out di Barisciani non cambia l’inerzia del set: i marchigiani incrementano ancora il loro vantaggio e sul 20-15, dopo un errore in attacco, De Luca viene richiamato in panchina per far posto a Ghibaudo. Potenza Picena continua a condurre le danze: l’ace di Ippolito fissa il punteggio sul 23-17. Il set sembra segnato, ma il VBC non molla: pian piano i monregalesi recuperano. Attacco di Ghibaudo per il 23-19, errore di Cavuto (23-20), muro di Cortellazzi su Cavuto (23-21) e Graziosi vede costretto ad interrompere il gioco. Al rientro, la squadra marchigiana trova il cambio palla per il set ball, ma poi Pierotti sbaglia l’attacco è Mondovì è sul -1 (24-23). Ad un passo dall’impresa arriva il punto di Cavuto (25-23) che spegne la rimonta piemontese.
In avvio di terzo set Barisciani lascia in campo Ghibaudo al posto di De Luca nel ruolo di opposto. Un parziale davvero complicato, dove purtroppo c’è solo una squadra in campo ed è Potenza Picena. Gli uomini di Graziosi volano sul 9-2 ed a questo punto il tecnico monregalese prova a rivoluzionare la squadra inserendo prima Bertoli per Menardo, quindi Perla al posto di Longo al centro. Nulla da fare, Mondovì è ferma sulle gambe: castigata dalla battuta avversaria, la ricezione va in tilt e per i marchigiani diventa facile costruire il cambio palla. Sul 19-8 Barisciani cambia anche la diagonale palleggiatore-opposto: richiamato in campo De Luca, Cortellazzi viene rilevato da Fabiano. Chiude un muro a due su Bertoli per il 25-12.
Nel quarto parziale il tecnico monregalese prova per l’ennesima volta a rivoluzionare la formazione: riconfermato Perla al centro, torna Ghibaudo opposto per De Luca, con Bertoli a far coppia con Menardo in posto 4. Ma sono a ancora i marchigiani a fare il gioco, mettendo in seria difficoltà la ricezione piemontese: l’ace di Cavuto regala il 7-3 ai padroni di casa. Vantaggio che s’incrementa fino a +5 (15-10), altro ace di Cavuto. Mondovì non ci sta a perdere e grazie al buon momento di Bertoli tenta ogni carta per cercar di raggiungere il quinto set. Un buon turno in battuta di Matteo segna il parziale di 4-0 per il VBC, che riduce lo svantaggio a -2 (15-13). Il muro di Perla (15-14) riaccende le speranze, ma Potenza Picena torna ad allungare: 22-19 sul fallo d’invasione fischiato a Bertoli, che subito dopo subisce una muro da Cavuto. Sul match ball potentino lo stesso Bertoli tira una sassata dai 9 metri e piazza l’ace del 24-22, ma è Pierotti a chiudere il match con un attacco da posto 4.
Mauro Barisciani: “Purtroppo ancora una volta ci è mancata la continuità. Tecnicamente una partita persa soprattutto a causa della ricezione deficitaria, come dimostra il terzo set. Abbiamo provato ad aggiustare il match con tutti i cambi che avevamo a disposizione, ma non ci siamo riusciti. Peccato, perché Potenza Picena dopo il primo set ha perso l’opposto titolare, ma quello che doveva essere un vantaggio per noi si è trasformato in un handicap. L’inserimento di Menardo nel sestetto iniziale al posto di Bertoli è stata prettamente una scelta tecnica”.
Il campionato non conosce soste: appena il tempo di festeggiare Natale e Santo Stefano, poi tutti in campo domenica prossima, 27 dicembre, quando al Palamanera (ore 18) arriveranno i toscani dell’Emma Villas Siena.