TABELLINO
GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA- EMMA VILLAS SIENA 3-1 (26-24, 17-25, 26-24, 25-23)

GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Paolucci 4, Da Silva 22, Marinelli 9, Sacripanti 1, Santilli n.e., Rau n.e., Tataru , Marsili n.e., De Matteis 10, Puliti 10, Alborghetti 5, Menicali 12, Cesarini (L). I°All.: Spanakis, II° All.: Pastore. 
EMMA VILLAS SIENA: Fantauzzo, Scappaticcio 1, Raffaelli 15, Tamburo 10, Majdak 4, Pistolesi, Bortolozzo 11, Mengozzi 1, Braga 9, Snippe n.e., Marchisio (L), Maric 10, Granito n.e. I° All.: Caponeri, II° All. Martilotti.

Nell’assolata domenica laziale c’è ancora luce quando inizia il big match tra la Globo Scarabeo e la Emma Villas: matricola contro matricola anche se con ambizioni diverse, per ora con esiti invertiti.
De Simeis e Spinnicchi arbitrano la nona giornata di Serie A2 Unipolsai a Monterotondo, squadre schierate con Paolucci-Da Silva, Menicali-Alborghetti, Puliti-Marinelli e Cesarini libero per i padroni di casa; il neo coach senese Caponeri risponde con Scappaticcio-Majdak, Bortolozzo-Braga, Raffaelli-Maric e il libero Marchisio.

Menicali fa subito sentire la presenza a Maric con un bel muro che rompe lo 0-0, ma il serbo restituisce poi il favore a Da Silva per il 2-2. Il muro civitonico è sempre un’arma in più, anche con Marinelli improvvisato centrale che stoppa Raffaelli, ma Scappaticcio innesta Braga in veloce e fa parità 4-4. Le due squadre continuano il rodaggio, ravvicinate e senza sussulti, con Braga che rompe poi l’equilibrio in tapin vincente per il vantaggio senese 8-10, ma una bella serie di Da Silva in battuta riaggancia gli avversari con l’aiuto di Marinelli e dello stesso brasiliano in finalizzazione d’attacco e i rossoblù si portano a +3 (13-10). Il ritmo sale velocemente dopo il timido avvio ma non ci sono stacchi: Scappaticcio spinge bene a banda per Raffaelli e al centro con Bortolozzo, Paolucci risponde con Puliti e Da Silva, quest’ultimo servito da una palla “show time” del suo regista che lo smarca senza muro in zona due per il 16-16. Maric affossa il taraflex di Monterotondo ma Marinelli non dà tregua a muro a Majdak e il ventesimo punto è della Globo Scarabeo con una lunghezza di vantaggio su Siena (20-19). Majdak innervosito da un errore arbitrale spara a tutto braccio ma viene doppiamente difeso da Cesarini e Da Silva e Marinelli può piazzare di furbizia per il 22-19. Il tecnico Caponeri tira fuori allora Majdak per Tamburo e coach Spanakis chiama un time out strategico. Raffaelli passa ancora il muro dei locali e Marinelli trattiene fallosamente in ricezione ma ancora Puliti si conferma implacabile in attacco. Alborghetti in battuta e muro alzato con Tataru su Paolucci e Civita cerca il primo colpo del ko ma il neo entrato Tamburo non è dello stesso avviso. Nuovo set point e i laziali sprecano con Da Silva che manda out tra le proteste della panchina che voleva un tocco a muro. Nuovo set point procurato ancora dal brasiliano e Puliti-Menicali-Da Silva sbarrano la porta a Tamburo aggiudicandosi la prima frazione.

Uno a zero nel conto dei set con l’Emma Villas che riparte più agguerrita che mai: Menicali inaugura ancora con un muro vincente sul rientrante Majdak, fermato anche da Da Silva da zona 2. Braga al centro e Maric di forza sul muro civitonico impattano 4-4. Scappaticcio spara una laser per Raffaelli e un doppio Majdak a muro e in attacco siglano lo strappo senese (6-9) e coach Spanakis si rifugia nel tempo discrezionale. Siena sembra avere ingranato la marcia giusta anche complice una Civita Castellana troppo fallosa in attacco e il divario tra le due formazioni si amplia: al tempo tecnico l’Emma Villas conduce 8-12 e al rientro allunga 11-15 grazie a Raffaelli e Bortolozzo e ai recuperi di Marchisio. Da Silva prova a fermare l’emorragia di punti scaricando in parallela senza muro, ben coadiuvato da Alborghetti onnipresente sotto rete. Caponeri chiama tempo sul 13-16 per ricalibrare la tattica. Siena prosegue sul +3 fino al chiodo di Menicali su Maric che vale la minima distanza (17-18), mentre un Majdak poco convincente lascia ancora il posto a Tamburo in posto 2. La squadra del Presidente Bisogno spinge ancora sull’acceleratore e allunga nuovamente con il bell’ace di Tamburo e il doppio primo tempo di Braga (17-23). Ancora Braga “fotografa” Da Silva in attacco regalando il set agli ospiti.

Neanche il tempo di ripartire che Spanakis deve chiamare tempo sullo 0-3 ospite con due ace avversari, ma al rientro è ancora la ricezione a vacillare e Marinelli incassa il terzo ace da Bortolozzo. Entra De Matteis in posto quattro su Marinelli e Paolucci prova a chiamare in causa i suoi centrali per dare continuità all’attacco. Sono comunque troppi gli errori dei padroni di casa e Scappaticcio e compagni non si fanno pregare a scappare via 5-10. Paolucci regala un ace e una difesa e con Da Silva più continuo Civita rialza la testa, ma Braga risponde con un bel primo tempo e Raffaelli ferma De Matteis (10-14). Bello spettacolo al Palazzetto di Monterotondo con le due squadre che “se le danno di santa ragione” e quando Caponeri chiama tempo sono quasi a contatto nei punti (14-15). Al successivo time out di Spanakis l’Emma Villas è fuggita avanti, complice una ricezione non perfetta e un attacco discontinuo degli avversari; Paolucci su Maric a muro dà ancora coraggio ai suoi. E’ l’ace di Tamburo a firmare il 18-21 prima che uno strepitoso De Matteis metta giù tre punti pesanti in attacco per il momentaneo 21-21. Sacripanti entrato su Menicali in battuta è protagonista con un ace e un recupero, vanificato però dall’invasione di Alborghetti. La battuta out di Mengozzi giudicata dentro dalla coppia arbitrale fa saltare i nervi al pubblico e la successiva dubbia schiacciata di Tamburo portano Siena al set point annullato dall’errore in battuta. E’ invece De Matteis a sparare una bomba che fa saltare il banco della difesa senese e ribalta le sorti: è ora set point Civita che sulla successiva invasione avversaria porta a casa uno strepitoso set in rimonta e fa suo il primo punto in palio del match (26-24).

Si ricomincia con De Matteis riconfermato da Spanakis in posto quattro e Civita che continua sulle ali dell’entusiasmo trascinata da un pubblico assordante. Siena conferma Tamburo opposto, con Raffaelli sempre protagonista di banda (9-7). Maric schiaccia forte sulle mani di Paulo Da Silva che nella ricaduta accusa un leggero infortunio subito scongiurato vista la successiva bomba in posto sei che vale il decimo punto dei laziali.
È veramente uno spettacolo di volley, con continui capovolgimenti ma con le due squadre che sembrano equivalersi e con la palla che fa difficoltà a cadere dopo i primi tre tocchi. Sul 15-15 l’esito del quarto parziale è quanto mai incerto. Da Silva infrange il muro a tre dei toscani, Tamburo risponde a dovere e De Matteis non vuole essere da meno scaricando il braccio in posto cinque (18-19). È l’Emma Villas ad arrivare per prima al ventesimo punto e sull’errore millimetrico di Puliti in parallela coach Spanakis ferma il tempo sul 18-21 chiamando a raccolta la squadra.
Entra Pistolesi in battuta su Braga ma la ricezione rossoblù tiene e Puliti ringrazia con palla a terra. Ennesima svista arbitrale che fa felice i padroni di casa per il 21-22 e fa scattare il time out ospite; al rientro è ancora parità sempre con Puliti.  Menicali si esalta a muro sulla pipe di Raffaelli ed è match point: basta un tapin vincente di De Matteis su ricezione sbagliata degli ospiti ed è festa Civita Castellana.

Ancora tre punti in cascina per una squadra che fatica ora nel riconoscersi nel ruolo di cenerentola del campionato, assumendo ogni partita che passa sempre più la fisionomia di una formazione che con carattere, tecnica e tenacia sta diventando una protagonista di questo 71° Campionato di serie A2 Unipolsai.

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Globo Scarabeo Civita Castellana