Brutta serata per il VBC Mondovì che nell’anticipo della nona giornata del campionato di serie A2 UnipolSai incappa nel secondo 3-0 (25-21 25-23 25-16) consecutivo nell’arco di quattro giorni. Stavolta a piegare i monregalesi sono stati gli abruzzesi della Sieco Service Ortona, sempre in controllo della partita. Numeri da brivido quelli messi a nudo impietosamente dalle statistiche: ricezione al 29%, attacco di squadra che non ha superato il 36%. Stavolta non ha funzionato neppure il muro, appena 5 quelli positivi contro i 6 avversari. Serata da dimenticare in attacco per l’opposto De Luca, che ha chiuso con una percentuale del 24%, gestendo in modo positivo appena 6 palle su 25. Anche Davide Manassero non è andato oltre il 33% personale, sostituito dalla metà del secondo set con Menardo. Migliore tra i monregalesi Matteo Bertoli, 56% in attacco, ma il martello piemontese è stato chiamato in causa solo 9 volte. Da sottolineare la presenza sugli spalti del palasport ortonese di un gruppo di tifosi dell’Hagar Group che, nonostante l’opaca prestazione, non hanno mai smesso d’incitare la squadra.
Parte forte Ortona nel primo set. Gli abruzzesi si portano avanti 6-2, costringendo Barisciani al primo time out discrezionale. Il VBC Mondovì prova la rimonta e, punto su punto, riesce a raggiungere la parità ad 11. Due muri consecutivi su Paoletti, il primo di Manassero, l’altro di Longo, ridanno fiducia ai piemontesi, ma la Sieco Service torna ad allungare (16-13) con Fiore (gran set il suo, con 8 punti e 70% in attacco) che piazza prima una schiacciata in diagonale, quindi l’ace che tocca il net e finisce in campo avversario. Ortona allunga ancora (19-15) sul fallo di seconda linea commesso da Manassero, poi chiude 25-21 con l’attacco di Paoletti. Decisamente a favore degli abruzzesi le statistiche: 60% in attacco contro il 39% di Mondovì, che soffre parecchio anche in ricezione: 28%, rispetto al 42% ortonese.
Il secondo set parte sui binari dell’equilibrio, che viene però spezzato sul 9-7 dall’attacco di Fiore. Sbaglia Manassero (10-7), e Barisciani lo richiama in panchina inserendo Michael Menardo. Mondovì prova ancora la rimonta, accorciando le distanze con Bertoli (14-13). Arrivano però subito il muro di Guidone su Menardo ed un attacco out in primo tempo di Parusso e la Sieco vola di nuovo sul +4 (17-13). C’è la sostituzione anche per Parusso: scende in campo Enrico Perla, al rientro ufficiale dopo l’infortunio. Ortona allunga ancora con il solito Paoletti (18-13) e Barisciani.chiama time out. Il VBC riduce lo svantaggio con l’ace di Menardo, seguito dall’errore commesso da Paoletti (19-17). Un fuoco di paglia, perché la Sieco torna a correre: errore di Bertoli e siamo 23-19. Sul finale Mondovì tenta di ricucire lo strappo, portandosi 24-23 con Menardo, ma al primo tentativo é Paoletti a chiudere, 25-23, per il 2-0 ortonese.
Nel terzo parziale Mauro Barisciani lascia in campo Perla e Menardo. Un set tutto di marca ortonese. Dopo un sostanziale equilibrio, la squadra di Nunzio Lanci prende il largo: 9-7 con Borgogno, poi 11-8 su invasione di Perla, 12-8 fallo di Cortellazzi e 14-8 sul muro preso da Borgogno a De Luca. Il vantaggio aumenta fino a 19-10, fallo dalla seconda linea commesso da De Luca. Barisciani ferma il gioco, Cortellazzi piazza un ace, poi due muri di Simoni su Francesco De Luca mandano le squadre negli spogliatoi.
Il commento dell’opposto monregalese Francesco De Luca: “Una partita giocata sotto le nostre possibilità, come già successo con il Club Italia. Male noi, nulla da dire. Pensavamo di strappare almeno un punto. Siamo venuti qui con l’umiltà di chi sa che dall’altra parte c’è una squadra che può far bene, ma forse troppo umili rispetto quel che siamo. Mi dispiace soprattutto per il gruppo di tifosi che ha fatto tanta strada per venire a sostenerci. Li ringrazio di cuore”.
Delusione nelle parole dell’allenatore Barisciani: “Pensavo che con il Club Italia avessimo toccato il fondo, invece stasera siamo riusciti a fare peggio. Se hai paura di giocare non vinci neppure contro una squadra di Prima Divisione. Non abbiamo ricevuto una palla e se non ricevi vai poco lontano”.
Purtroppo il frenetico calendario di questo periodo non gioca a favore dei monregalesi: praticamente inesistente il tempo per gli allenamenti, mercoledì sera si torna in campo. Al PalaManera, alle 20,30, turno difficile per il VBC, contro una delle squadra più forti del campionato, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
Nella foto (Sieco Service Ortona): il muro di Cortellazzi e Parusso su un attacco di Borgogno