Gioia e consapevolezza di aver raggiunto un altro traguardo importantissimo per il club di viale Piemonte. A un anno di distanza dalla Stella di Bronzo al merito sportivo attribuita al dg biancazzurro Carlo Muzi e consegnata da Giovanni Malagò, presidente nazionale del Coni, il firmamento di Potenza Picena torna a luccicare con una Stella di Bronzo del Coni assegnata direttamente alla società Volley Potentino per i risultati conseguiti nella sua lunga storia ricca di promozioni e progressi brillanti. Ieri sera il presidente Giuseppe Massera ha ritirato a Macerata il nuovo riconoscimento. Uno stimolo in più a pochi giorni dal match della nona giornata di Serie A2 UnipolSai in programma domenica 13 dicembre al PalaPrincipi all’insolito orario delle 12.00 contro la Cassa Rurale Cantù, formazione che in classifica ha un solo punto di vantaggio.
Presidente Giuseppe Massera:
“Aver ricevuto questo riconoscimento dal Coni per noi è un vanto. E’ il culmine di una storia lunga 36 anni che ha coinvolto tanti appassionati e ripaga molte persone dei loro sacrifici. Se siamo arrivati fin qui lo dobbiamo a figure fondamentali come Andrea Rinaldelli, presidente del club fino a quattro anni fa, a Carlo Muzi, che ha sposato la causa biancazzurra diventandone un pilastro, a giocatori e tecnici encomiabili, ma anche a tanti amici che hanno dedicato una fetta della loro vita a rendere grande il Volley Potentino. Naturalmente anche i tifosi più affezionati ci hanno dato gli stimoli giusti. Sono fiero di quanto fatto. Sono l’unico dirigente a non essere mai uscito dalla società e prima di rivestire l’attuale carica sono stato vicepresidente per 20 anni portando avanti l’ascesa fino al volley che conta. Ho ritirato io la Stella di Bronzo, ma il premio è di tutte le persone che si sono adoperate per portare in alto la pallavolo cittadina. Domenica ci attende una sfida dura con Cantù, team che in campionato ci ha riservato molte delusioni, ma lo scorso anno al PalaPrincipi abbiamo estromesso i brianzoli dalla Coppa Italia. I ragazzi sono carichi grazie ai due successi raccolti nelle ultime gare con Reggio Emilia e Tuscania”.
“Aver ricevuto questo riconoscimento dal Coni per noi è un vanto. E’ il culmine di una storia lunga 36 anni che ha coinvolto tanti appassionati e ripaga molte persone dei loro sacrifici. Se siamo arrivati fin qui lo dobbiamo a figure fondamentali come Andrea Rinaldelli, presidente del club fino a quattro anni fa, a Carlo Muzi, che ha sposato la causa biancazzurra diventandone un pilastro, a giocatori e tecnici encomiabili, ma anche a tanti amici che hanno dedicato una fetta della loro vita a rendere grande il Volley Potentino. Naturalmente anche i tifosi più affezionati ci hanno dato gli stimoli giusti. Sono fiero di quanto fatto. Sono l’unico dirigente a non essere mai uscito dalla società e prima di rivestire l’attuale carica sono stato vicepresidente per 20 anni portando avanti l’ascesa fino al volley che conta. Ho ritirato io la Stella di Bronzo, ma il premio è di tutte le persone che si sono adoperate per portare in alto la pallavolo cittadina. Domenica ci attende una sfida dura con Cantù, team che in campionato ci ha riservato molte delusioni, ma lo scorso anno al PalaPrincipi abbiamo estromesso i brianzoli dalla Coppa Italia. I ragazzi sono carichi grazie ai due successi raccolti nelle ultime gare con Reggio Emilia e Tuscania”.
(In foto il presidente Giuseppe Massera)
Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli
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