Giocare di domenica a mezzogiorno non è l’orario migliore per riempire un palazzetto dello sport sopratutto ad inizio inverno quando le domeniche, dopo un’estate a passarle al mare, si spendono in famiglia o a pranzo con i parenti. Per la Bolgia però la partita è la partita, e anche stavolta il palazzetto di Montefiascone ha registrato il tutto esaurito per la gara interna della Maury’s Italiana assicurazioni Tuscania contro la Materdomini Castellana Grotte.
Partita che almeno in partenza non è un granché. Tuscania trova addormentato Shavrak, protagonista fin qui di un campionato spettacolare (sarà supportato con qualche cambio dal sempre ottimo Mazzon), Ottaviani ancora non è al massimo e anche Esposito che stenta a fare bene quello che finora aveva fatto benissimo, l’attacco (chiuderà la partita con un appena sufficiente 50%). Castellana dal canto suo non è che faccia meglio e non ripete assolutamente la prestazione mostruosa fatta in casa dell’Emma Villas Siena. Tartaglione e Giosa cercano di tenere la squadra sulle spalle, ma la ricezione dei pugliesi va maluccio, con solo il 13% di perfezione, e Pedron è costretto a fare gioco scontato che permette al Tuscania se non proprio di murare, almeno di contrattaccare. Nonostante questo Castellana a metà set è in parità col Tuscania, che aiuta gli ospiti omaggiandoli di ben 8 errori in battuta solo in questo parziale e le due squadre, che vanno avanti a strappi, si trovano in parità sul 24 a 24. I ragazzi di coach Fanizza hanno anche la possibilità di chiudere, con alcuni set point, ma un muro di Calonico su Tartaglione chiude il discorso su un tirato 32-30.
Il secondo set parte in parità, ma Castellana trova un ottimo spunto dal decimo punto in poi ed allunga fino a 16-10. Il set sembra compromesso ma Natale si avvicina, Monopoli tiene fede al suo nome e decide di cominciare a fare regali ai Tuscanesi che lo hanno accolto con tanto calore. Nat gestisce il gioco come solo lui sa fare a questi livelli, e si appoggia sul suo opposto Mrdak, che tanto per dimostrare che ormai si è inserito bene nei meccanismi di gioco di Paolo Tofoli, sfodera la sua miglior prestazione dell’anno (saranno 39 gli attacchi per lui a fine partita) e regala una super rimonta alla squadra del D.S. Cappelli conclusa con un mani fuori di Ottaviani; Il 25 a 23 stronca le gambe ai pugliesi, che avevano visto la vittoria del parziale vicinissima e il set successivo è figlio di questo diventando di conseguenza il più breve col Tuscania che cresce, sbaglia meno battute e aumenta un po’ alla volta il suo vantaggio per poi chiudere in scioltezza su un “rigore” di prima di Esposito, propiziato da una buona battuta di Shavrak.
Angelo Murri – Ufficio Stampa Tuscania volley