Ci sono partite vinte con prestazioni più o meno meritate, dove alcune volte si raccolgono puntinon del tutto congrui con cio’ che accade in campo; questa volta, nel match della 6^ giornata di andata del Campionato di serie A2 Unipolsai, per la Centrale McDonald’s Brescia si è verificato l’esatto contrario.
Vero che il punteggio finale farebbe presagire a tutt’altro epilogo della partita, tuttavia a volte nel mondo dello sport, nulla è più bugiardo di un finale che , se non ben analizzato , darebbe adito ad interpretazioni e soprattutto conclusioni inappropriate.
Scesa nel lontano Salento contro una pari grado con la stessa posizione in classifica, Brescia cullava il sogno di una vittoria importante per dar seguito all’ottima prova infrasettimanale vinta in casa contro Siena e per provare a toccare con un dito le prime posizioni della classifica.
Dopo un primo set ben condotto e ben recuperato sul finire, i bianco blu dovevano lasciare la frazione di gioco 24-26 agli avversari con tanto rammarico.
Ben diverso il 2° gioco dove, un vantaggio importante messo in saccoccia all’ inizio, rendeva vana la rimonta dei leccesi dell’Aurispa Alessano.
Forti per aver rimesso la gara in carreggiata, capitan Tiberti e compagni, partivano bene anche nel 3° set, facendosi pero’ recuperare e quindi superare per poi riprendere gli avversari in un tira e molla, che terminava 25 a 22 in favore della squadra di casa.
Arrivava quindi la quarta e decisiva frazione, con Alessano che si portava avanti nel punteggio e,quando tutto sembrava ormai perduto, la Centrale con grande orgoglio recuperava la gara, lasciando agli avversari il match solo sul 28-26.
Un match insomma sempre in bilico, sul quale sicuramente hanno influito la lunga trasferta ed il turno infrasettimanale giocato solo 3 giorni prima, che lascia quindi Brescia a mani vuote ed un grande rammarico di non aver potuto affrontare la trasferta leccese nelle migliori condizioni fisiche.
Prossimo match per i bianco blu di Zambonardi, sabato 5 dicembre alle ore 20,30 in casa al Palasanfilippo contro Civita Castellana.