Diatec Trentino-Ninfa Latina 3-0 (25-22, 25-17, 25-16)
Diatec Trentino: Lanza 8, Solè 9, Djuric 15, Antonov 8, van de Voorde 7, Giannelli 2; Colaci (L), Nelli 4, T.Mazzone, De Angelis, Urnaut. Ne: Bratoev, D.Mazzone. All. Stoytchev
Ninfa Latina: Boninfante 3, Maruotti 2, Rossi 3, Hirsch 14, Sket 10, Yosifov 4; Romiti (L), Krumins, Mattei 4, Tailli. Ne: Ferenciac, Pavlov. All. Placì
Arbitri: Boris, Pozzato
Note durata set: 26‘, 23‘, 24‘. Totale 1h13’
Spettatori: 2.623 per un incasso di 17.880 euro
Trento: battute vincenti 4, sbagliate 12, muri 9, errori 15, attacco 57%
Latina: bv 2, bs 9, m 5, e 19, a 41%
MVP Mitar Djuric
TRENTO – La Diatec Trentino di porta a casa l’ottava giornata della Superlega UnipolSai. Una giornata che verrà ricordata per l’esordio in campionato con la maglia di Trento dell’ex Tine Urnaut. Tre punti che riportano nelle zone alte della classifica la formazione locale, mentre per il Latina si chiude la lunga trasferta iniziata a Ravenna. La classifica per Ninfa non cambia data la sconfitta di Ravenna a Padova in attesa del posticipo di martedì tra Piacenza e Monza. Una gara che solo nel primo set i pontini hanno giocato alla pari con i Campioni d’Italia non sfruttando alcune occasioni che gli potevano far vincere il set.
Inizia bene Ninfa con Hirsch che porta avanti i suoi 7-10, muro di van de Voorde e un paio di errori pontini per il sorpasso sul 14-13, il belga a muro segna il 19-17, ma Yosifov subito pareggia i conti 19-19, si gioca palla su palla con una girandola di cambi, un ace di Lanza per il 23-21 e uno di Solè che chiude il set 25-22. Il secondo set inizia in equilibrio, un muro di Lanza porta il 7-5 e poi Solè, sempre a muro il 10-6, un ace di Maruotti accorcia 11-9, ma Lanza (muro ) e Djuric allungano 16-10, poi con van de Voorde al servizio un filotto di di cinque punti per il 21-12 e il set scorre via fino al 25-17. Placì conferma nel terzo set Tailli e inserisce Mattei, i locali si portano avanti con i muri d Giannelli e van de Voorde 5-2 e poi Djuric allunga 11-6, ace di Mattei per l’11-8, ma Djuric al servizio (un ace) allunga 14-8, ci sono i muri di Mattei e Solè, Trenco con Urnaut al servizio mette a segno un filotto di cinque punti per il 22-13 e il set si chiude 25-16.
Radostin Stoytchev schiera Giannelli al palleggio e Djuric opposto, Solè e van de Voorde centrali, Lanza e Antonov schiacciatori, Colaci libero. Camillo Placì risponde con Boninfante in regia e Hirsch opposto, Rossi e Yosifov al centro, Maruotti e Sket schiacciatori, Romiti libero.
Errore di Antonov (2-3), contrattacco di Hirsch (3-5), che si ripete sul 7-10, muro di van de Voorde (9-10), errore di Hirsch (11-11) e il gioco si ferma sull’11-12 per il timeout tecnico. Invasione pontina (14-13), muro di van de Voorde, 19-17 e Placì ferma il gioco. Dentro De Angelis in seconda linea, muro di Yosifov, 19-19 e Stoytchev chiama tempo. Dentro Krumins e poi Tailli e sul 21-21 timeout dei locali. Ace di Lanza, 23-21 e tempo richiesto da Latina. Ace di Solè che chiude il parziale 25-22.
Stessi sestetti di partenza nel secondo set, infrazione pontina (3-2), muro di Lanza, 7-5 e Latina chiede tempo. Muro di Solè ed errore di Maruotti (10-6), ace di Maruotti (11-9). Ace di Antonov e muro di Lanza (15-10) e Placì chiede tempo. Si riprende con un contrattacco di Djuric (16-10), dentro Krumins, contrattacco si Sket (16-12), errore di Hirsch, contrattacco di Solè (19-12) dentro Tailli, muro di Giannelli ed errore di Hirsch (21-12), errore di Djuric (21-14), contrattacco di Hirsch (22-16), invasione di Rossi (24-16), esordio di Tine Urnaut applaudito dal pubblico, e Djuric chiude il parziale 25-17.
Placì conferma nel terzo set Tailli e inserisce Mattei, muro di Giannelli (3-1), muro di van de Voorde (5-2), difesa vincete di Djuric (7-3), dentro Urnaut, contrattacco di Djuric (11-6), ace di Mattei (11-8). Si rientra dal timeout tecnico con un errore di Sket e un ace di Djuric, 14-8 e Placì ferma di nuovo il gioco. Dentro Nelli, muro di Mattei, 16-12 e Stoytchev chiede tempo. Muro di Solè, 19-13 e timeout dei pontini. Contrattacchi di Nelli, Antonov e ancora Nelli (22-13), dentro Krumins, muro di Mattei (22-15), invasione pontina (24-15), errore al servizio di Mattei e la gara si chiude 25-16.
Camillo Placì: “Siamo riusciti a restare in partita solo nel primo set, poi abbiamo definitivamente staccato la spina. Purtroppo non abbiamo grosse alternative su palla alta; con Pavlov fuori, ho dovuto utilizzare nel terzo set anche Tailli in prima linea. Il nostro campionato sin qui è stato comunque positivo e dobbiamo essere contenti”.
Filippo Lanza: “Dopo la sconfitta contro Molfetta era importante ripartire immediatamente, siamo contenti di esserci riusciti mettendo sul campo grande determinazione e voglia di giocare. Credo che la nostra intensità difensiva sia stata l’emblema di quanto desiderio di riscatto avessimo. Personalmente ci tenevo molto a ripartire con una bella prova perché ero rimasto segnato dalla brutta prestazione in Puglia”.