Tre punti, il gruppo che vince nonostante le difficoltà di un pazzo ma edificante tour de force, la capacità di reagire alle difficoltà presentatesi nel corso del match. La sintesi è Exprivia Molfetta-Tonazzo Padova 3-0. E un quinto posto che mette i brividi ai tifosi molfettesi: 10 punti in classifica che regalano ottimismo, entusiasmo e fiducia.
L’Exprivia scende in campo con il team di questo inizio stagione: Hierrezuelo ed Hernandez, Randazzo e Joao Rafael, Barone e Candellaro, De Pandis libero. Padova risponde con Orduna e Giannotti, Quiroga e Berger, Diamantini e Averill, Balaso libero.

I padroni di casa iniziano alla grande, con un parziale di 6-1, frutto degli attacchi di Joao Rafael, delle battute di Randazzo e dei muri dello stesso Randazzo e di Hierrezuelo. Padova si rifà sotto con Diamantini, Quiroga e Giannotti, ma i padroni di casa vanno avanti 12-9 al timeout tecnico grazie ancora a due punti di Randazzo e alla pipe di Joao Rafael. Al rientro tre punti consecutivi della Tonazzo riportano la parità in campo (13-13). L’Exprivia rimette il muso avanti con un parziale di 6-2 e domina la parte restante del set con Hernandez “furioso” in battuta (5 servizi consecutivi, di cui due ace).
Padova non si arrende e comincia con ardore il secondo parziale, grazie in primo luogo alla verve di Giannotti in attacco e di Balaso in difesa. Sull’8-5 ospite, Gulinelli chiama il timeout. L’ace di Barone accorcia le distanze, ma il primo tempo di Diamantini sancisce il 12-10 con cui si va al timeout tecnico. Il set è decisamente equilibrato, l’Exprivia è trascinata da un grande Joao Rafael e da un Barone assai incisivo a muro e in battuta. Padova continua a puntare forte su Giannotti, ma un muro di Randazzo proprio ai danni dell’opposto padovano vale il 26-24 con cui i biancorossi conquistano il set.
Baldovin sostituisce Quiroga con Cook, la squadra padovana conferma di essere assai in palla e temibile. Orduna e Berger murano e servono bene, l’Exprivia risponde con Candellaro e soprattutto Randazzo. Padova al timeout tecnico si trova avanti 12-8. Un break di Hernandez in battuta (ace del cubano e attacco di Randazzo) riduce a -1 il vantaggio di Padova (12-13), il muro di Barone su Berger pareggia i conti (16-16) e due errori di Cook e Giannotti portano l’Exprivia in vantaggio (20-19). Il timeout richiesto da Baldovin non cambia l’inerzia del set. Hernandez continua a fare il bello e il cattivo tempo, Candellaro mura Averill, poi realizza il primo tempo del 24-22. Il primo match point è quello giusto, e viene concretizzato dall’ottimo Joao Rafael.
Finisce tra gli applausi del PalaPoli per una squadra che vince e convince, nonostante la fatica e i problemi fisici. Mvp Fernando Hernandez, che batte qualche acciacco e risulta decisivo. Ma come hanno detto i giocatori praticamente all’unisono, vince il gruppo. La domenica a Molfetta è sempre più bella.

FOTO DI SARA ANGIOLINO

Hanno detto

Flavio Gulinelli (allenatore Exprivia Molfetta): “Sono soddisfatto quest’oggi. Lavoriamo quotidianamente per cercare di far punti ad ogni match e la classifica lo testimonia. Questa squadra deve lavorare per arrivare pronti domenica prossima, lo dirò martedì ai ragazzi. Abbiamo margini di miglioramento. Oggi il servizio ha fatto la differenza, anche se abbiamo faticato ad avere continuità in questo fondamentale.”

Enrico Diamantini (Tonazzo Padova): “Molfetta ha fatto la differenza al servizio; nel secondo e terzo set siamo stati molto vicini al loro livello di gioco. Dobbiamo fare attenzione a non commettere errori per portare a casa punti, come è accaduto contro Piacenza e come non abbiamo fatto contro Trento, Civitanova e Molfetta, dove le individualità hanno fatto la differenza.”

Il tabellino

Exprivia Molfetta – Tonazzo Padova 3-0 (25-16, 26-24, 25-22)

Exprivia Molfetta: Kaczynsky n.e., Candellaro 7, Spadavecchia n.e., Randazzo 13, Mariella 0, Del Vecchio 0, Joao Rafael 11 , Barone 8, De Pandis (L), Porcelli n.e., Hierrezuelo 3, Fedrizzi n.e., Hernandez 16. Allenatore: Gulinelli

Tonazzo Padova: Cook 3, Bassanello n.e., Leoni 0, Orduna 1, Giannotti 12, Balaso (L), Quiroga 5, Volpato n.e., Averill 7, Berger 5, Milan n.e., Diamantini 5, Lazzaretto n.e.. Allenatore: Baldovin