La rabbia per la sconfitta contro Brescia in casa al tie-break da trasformare in grinta. Un unico obiettivo: espugnare Mondovì. I piemontesi hanno 3 punti, uno in meno della Conad e vengono anch’essi da una sconfitta contro Tuscania. Un match inedito tra le due squadre che non si sono mai affrontate ufficialmente in campionato se non in un allenamento congiunto un mese fa, l’11 ottobre scorso.
Al Pala “Nino Manera” di Mondovì si comincia alle 20,30 per l’anticipo valido per la quarta giornata di campionato di serie A2 UnipolSai, che sarà visibile in diretta streaming su SporTube.
Conad che si presenta praticamente con la rosa al completo. Unica assenza “forzata” sarà quella di coach Luca Cantagalli che non potrà sedersi in panchina per la squalifica di una giornata comminata dopo aver rimediato il cartellino rosso per proteste nel 5° set di domenica scorsa contro Brescia.
Al suo posto, a guidare capitan Tondo e compagni, ci sarà il vice allenatore Paolo Zambolin (nella foto).
Non si tratta di un esordio però per lui: già il 25 gennaio scorso contro Ortona, match di campionato della scorsa stagione, sostituì lo stesso Cantagalli influenzato. “Per me non ci sarà una tensione particolare, se non quella consueta che si avverte in tutte le gare – dice Zambolini – So che il palazzetto di Mondovì ha un tifo infernale, quindi dovrò urlare di più, questo sì. Comunque che ci sia io o Luca, non cambia molto. Tra noi c’è un tale rapporto e una tale sintonia che la partita è stata preparata assieme e poi Luca sarà in tribuna, non è dall’altra parte del mondo”.
Zambolin poi presenta la partita, partendo dall’amarezza di domenica scorsa: “Quella per la sconfitta contro Brescia è una rabbia diversa rispetto a quella con Tuscania dove la prestazione non era stata granché. Invece domenica è mancata solo la vittoria. La vittoria con Castellana e il gioco messo in campo contro Brescia hanno dimostrato che il gruppo c’è. E ha zittito un po’ qualche gufo che dopo una partita di campionato ha detto che le nostre ambizioni erano da rivedere… Venendo alla partita di domani, la nota lieta è che abbiamo recuperato Dolfo e Tom D.P. e finalmente saremo praticamente tutti a disposizione ad eccezione di Cargioli che comunque ha cominciato ad allenarsi in settimana. Ci vorrà ancora un po’ di tempo per rodare il gioco e arrivare al top di tutto. Però ci siamo. Mondovì è una squadra a cui bisogna fare attenzione. Non hanno un attaccante principale, il loro palleggiatore distribuisce molto il gioco e questo li rende anche più imprevedibili. Poi hanno Bertoli, che conosciamo bene, avendo giocato qui l’anno scorso, che per loro è un pilastro. Tra l’altro quest’anno lo vedo molto in forma, anche fisicamente. Insomma dovremo tenere alta la guardia e dare il massimo per portare a casa la vittoria”.