NINFA LATINA – CALZEDONIA VERONA 0-3 (23-25, 21-25, 22-25) – NINFA LATINA: Krumins 1, Mattei 4, Sket 5, Pavlov 11, Romiti (L), Boninfante, Tailli 5, Hirsch 5, Yosifov 7, Rossi 1, Maruotti 9. Non entrati Ferenciac. All. Placì. CALZEDONIA VERONA: Zingel 7, Kovacevic 16, Pesaresi (L), Gitto 4, Spirito, Frigo (L), Baranowicz, Starovic 11, Bellei, Sander 12, Anzani 5. Non entrati Lecat, Bucko. All. Giani. ARBITRI: Saltalippi, Cesare. NOTE – durata set: 32′, 29′, 33′; tot: 94′.
LATINA. La Calzedonia Verona vince per 0 a 3 la gara di Latina. Una bella prova di forza per la formazione gialloblù, capace di conquistare l’intera posta in palio contro una formazione che nelle prime due uscite in campionato aveva conquistato altrettante vittorie. La Calzedonia Verona mostra un bel gioco, fatto di tanta qualità. Tatylor Sander è votato MVP del match, Uros Kovacevic è il miglior realizzatore con 16 punti.
Coach Giani conferma la formazione titolare di domenica scorsa proponendo Baranowicz in cabina di regia, Starovic opposto, Zingele ed Anzani al centro, Kovacevic e Sander schiacciatori e Pesaresi libero.
Placì, dall’altra parte della rete, schiera l’ex Boninfante palleggiatore, Pavlov opposto, Mattei e Yosifov al centro, Maruotti e Sket schiacciatori e Romiti libero.
L’inizio di gara è molto equilibrato, con le due squadre positive in attacco. Il primo break della gara è della Calzedonia, che dopo una battuta insidiosa con Zingel firma il 3 a 5 con Anzani. Lo stesso centrale ha la palla del più tre, ma viene fermato da Maruotti. Baranowicz commette invasione e la gara torna in parità (5-5). Qualche azione dopo il nuovo break di Verona propiziato dal turno al servizio di Kovacevic; proprio l’ace del serbo vale il 6 a 9 ma la Calzedonia non si ferma qui e arriva fino al 6 a 11. Prontissima la reazione di Latina che con il muro di Mattei si rimette in scia dei gialloblù sul 10 a 11, costringendo Giani al time out. Ci vuole una magia di Sander a chiudere il break di Latina con la Calzedonia che arriva in vantaggio alla sospensione tecnica (11-12) ma i padroni di casa conquistano il vantaggio sul 14 a 13 con Tailli e allungano con Pavlov sul 16 a 14. Ancora Sander, questa volta al servizio, prende per mano Verona che pareggia sul 16 a 16. Finale giocato punto su punto, Latina ha la palla per conquistare il primo set point ma Sket la manda out. Sul 23 a 23 ci pensano Zingel, a muro, e Starovic a chiudere sul 23 a 25.
Latina conquista subito un break di vantaggio in apertura di secondo parziale (2-0) che aumenta nelle azioni successive. Kovacevic si fa murare da Pavlov /7-4) ma proprio lo schiacciatore numero due è fondamentale per il pronto recupero (7-6). Il punto del pareggio è una delle azioni più spettacolari della partita, con salvataggio di Kovacevic, alzata di Baranowicz e colpo strettissimo di Sander (8-8). Il turno al servizio di Anzani manda in tilt la ricezione di Latina con i gialloblù che passano sul 9 a 11. E’ un vantaggio importante con la Calzedonia Verona che allunga ulteriormente con il turno al servizio di Kovacevic fino al massimo vantaggio di 14 a 19. E’ proprio lo schiacciatore serbo a mettere a terra la palla set, giocando perfettamente sulle mani del muro avversario, chiudendo il set sul 21 a 25.
Giani manda in campo Gitto per Anzani. Latina parte forte, mettendo grande pressione con il servizio e a muro. Sul 6 a 2 per i pontini, Giani utilizza il suo primo time out del set e Zingel, al rientro in campo, va subito a segno, seguito a ruota da Sander (6-4). La Calzedonia torna a giocare con grande intensità; Gitto mura Pavlov poi schiaccia il primo vantaggio del set sul 9 a 10 poi diventa protagonista fino all’11 a 14, firmato dallo statunitense Sander. Latina torna in partita, pareggia sul 18 a 18 ma nel finale è ancora Verona a tornare protagonista. Dal 20 a 20, la Calzedonia vola fino al 21 a 25, messo a terra da Kovacevic.