Itas Diatec Trentino – Fiorese Bassano 3-0, 3-1 dopo un set supplementare.
(25-20, 25-18, 25-17, set supplementare 20-25)
FIORESE: Guarise 9, Salas 1, Borsatto 3, Dal Molin 5, Moro 18, Della Libera 11, Guidolin (L), Sabo 5; n.e. Osellame, Pizzato e Lollato. All. Dario Simoni.
ARBITRI: Somma e Pantaleo di Trento.
“Non vedo l’ora di avere l’intero organico a mio disposizione per testare il vero potenziale di questa squadra, che è già forte adesso nonostante le assenze pesanti e prolungate di Carletti, Quiroga e Desiderio. Comunque sono soddisfatto perchè siamo in costante crescita e sono certo che abbiamo ancora enormi margini di miglioramento”. Queste le prime parole di mister Simoni al termine della terza amichevole stagionale, quella proibitiva contro l’Itas Diatec Trentino, squadra di serie A1 di grande caratura tecnica e per di più in piena forma campionato, visto che la massima serie scenderà in campo già in questo fine settimana. Alla vigilia di scontato c’era solo il risultato e, anche se i trentini hanno dominato i primi tre set, da parte dei giallorossi si sono viste buone cose e soprattutto un gioco che sta crescendo a vista d’occhio in ogni fondamentale. Migliora l’intesa tra vecchi e nuovi, migliora la forma fisica e migliora in generale la tenuta in campo della squadra di Simoni: il tecnico bresciano, nell’attesa di avere tutti gli effettivi a sua disposizione, si può consolare con una prestazione di tutt’altro spessore rispetto all’uscita di sette giorni fa contro il Japan Tobacco, che, a dir la verità, aveva lasciato l’amaro in bocca a più di qualcuno, ivi compreso lo stesso Simoni. Tra i singoli bene il solito Moro, autore di 18 punti, e bene soprattutto Dalla Libera, che dopo un inizio di stagione un po’ sotto tono, sta trovando ogni giorno che passa la forma migliore. Al centro Guarise ha giocato quattro set, mentre hanno giocato due set a testa Sabo e Dal Molin.
Per Simoni c’è ancora da lavorare molto, il Fiorese resta ancora un cantiere aperto, ma, come conferma il tecnico giallorosso, siamo sulla strada giusta: “La squadra adesso comincia a stare bene in campo e il salto di qualità rispetto all’amichevole di sette giorni fa è evidente. Questo significa che abbiamo imboccato la strada giusta e che se continuiamo con questa determinazione presto potremo vedere il vero Bassano. Va detto però che siamo sempre in attesa di avere a disposizione l’intero organico, perchè le assenze ci penalizzano soprattutto in fase di allenamento, questo è inutile negarlo. La cosa che ho apprezzato di più in queste settimane di lavoro è la voglia di migliorare e di crescere che tutti stanno dimostrando dal primo all’ultimo minuto del nostro lavoro: se continuiamo di questo passo presto potremo esprimere tutto il nostro potenziale, che, lo ripeto, sono convinto sia enorme”.
Notizie dal fronte infortunati, sempre aperto in casa Fiorese da troppo tempo a questa parte: con ogni probabilità Daniele Desiderio si opererà la settimana prossima. Oggi pomeriggio il n.10 giallorosso si sottoporrà ad una visita medica specialistica, dopodichè si deciderà se intervenire già nella giornata di lunedì. Riguardo a Carletti, invece, dopo le nubi delle scorse settimane si comincia a intravedere il sereno, perchè il regista francese ha cominciato, con la dovuta cautela, a fare i primi palleggi con i compagni. L’altro grande assente, Rodrigo Quiroga, arriverà invece a Bassano tre giorni prima dell’inizio del campionato, ovvero il 21 settembre: a questo punto appare chiaro che, in particolar modo dopo l’infortunio di Desiderio, il suo arrivo e la sua presenza assumono un’importanza ncor più decisiva per gli equilibri della squadra giallorossa.
Il prossimo impegno sarà l’interessante “Torneo Taverna” che il Fiorese Spa Bassano disputerà sabato 9 e domenica 10 a Crema. Queste le semifinali: Bassano-Milano (17.30) e Crema-Innsbruck si giocheranno sabato pomeriggio, le finali domenica a partire dalle 15.30.
(nella foto: Dalla Libera e Guidolin in un’immagine della scorsa stagione)
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Mauro Sabino
