La sconfitta contro la Revivre Milano ha fatto scivolare l’Altotevere all’ultimo posto della classifica di SuperLega a due settimane dal termine della regular season.
E’ evidente che la stagione della formazione del presidente Joan non sia stata all’altezza della situazione, come spiega proprio il massimo dirigente della società:”E’ chiaro che siamo tutti delusi per come è andato tutto il campionato, non si può difendere quello che è indifendibile. La prestazione di ieri dimostra che non c’è mai stato affiatamento, non c’è un gruppo. Purtroppo non si capisce, pur con i nomi di diversi atleti blasonati da cui è composta la squadra, in che modo siamo arrivati a fare solo 10 punti in classifica, non lo meritano ma hanno dimostrato questo nel corso della stagione. Per noi è un grande dispiacere ed anche per il pubblico, poco o tanto che sia.
Credo che i giocatori ce la mettono tutta ma evidentemente è sbagliato qualcosa, per esempio manca la tranquillità, perché in alcune prestazioni hanno evidenziato di sapere giocare a questo sport ma la pressione dei continui risultati negativi porta a questi effetti.
Alla squadra io non ho mai chiesto la vittoria: ho chiesto e preteso, ed il cambio dell’allenatore è arrivato proprio per questo cioè scuotere l’ambiente e per riavvicinarsi a Città di Castello, di giocare con la massima concentrazione e mentalità positiva e avrei voluto che il pubblico, come accaduto con Treia ad esempio e non solo nelle partite vinte, fosse uscito dal palazzetto dopo aver applaudito i giocatori. Purtroppo anche con l’avvento di Fausto Polidori non siamo riusciti i questo intento.
Ovvio che l’annata sia stata fallimentare, forse avevamo troppi giovani, ma del resto ci siamo iscritti in extremis, e non ci dimentichiamo che abbiamo cambiato tre palazzetti in tre anni e non per colpa nostra, lo dico senza voler fare polemica. Noi stavamo bene dove eravamo ma non c’erano purtroppo le condizioni logistiche per restare. Dobbiamo perciò ringraziare Sansepolcro che ci ha accolto nella sua struttura, nella quale abbiamo speso anche dei soldi per renderla idonea alla SuperLega UnipolSai. Andando a Sansepolcro speravamo in qualcosa di diverso, una maggiore partecipazioni e un maggiore coinvolgimento.
Non facciamo un dramma ma cerchiamo di ripartire dal positivo, programmando il futuro per vedere cosa riusciremo a fare anche con Polidori, lavorando per non commettere gli stessi errori. Abbiamo l’interesse di diverse aziende ed anche da qualche gruppo dall’estero che vorrebbero investire nel nostro sport perché militiamo in un campionato di grande visibilità come la Superlega UnipolSai. Le possibilità ci sono ed abbiamo un po’ di tempo a disposizione per riflettere su questi aspetti. Mi auguro infine, se ci fossero le condizioni, di avere un impianto per poter giocare anche l’anno prossimo”.
Dopo il giorno di riposo la squadra tornerà ad allenarsi domani in vista del derby di domenica prossima al Pala Evangelisti contro la Sir Safety Perugia.
Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli