E’ ufficiale Dario Tarquini, classe ’88, sarà il tredicesimo della SEC Isernia Volley in Serie A2 e ricoprirà il ruolo di secondo libero.
Una storia bizzarra quella dell’isernino. Lo scorso anno agli ordini di Tony Scappaticcio non aveva concluso neanche la stagione regolare. A maggio con l’assegnazione alla SEC Isernia Volley dell’organizzazione della Final Six della Junior League e con la partecipazione alla stessa della squadra di casa, Tarquini fu richiamato a completare un organico decimato da tempo.
Lui, a cui non piace molto giocare in attacco, era stato relegato a terzo martello, buono per qualche giro dietro, vista anche quella sua passione per quel ruolo da libero che coach Scappaticcio preferiva far ricoprire ai centrali come prima delle rivoluzione “acostiane”.
Invece, proprio in occasione della finalina per il quinto posto passa uno di quei famosi treni che ti cambiano la vita! “Quando Tony (Scappaticcio, ndr) ha chiamato il cambio – afferma il libero biancoazzurro – mi ha detto di rimanere anche per il giro avanti; gli attacchi non sono stati tanti, ma ho dato tutto quello che potevo in difesa e in ricezione”. Il suo inserimento è stata la mossa vincente, quella che ha permesso alla SEC Isernia di raggiungere un traguardo insperato.
In tribuna stampa, il tecnico pugliese Lorizio non si fa sfuggire l’accaduto; non perde tempo e… “Già a fine partita – continua Tarquini – coach Lorizio si è avvicinato per chiedermi se mi andava di iniziare la preparazione con la prima squadra. E’ stata dura, perché c’era il sacrificio di non poter fare nessuna vacanza, perché con la seconda squadra abbiamo finito a fine luglio, ma si trattava di un’esperienza che non potevo perdere”.
Inizia la preparazione e qualche giorno fa come un sogno di una notte di mezza estate arriva l’ufficialità: Tarquini è aggregato stabilmente al gruppo della prima squadra.
“Il sogno è quello di giocare ad alti livelli – afferma il giovane atleta molisano – per il momento, però, ho ancora tanto da imparare”. Per lui, infatti, si prospetta una stagione di duro lavoro: doppio allenamento con la prima squadra e con l’Under 20 e la Serie C, dove farà finalmente il libero titolare. “In Under 20 e, soprattutto, in Serie C, sarà più bello, con in più l’esperienza della scorsa stagione riusciremo a toglierci qualche bella soddisfazione. Per quanto riguarda la Serie A, a mio avviso – continua il diciassettenne isernino – la squadra è più compatta e più forte tecnicamente rispetto alla precedente, ma come ha affermato coach Lorizio il giorno del raduno sarà più difficile perché non ci sono squadre abbordabili; personalmente? E’ già un sogno essere qui!”
L’augurio da parte della società e dei compagni, in primis Michele Gatto – libero titolare della formazione biancoazzurra – che per lui ha avuto parole di elogio dopo solo qualche seduta di allenamento, è che Dario possa raggiungere il suo sogno quanto prima.
Le qualità ci sono tutte, garantiscono gli addetti ai lavori.
Anna Palermo
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