“Ovviamente tornare in campo a Perugia – dice il libero dei campioni d’Italia, protagonista di una memorabile prestazione in gara 4 di finale scudetto nella scorsa stagione – ci farà tornare in mente il momento bellissimo vissuto l’anno scorso, ovvero la vittoria dello scudetto. Ma domenica sarà diverso, dobbiamo mettere via i ricordi e dare il massimo per riuscire a conquistare una partita di campionato fondamentale: ci serve un successo pieno, mancano 4 partite al termine della Regular Season e l’obiettivo è fare più punti possibile per chiudere nella miglior posizione di classifica. Inoltre posso dire che, personalmente, da quando sono in Italia ho sempre giocato volentieri al PalaEvangelisti di Perugia, dove sono sempre riuscito a trovare buone prestazioni. Spero sarà così anche in questa occasione”.
“Perugia arriverà al big match di campionato – prosegue Henno – di ritorno dalla Polonia, dopo l’eliminazione in Champions League, competizione in cui ha sfiorato la qualificazione alla Final Four, per mano del Belchatow che ha anche sancito la nostra uscita dalla massima competizione europea. Ma non dobbiamo pensare a queste situazioni, ora si parla di campionato e i nostri avversari daranno il 100% per vincere: dunque l’importante sarà concentrarci sulla nostra prestazione. Per migliorare la nostra classifica in vista dei playoff, infatti, abbiamo a disposizione quattro partite importanti e tutt’altro che facili: dopo Perugia andremo a Latina, poi avremo Molfetta al PalaCivitanova ed infine la trasferta a casa dell’attuale capolista Modena. Sicuramente per vincere in Umbria domenica prossima servirà una Lube al 100% in ogni aspetto. I primi due posti? Finché la matematica ci dice che è possibile raggiungerli vuol dire che si può fare, non dimentichiamo che ci sarà lo scontro diretto Modena-Trento, e anche noi dovremo scendere in campo in Emilia. Ma questi discorsi saranno validi solo se riusciremo a vincere tutte e quattro le gare che restano, a partire dal match di Perugia, così potremo dire di non avere rimpianti qualunque sia la nostra posizione finale in classifica”.
