Anche al palasport di Sansepolcro la Parmareggio Modena ha dimostrato di meritare la vetta della classifica. Dopo un primo set in cui gli ospiti hanno messo subito il turbo, l’Altotevere ha cercato di reggere l’urto del sestetto di Lorenzetti grazie ad un gioco più efficace in ricezione e difesa, fondamentale nel quale ha brillato Tosi. Questo non è tuttavia bastato, come era successo due settimane fa con Treia, a restare a stretto contatto con l’avversario e a rischiare di vincere almeno un set perché la Parmareggio di questi tempi non è squadra che regala facilmente, sbaglia pochissimo e ha un muro quasi impenetrabile. Per quel che riguarda l’Altotevere c’è da registrare, oltre alla prova di un convincente Tosi, anche il buon impatto in attacco di Aganits, 57% con 2 muri per lui, e i miglioramenti di Randazzo in ricezione, segno che il lavoro intensivo fatto con coach Fausto Polidori sta dando dei soddisfacenti risultati. Il tecnico tifernate parla anche di questo nella sua analisi della gara di ieri: “In tutto l’arco del primo set abbiamo trovato forti difficoltà in attacco, era difficile per noi superare il loro muro. In questo modo abbiamo evidenziato la prima vera forza di Modena che ha iniziato la gara attenta ed ordinata. In avvio perciò non abbiamo contenuto l’avversario che ha avuto l’approccio alla partita da squadra di rango qual è. Dopo, nel secondo e terzo set, siamo stati molto più in partita, c’è stata comunque una reazione, la nostra difesa nostra ha tenuto per quanto poteva. Devo dire che c’è stato un netto miglioramento in ricezione che mi rende soddisfatto del lavoro, per esempio di Randazzo, mentre siamo andati sempre a sprazzi in attacco e in battuta ma in questo fondamentale gli errori sono logici perché serviva forzare il colpo. Anche Teppan ha avuto un buon impatto. Bisogna essere coscienti dei propri limiti e cercare di lavorare per essere più competitivi, fin dalla trasferta di Trento”. Chiamato in causa da coach Polidori, anche Gigi Randazzo riesce ad essere contento della sua prova in ricezione:”Sapevamo il valore di Modena rispecchiato dalla classifica. Noi siamo partiti un po’ contratti anche per qualità del loro muro. Credo che abbiamo fatto una buona prestazione in ricezione soprattutto nel secondo set quello che ci ha visti lottare di più. Adesso testa alla prossima partita per cercare di fare un altro passo avanti e provare a strappare qualche punto in trasferta”.
E la prossima trasferta è un’altra di quelle difficili perché domenica prossima l’Altotevere giocherà a Trento contro la seconda forza del campionato. I ragazzi di Polidori si ritroveranno fin da domani pomeriggio per cominciare la preparazione in vista della gara contro il sestetto di Rado Stoytchev.
Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli