COPRA PIACENZA – TOP VOLLEY LATINA 3-2 (19-25, 25-23, 25-20, 17-25, 15-10)
COPRA PIACENZA: Alletti 7, Marra (L), Poey 23, Papi 1, Ter Horst 1, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 11, Zlatanov 24, Ostapenko 2, Tencati 3, Kohut 2, Rodrigues Tavares 2. Non entrati Meoni. All. Camperi.
TOP VOLLEY LATINA: Manià (L), Rauwerdink 1, Sottile 1, Skrimov 15, Pellegrino, Tailli (L), Van De Voorde 11, Rossi 1, Starovic 24, Semenzato 3, Urnaut 19. Non entrati Ferenciac, Davis. All. Blengini.
ARBITRI: Lot, Pasquali.
NOTE – Spettatori 2804, incasso 15812, durata set: 25′, 29′, 26′, 24′, 16′; tot: 120′.
COPRA PIACENZA
Battuta
Ace 4
Errori 20
Ricezione
Positiva 54%
Perfetta 25%
Attacco 52%
Muri 8
TOP VOLLEY LATINA
Battuta
Ace 8
Errori 18
Ricezione
Positiva 54%
Perfetta 15%
Attacco 50%
Muri 8
MVP Jacopo Massari
Piacenza – Al PalaBanca prima del fischio d’inizio di Piacenza-Latina si rende omaggio al mondo femminile con due precisi momenti: prima due mazzi di mimosa vengono simbolicamente consegnati a due tifose dopodiché, al saluto delle squadre, le due compagini sono scese in campo indossando delle maglie riportanti frasi e canzoni celebri dedicate alle donne che, per la speciale occasione, sono state poi vendute e il ricavato devoluto all’Associazione Telefono Rosa Nazionale.
La notizia più importante però è il ritorno alla vittoria di Piacenza: gli emiliani non vincevano tra le mura amiche dal lontano 26 dicembre 2014 e il ritorno al successo, dopo 8 lunghi turni, permette a Zlatanov e compagni di tenere ancora socchiusa la porta dei Play Off.
La nuova Era della Copra Piacenza, gestita da Camperi dopo l’esonero di Radici, porta nell’immediato in casa Copra due punti che valgono oro sia per la classifica ma soprattutto per il morale.
Al PalaBanca va in scena una partita molto altalenate e ricca di zone buie da parte di entrambe le formazioni; Piacenza nel primo set dopo un punto a punto ferreo lascia la strada a Latina che chiude in gran allungo sul 19-25; nonostante la batosta gli emiliani hanno la forza d’animo di lasciarsi alle spalle quel risultato per poi dominare il finale del secondo dopo il pareggio del 20-20. Nel terzo parziale Piacenza è in continua crescita con Massari dominatore in tutti i fondamentali; grazie a lui la Copra chiude sul +5 del 25-20. Nel quarto set la luce emiliani però si spegne, nulla va per il verso giusto e Urnaut e Starovic ne approfittano per pareggiare i conti e portare Piacenza al tie break. Nell’ultimo parziale i biancorossi la fanno da padroni: Poey, Zlatanov, Massari e Tencati difendono la propria area da gioco bloccando i pontini sul 15-9.
Piacenza per quasi due ore ha avuto la forza di non lasciarsi abbattere ma soprattutto di rimanere unita e lucida nei momenti negativi della gara.
Camperi schiera in campo Tavares in regia, Poey opposto, Zlatanov e Papi in posto 4, Alletti e Ostapenko al centro, Mario Jr libero.
Avvio agguerrito con le due formazioni in lotta per il sorpasso: Zlatanov e Poey sfidano Skrimov e Urnaut con i pontini che si aggiudicano il time out tecnico sull-11-12. Al rientro in campo Skrimov (ace 13-15) e Starovic (13-17) portano nelle proprie casse un break di 5 punti con i biancorossi che tornano a toccare palla solo sul 14-17 di Poey. Coach Camperi cerca una svolta sostituendo Zlatanov con Massari e Ostapenko con Tencati ma uno Starovic particolarmente ispirato mette a segno il muro del 15-21. Massari (16-21), Poey (17-21) e ter Horst (19-22) cercano la rimonta ma Starovic (19-23) e il muro di Latina chiudono il primo set sul 19-25.
Di tutt’altro avvio il secondo parziale per Piacenza che con Poey sui 9 metri conquista il +2 del 3-1; il vantaggio dura poco: il muro di Starovic porta le due compagini sul 5-5, Zlatanov conquista l’8-7 ma i troppi errori in attacco e in battuta dei biancorossi permettono a Latina di rimanere francobollata ai padroni di casa fino all’11-11. Camperi sostituisce nuovamente Ostapenko con Tencati con il centrale a segno per il 14-13. Con Tavares in battuta (ace 15-13) Piacenza risolleva le proprie sorti con Massari (16-13) e Zlatanov (18-14) in attacco. Latina torna alla carica con il turno in battuta di Skrimov: i suoi 3 ace (18-16, 18-17 e 18-20) ribaltano la situazione con i biancorossi di nuovo in crisi.
Poey (19-20) e Alletti (muro 21-21) annullano il vantaggio pontino con il muro emiliano
che si aggiudica il 22-21 con Latina costretta a chiedere time out. Il finale è a favore di Piacenza: Van de Voorde mette a terra il 23-21 ma l’invasione di Latina a muro e Poey chiudono poco dopo sul 25-23.
Buona partenza di terzo parziale per Piacenza: dopo il 2-1 del muro di Alletti, Massari si appropria del 4-2 grazie a uno strepitoso recupero di Marra; Piacenza mantiene il +2 fino all’8-6 di Zlatanov poi Latina recupera per l’8-8 di Van de Voorde. Gli emiliani non si danno per vinti e con lucidità riescono a staccarsi dal punto a punto grazie all’errore in battuta dei pontini sull’11-10. Urnaut (13-12) cerca il pareggio ma il turno in battuta di Massari è particolarmente produttivo per Piacenza: i suoi due ace consecutivi (15-13 e 16-13) aprono la strada ai biancorossi per l’allungo del 20-14 di Zlatanov. Latina corre ai ripari chiedendo time out ma serve a poco: Zlatanov mette a terra il 21-15, Alletti il 22-17, con Latina che cerca di raggiungere i padroni di casa con Starovic sul 22-18 e 23-19. Ad avere la meglio è ancora Piacenza: la diagonale di Poey vale il 25-20.
Latina ritrova grinta e determinazione nella quarta frazione: Starovic ci avvale nell’immediato dell’1-3 per poi lasciare la scena a Urnaut (ace 2-5) e Van de Voorde (3-7). Poey trova il 5-8 e il 7-10 ma Urnaut (7-11) e l’ace di Sottile (7-12) mandano le squadre alle panchine per il time out tecnico. Zlatanov accorcia le distanze (9-12) ma da qui Piacenza cala nel buio con Latina in gran allungo fino al 13-20; vale poco anche la sostituzione di Alletti per Kohut e i tentativi di Poey di rimonta: l’ace di Urnaut (16-24) avvicina Latina alla chiusura, chiusura che arriva sul 17-25 del primo tempo di Van de Voorde.
Tie break al cardiopalma: Piacenza conquista nell’immediato il 3-0, Poey va a recuperare il pallone nel campo di Latina ma il punto è di Starovic. Poey mette a terra il 6-3 ma Urnaut e il muro di Latina fanno volare i pontini sul -1 del 7-6.
Piacenza si chiude a riccio: Kohut (8-6), Tencati (muro 9-6) e Massari (10-6) tengono a bada i pontini che tentano di creare noie a Piacenza ma invano. Poey (12-7), Tencati (muro 13-7) e Massari (14-8) si dimostrano dei rulli compressori; vale a poco il 14-9 di Urnaut, Poey chiude nell’azione successiva sul 15-9.
CHIAMATE VIDEO CHECK
2° SET
12-11 (attacco Van de Voorde) video check richiesto da latina per verifica invasione a muro di Piacenza. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (12-11)
22-22 video check richiesto da Piacenza per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (23-21)
24-22 (battuta Sottile) video check richiesto da Latina per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (24-22)
3° SET
20-14 (attacco Zlatanov) video cjeck richiesto da Latina per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (20-14)
21-17 (attacco Alletti) Video check richiesto da Latina per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (21-17)
4° SET
12-19 (attacco Poey) video check richiesto da Piacenza per verifica invasione a muro di Latina. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (12-19)
13-20 video check richiesto da Latina per verifica invasione a muro di Piacenza. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (13-20)
5° SET
10-7 (battuta Kohut) video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (10-7)
14-10 (attacco Zlatanov) video check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (14-10)
Marco Camperi (allenatore Copra Piacenza): “Ci voleva una risposta positiva per interrompere questa scia negativa. In questi giorni abbiamo deciso di puntare sul lavoro di squadra. Era fondamentale rimanere insieme nei momenti difficili. Ora con un po’ di ossigeno possiamo pensare alla qualificazione dei Play Off per quella che Meoni pochi giorni fa ha definito una scalata ripidissima. Nel primo set avevamo concordato di puntare poco sulla battuta e di commettere pochi errori, poi visto il finale abbiamo deciso di spingere al servizio e i buoni risultati sono arrivati”.
Gianlorenzo Blengini (allenatore Top Volley Latina): “E’ stata decisamente una partita a strappi e a pezzi. A noi è mancata la continuità che ultimamente ci contraddistingue, siamo stati poco cinici e non abbiamo giocato la nostra pallavolo migliore. Abbiamo sprecato il finale del secondo set che abbiamo buttato via con imprecisioni che hanno riaperto la partita. Mi aspettavo una Piacenza cosi agguerrita e solida nei momenti negativi. Piacenza ha dimostrato un vero spirito combattivo”.