Trento, 28 agosto 2006.
Nel weekend appena andato in archivio il Brasile ha vinto la sesta World League della sua storia. Un successo che porta in calce anche la firma dei due giocatori verdeoro dell’Itas Diatec Trentino, Andrè Nascimento e Andrè Heller.
La formazione di Bernardinho ha superato in finale la Francia al tie break (22-25, 23-25, 25-22, 25-23, 15-13 i parziali della gara), dopo essere andata sotto anche per 2-0. Un successo, l’ennesimo targato Brasile negli ultimi anni, che arricchisce ulteriormente la già ricchissima bacheca personale di Andrè Nascimento e Andrè Heller.
I due giocatori trentini hanno disputato una Final Six di buon livello, basti pensare che Andrè Nascimento ha viaggiato costantemente sopra la media di 10 punti a partita (con un picco di 22 punti nella prima sfida con la Russia), mentre Heller ne ha realizzati 38 in cinque gare (per una media di 7,6 a gara), confezionando la bellezza di 8 muri nel match con l’Italia di Gian Paolo Montali.
L’opposto dell’Itas Diatec Trentino ha potuto festeggiare anche la vittoria del premio quale miglior servizio della manifestazione, firmando la bellezza di 9 ace solo nella Final Six. Heller, invece, non ha primeggiato in nessuna classifica di rendimento, rivelandosi però come secondo muratore assoluto, considerando solo i punti diretti ottenuti con il muro.
Già nella tarda mattinata di oggi il centrale di Novo Amburgo arriverà a Trento per cominciare la propria terza stagione consecutiva con la maglia trentina. Nel prossimo weekend, invece, sarà la volta di Andrè Nascimento.
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