Tu chiamale, se vuoi, emozioni! Quelle vere, quelle uniche della CEV DenizBank Volleyball Champions League e di una immensa Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia!
I Block Devils abbattono, dopo cinque estenuanti set, i campioni di Polonia e grandi favoriti per l’accesso alla Final Four dello Skra Belchatow, fanno impazzire gli oltre tremila e cinquecento del PalaEvangelisti e si guadagnano un match di ritorno che sarà, mercoledì prossimo di fronte al muro umano dei tredici mila dell’Atlas Arena, solo per veri eroi.
Ma lo spettacolo stasera è quello di Perugia che gioca un grande match contro una grande squadra, lotta, combatte, rischia, sbaglia anche (perché il rischio porta anche questo), ma ha un cuore grande così ed al tie break, in un tie break da mille e una notte, porta a casa il successo con l’ace di Fromm che fa venire giù le volte del palazzetto.
È un successo di squadra, una squadra guidata sapientemente da Grbic in panchina. Una squadra più forte della delusione del quarto set, sfumato per un soffio, con i ragazzi rientrati con gli occhi della tigre nel tie break.
Una vittoria che ha molto delle braccia di Atanasijevic (32 incredibili palloni a terra) e Fromm (24 punti con la percentuale stratosferica del 68% in attacco), ma anche della classe senza tempo di Vujevic, delle difese di Giovi, della bravura a muro di Buti e Beretta, delle geometrie di un ispirato De Cecco. È c’è anche per un pubblico stupendo, un uomo in più, non così per dire, ogni volta che i Block Devils scendono in campo.
In Polonia sarà dura, durissima. Ma il match di stasera ha detto che non sarà impossibile, in barba a chi pensava che questo fosse il quarto di finale più scontato. Non è così, perché Perugia, la Perugia del volley, ha ancora un piccolo grande sogno da cullare.
E sognare, lo insegnano i bambini, non costa nulla!
LA CRONACA
È un PalaEvangelisti spettacolare quello che accoglie in campo l’ingresso delle due formazioni. Grbic è in formazione tipo con capitan Vujevic in coppia con Fromm in posto quattro. Falasca, il tecnico spagnolo del Belchatow, deve fare a meno di Winiarski (nemmeno a referto) e schiera il francese Marechal e Conte in banda. Ma lo stesso Conte, secondo il supervisor, non può scendere in campo per problemi legati alla divisa di gioco. Al suo posto Wlodarczyk. L’ace di Buti accende subito il pubblico di casa (2-1). Replica poco dopo anche Atanasijevic sempre dai nove metri (4-2). Il muro di De Cecco dà il +3 a Perugia e Falasca ferma subito il gioco (5-2). Ancora Atanasijevic e poi Fromm a segno (7-2). Delirio dopo l’ace del “Panzer” (9-3). Vola la Sir sfruttando la vena di Atanasijevic e qualche errore nella metà campo avversaria (13-5). Sul 14-7, risolti i problemi di maglia, in campo Conte. Che va subito a segno (14-8). Seconda sospensione tecnica con Perugia a +8 dopo il muro di Atansijevic su Wlazky (16-8). Accorcia il Belchatow con gli attacchi di Conte e l’ace di Wlazly (18-12). Di là però Atanasijevic è ispirato (20-13). I campioni di Polonia carburano al servizio ed a muro e tornano sotto (20-16) con Grbic che ferma il gioco. La pipe di Fromm fa ripartire i Block Devils (21-16). Fromm ferma a muro Conte (23-17). Out Wlazly, è set point Sir (24-17). Fuori anche Klos, il primo set è di Perugia (25-17).
L’ace di Atanasijevic firma l’avvio di secondo set (4-1). Magia di Giovi prima e di Vujevic poi che capitalizza l’opposto bianconero (8-4). Il Belchatow torna a contatto con il turno in battuta di Lisinak (8-7). Perfetta parità con il primo tempo a terra di Klos (10-10) e sorpasso ospite con Wlazly a muro (10-11). È grande volley al PalaEvangelisti con uno scambio splendido chiuso da Atanasijevic (13-13). Permane l’equilibrio con i polacchi che arrivano prima al secondo timeout tecnico dopo l’errore al servizio di Vujevic (15-16). Al rientro in campo prova la fuga il Belchatow sfruttando i servizi di Uriarte (15-18). Il muro di Uriarte e l’ace di Zlawly portano l’allungo polacco (18-23). Ancora l’opposto campione del mondo per il set point Skra (19-24). E sempre Wlazly impatta (20-25).
Non perde il coraggio la Sir che inizia bene la terza frazione con due in fila di Atanasiejvic (3-1). Muro sulla riga di De Cecco (5-2) con giallo per protesta al coach Falasca. Bomba di Fromm dai nove metri sul connazionale Tille (7-3). Lo Skra, squadra davvero di rango, rientra subito (8-7) grazie anche ad una topica arbitrale. Fromm gioca bene da posto quattro ed esplode l’ace del 14-11. Di nuovo Skra a contatto con i punti di Uriarte e Lisinak (16-15). Perugia c’è e torna a +3 con il solito fenomenale Atanasijevic (19-16). È guerra, sportiva si intende, per cuori forti. È il turno del Belchatow fare la voce grossa con Wlazly e Klos e tutto torna in equilibrio (20-20). Vantaggio Skra (20-21) e giallo a Grbic per proteste. Il turno in battuta di Atanasijevic capovolge (23-21). Muro di Fromm sulla pipe di Conte. Set point Sir (24-22). Out Fromm dai nove metri (24-23). È un imprendibile Atanasijevic a mandare in visibilio il PalaEvangelisti (25-23).
È di Fromm (maniout) il primo break della quarta frazione (3-1). Vantaggio immutato alla prima sospensione tecnica con il colpo beffardo di Atanasijevic (8-6). Quasi viene giù il PalaEvangelisti con il missile in battuta di Fromm (11-8). Si resta sempre a distanze invariate dopo il primo tempo di Buti (15-12). Lo Skra non molla di un centimetro e capovolge tutto con Wlazly ed il muro di Klos su Atanasijevic (16-17). Non molla neanche la Sir che rimette il naso avanti con Beretta e Atanssijevic (18-17). Controbreak Belchatow (18-19) e controbreak Perugia (20-19). Ace di De Cecco (22-20) e doppio ace di Wrona (22-23). Timeout Grbic. Invasione fischiata ad Atanasijevic (22-24). L’attacco di Wlazly rimanda tutto al tie break (23-25).
Si riparte nel segno di Atansijevic e l’errore di Marechal segna sul tabellino il 5-3 Sir. Timeout Skra. Ancora Atanasijevic (7-4). Due di Fromm. Si cambia campo 8-5. Incomprensione bianconera (8-7). Atanasijevic da seconda linea (9-7). Dentro Sunder per il cambio a muro su Vujevic. Proprio l’americano ferma Wlazly e la successiva invasione di Conte dà il +3 ai padroni di casa (10-7). Nuovo break Skra con Wlazly (10-9). Timeout Perugia. Atanasiojevic con il maniout (11-9). Ace di classe infinita del Capitano! (12-9). Pallonetto di Wrona (12-10). Muro di Conte (12-11). Punto di Wlazly. Tutto in equilibrio (12-12). Timeout Perugia. Fromm a segno (13-12). Dentro Paolucci per il servizio. Maniout di Conte (13-13). In terra Atansijevic. Match point Perugia (14-13). Out “Magnun” dal servizio (14-14). Ancora l’opposto serbo (15-14). Ace di Fromm!!!! Delirio a Pian di Massiano!!! (16-14).
I COMMENTI
Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): “Questa vittoria è stata importantissima perché la squadra ospite è arrivata favorita, ma noi abbiamo cercato di partire subito col piede giusto. Siamo molto soddisfatti di questa prestazione, ma sappiamo che mercoledì è un’altra partita. Dobbiamo ripartire da zero e confermare quanto abbiamo fatto oggi”.
Miguel Angel Falasca (PGE Skra Belchatow): “È stata una partita difficile, purtroppo abbiamo perso il primo set senza giocarlo e questo probabilmente ha influito sul corso della gara. Adesso pensiamo alla gara di ritorno cercando di capovolgere il risultato”.
IL TABELLINO
SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA- PGE SKRA BELCHATOW 3-2
Parziali: 25-17, 20-25, 25-23, 23-25, 16-14
Durata Parziali: 26, 27, 32, 30, 20. Tot.: 2h 15’
SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA: De Cecco 4, Atanasijevic 32, Beretta 7, Buti 5, Fromm 24, Vujevic 5, Giovi (libero), Sunder, Paolucci. N.E.: Fanuli (libero), Maruotti, Barone. All. Grbic, vice all. Fontana.
PGE SKRA BELCHATOW: Uriarte 5, Wlazly 23, Klos 7, Lisinak 11, Conte 16, Marechal 4, Tille (libero), Wlodarczyk, Brdjovic, Wrona 5. N.E.: Muzaj, Piechocki (libero). All. Falasca, vice all. Storti.
Arbitri: Cor Van Gompel (NED) – Dadiv Gril (SLO)
LE CIFRE – PERUGIA: 23 b.s., 10 ace, 59% ric. pos., 32% ric. prf., 59% att., 6 muri. BELCHATOW: 22 b.s., 5 ace, 50% ric. pos., 35% ric. prf., 52% att., 12 muri.
Nella foto: l’esultanza di Atanasijevic
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA