MODENA VOLLEY – COPRA PIACENZA 3-1 (25-15, 22-25, 25-18, 25-21)
MODENA VOLLEY: Mossa De Rezende 6, Sala 5, Petric 11, Casadei 1, Rossini (L), Ngapeth 18, Piano 13, Verhees 5, Ishikawa, Kovacevic 6, Vettori 10. Non entrati Donadio, Boninfante. All. Lorenzetti.
COPRA PIACENZA: Alletti 10, Marra (L), Poey 17, Papi 6, Ter Horst 1, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 9, Zlatanov 4, Ostapenko 7, Kohut 1, Rodrigues Tavares 1. Non entrati Tencati, Meoni. All. Radici.
ARBITRI: Gnani, Tanasi.
NOTE – durata set: 22′, 27′, 29′, 26′; tot: 104′.

MODENA VOLLEY
Battuta
Ace 7
Errori 15

Ricezione
Positiva 53%
Perfetta 44%

Attacco 52%

Muri 13

COPRA PIACENZA
Battuta
Ace 3
Errori 15

Ricezione
Positiva 56%
Perfetta 36%

Attacco 44%

Muri 5

Modena – Il periodo nero per la Copra Piacenza sembra proprio non avere fine. Zlatanov e compagni nella sesta giornata di ritorno subiscono la settima sconfitta consecutiva in SuperLega UnipolSai, risultato che mette sempre più a rischio l’accesso ai Play Off Scudetto.
Piacenza, dal secondo set, lotta su ogni singola palla, riuscendo a mettere in difficoltà e in crisi gli uomini dell’ex Lorenzetti per gran parte dei successivi parziale. E’ l’atteggiamento visto in campo la nota positiva di questo trentunesimo d’erby d’Emilia: i piacentini dopo la seconda metà del primo set (25-15) completamente da dimenticare e a senso unico per i modenesi, riesce a lasciarsi alle spalle la brutta prestazione e a rientrare in campo facendo gruppo e cercando di lottare su ogni pallone.
I risultati arrivano alla fine del secondo set (22-25) e in buona parte degli ultimi due parziali con i biancorossi in grado di rimanere davanti ai padroni di casa per buona parte delle frazioni.
La Copra concentra tutte le sue forze su Poey (17 punti di cui 1 muro) e Alletti (10 di cui 1 ace e 2 muri), dall’altra parte della rete sono Ngapeth (MVP con 18 punti di cui 1 ace e 2 muri), Piano (13 di cui 1 ace e 6 muri), Petric (11 punti) e Vettori (10) ad alternarsi e caricarsi la squadra sulle spalle per arrivare alla conquista della gara.
Saranno i muri di Modena, 13 a fine gara, a fare la differenza.
Coach Radici per la sesta di ritorno schiera in campo Tavares in regia, Poey opposto, Zlatanov e Massari in posto 4, Ostapenko e Alletti al centro, Mario Jr. libero.
Avvio equilibrato (5-4), Ostapenko conquista il 5-5 ma Modena mura Poey per il 10-9 per poi posizionarsi sul 12-10 del time out tecnico. Alletti risolve il 12-11 ma Modena distanzia la Copra con il muro di Piano sul 18-14. La luce in casa biancorossa si spegne e Modena ne approfitta per il 21-15. Piano e Ngapeth si avvicinano alla chiusura che spetta all’ace di Bruno sul 25-15.
Parte meglio Piacenza nel secondo parziale: dopo l’avvio a braccetto (4-4), Alletti (4-5) e il muro di Massari (4-6) conquistano il +2 annullato poco dopo da Kovacevic per il 7-7.
Massari, sui 9 metri, segna il terreno avversario con l’ace del 7-9 e apre la strada a Alletti per la conquista del time out tecnico sul +3 (9-12).
Al rientro in campo il tocco dell’asta è fatale per i biancorossi (12-12) con il pareggio attivo fino al 14-14 poi la Copra, con Alletti in battuta (ace 14-16) e Poey in attacco conquista un break di 3 punti (16-19). Ngapeth (18-19) torna a mettere il fiato sul collo degli ospiti che rispondono con Poey (18-21) per un sicuro +3.
L’ingresso di Petric e di Ishikawa risollevano i canarini per il 20-21 ma Poey riporta Piacenza sul +2 (21-23). Radici chiama in campo ter Horst al posto di Tavares e l’olandese va subito a segno con il muro del 21-24. Petric trova il 22-24 ma è Alletti a chiudere il secondo parziale sul 22-25.
Terzo set con avvio punto a punto (2-2) poi Modena, dopo una serie di recuperi strepitosi ad opera di Marra, con Petric si avvale del +2 (5-3) annullato nell’immediato da Ostapenko e Poey (6-6). Piacenza regge il confronto con i canarini fino al 9-9 di Ostapenko poi la luce per la Copra si spegne con i padroni di casa in grado di volare prima sul +2 del 12-10 incrementato poi fino al 16-10 del muro di Petric. Radici chiede l’ingresso di Zlatanov subito a segno per il 16-11. Bruno si avvicina alla chiusura con il punto del 19-12 ma Zlatanov, dopo l’impensabile difesa di Marra, innesca la rimonta della Copra per il 19-14. Il muro di Poey (19-16) e Kohut (21-17) cercano di mettere i bastoni tra le ruote ai padroni di casa, ma l’ace di Bruno (23-17) e Petric (25-18) chiudono definitivamente i conti della terza frazione.
Avvio di quarto parziale positivo per la Copra che corre subito sul +3 (1-4) con il pallonetto di Tavares. Ngapeth (2-4) accorcia la distanza ma Ostapenko (3-6) e Papi (6-9) mantengono un prezioso vantaggio. Il muro di Piano (8-9) consegna il +1 a Modena ma l’attacco out degli uomini di coach Lorenzetti uniti a Ostapenko e Papi fa correre la Copra sul +4 (12-16).
Alletti (14-18) mantiene il vantaggio biancorosso con Modena che non cede e grazie a Petric (16-18), Ngapeth (17-18) e Piano (18-19) tenta l’aggancio agli ospiti. Poey si mantiene avanti di una lunghezza (19-20) ma Casadei centra il 20-20. Due errori in battuta e in attacco dei piacentini costringono Radici a chiedere time out, Zlatanov rientra in campo al posto di Papi ma Ngapeth (23-21), l’ace di Petric (24-21) e il suo successivo primo tempo bloccano la Copra e chiudono definitivamente il derby d’Emilia sul 25-21.

Angelo Lorenzetti (allenatore Modena Volley): “E’ stata una gara molto difficile, e siamo stati molto bravi a non perdere la testa quando nel quarto set sono arrivati due rossi. Sapevamo che al momento non potevamo giocare una pallavolo perfetta, ho voluto buttare subito nella mischia sia Kovacevic che Ngapeth e sono felice che la squadra stia ritrovando tutti i suoi elementi grazie al grande lavoro dello staff atletico e medico”

Andrea Radici (allenatore Copra Piacenza): “Modena ha dimostrato di essere una grande squadra, ma io sono molto contento di aver obbligato Bruno e compagni a dover dare il massimo per poter avere la meglio. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, siamo arrivati ad un passo dal tie break, torniamo a casa con una grande consapevolezza nei nostri mezzi”

VIDEO CHECK

2° SET: 10- 12 (Muro Vettori) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (11-12)

2° SET: 14-14 (Attacco Vettori) Video Check richiesto da: Modena per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (14-15)
3° SET: 12 – 10 (Attacco Papi) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (13-10)

4° SET: 8-9 (Attacco Ngpaeth) Video Check richiesto da: Modena per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (8-10)