La vittoria di un trofeo regala indubbiamente sensazioni particolari. Per chi ha vissuto dal vivo la finale della Del Monte Coppa Italia di A2 al Pala Tricalle è stato un susseguirsi di emozioni e pathos conclusosi con la gioia finale per quella vittoria ottenuta in rimonta al quinto set. La Coppa Italia sta però continuando ad esercitare il suo fascino nei confronti di coloro i quali non hanno avuto la possibilità di poter assistere alla finalissima di domenica scorsa in terra abruzzese. E’ il caso ad esempio del nostro numeroso e variegato arcipelago legato alla settore giovanile della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Una “cantera” che al proprio interno vanta numerosi gruppi ben distinti tra loro, un vivaio che può contare su un qualificato staff tecnico e su dei risultati, contingenti, ma anche di lungo periodo, che hanno avuto eco fino a Chieti! Infatti, durante la telecronaca della finale tra la B-Chem Potenza Picena e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Andrea “Lucky” Lucchetta (commentatore tecnico) e Marco Fantasia (telecronista), con la loro consueta abilità comunicativa, hanno lodato i brillanti risultati conseguiti dalla squadra di Serie C guidata da coach Tonino Chirumbolo. I ragazzi del nostro settore giovanile hanno reagito con particolare curiosità ed entusiasmo alla bellissima vittoria della Coppa Italia conquistata dalla prima squadra. Ogni gruppo ha voluto fortemente identificarsi (con una foto, con un selfie) con la Coppa: dai ragazzi della Serie C, fino ad arrivare ai bambini che frequentano i nostri Cas (Centri di Avviamento allo Sport). La Coppa Italia è stata protagonista di un vero e proprio tour itinerante tra il palazzetto e il Liceo Scientifico “G. Berto” (sede nella quale si svolgono numerose attività del settore giovanile). Un segnale di grande partecipazione e passione verso i nostri colori che ha coinvolto in maniera diretta anche i genitori dei nostri bambini e ragazzi, felici di poter gioire insieme a noi per questo importante traguardo sportivo raggiunto.
Nella foto, i bambini dei Cas con i loro genitori e con alcuni componenti dello staff tecnico giallorosso