La vittoria a Sansepolcro di sabato ha decretato la migliore Latina di sempre. Lo dicono i numeri: sesta posizione con 30 punti come la stagione dei record 2002-03, 10 partite vinte e 7 perse ma con un quoziente set migliore dato da 38 set vinti e solo 31 persi (38 a 34 nel 2002-03).
stag cl team Pts V P F S
2014-15 6 Top Volley Latina 30 10 7 38 31 (quoz. 1.23)
2002-03 6 Icom Latina 30 10 7 38 34 (quoz. 1.12)
2012-13 7 Andreoli Latina 25 9 8 32 32
2003-04 9 Icom Latina 24 8 9 35 36
2006-07 10 Maggiora Latina 23 8 9 32 38
2011-12 9 Andreoli Latina 21 7 10 31 38
2004-05 10 Icom Latina 20 7 10 28 34
2010-11 12 Andreoli Latina 18 5 12 28 40
2005-06 11 Benacquista Ass.Latina 17 7 10 28 40
2001-02 11 Icom Latina 16 5 12 23 39
2013-14 11 Andreoli Latina 15 4 13 26 41
2007-08 14 Andreoli Latina 13 4 13 19 42
2009-10 12 Andreoli Latina 12 3 14 21 43
STATISTICHE
La Top Volley dei record torna dalla trasferta di Sansepolcro con una pesante vittoria da tre punti. In attesa della prossima gara, anticipo RaiSport sabato alle 19.30 con la Calzedonia Verona diamo uno squadro alle statistiche della SuperLega UnipolSai dopo 18 giornate. Aleksandar Anatasijevic (Perugia) è in testa come maggior marcatore del campionato con 377 punti (5.63 a set) e precede Sasha Starovic 329 (4.77), terzo posto per Stefano Giannotti (Padova) a 271 (4.23), sale al quinto posto Tine Urnaut 248 (3.76). Altri due muri per Simon van de Voorde che sale a quota 69 punti (1) con il primo inseguitore Sebastian Solè (0.82, Trento) a 49 e Simone Anzani (0.80, Verona) a 47. Negli ace va al comando Matja Gasparini (Verona) con 27 seguito da Aleksandar Anatasijevic fermo a 26, sale al sesto posto Tine Urnaut con 24, 15mo Sasha Starovic con 19, 18mo Todor Skrimov con 17.
Nelle statistiche di squadra Latina è decima in attacco con il 45.6% di palle positive, al comando Modena con 53% seguita da Macerata 51%. E’ quinta a muro con 164 punti (2.38 a set), in vetta c’è Macerata 194 (3.23), Trento 184 (3.07). In battuta è sesta con 88 ace (1.28 a set), al comando Modena 109 (2.02), seguita da Piacenza 99 (1.6). Rimane saldamente al comando negli “errori”, i punti regalati agli avversari, con solo 4.38 a set, seguita da Trento 4.95 e Milano 5.48.