Le storie di questa Exprivia Neldiritto non finiscono mai. La storia al PalaPoli non smette mai di essere raccontata. Molfetta, dopo Macerata, batte anche Trento. Stesso risultato (3-2), stesse emozioni, anzi ancora maggiori. Perché se una volta può essere un caso, due decisamente no.
L’attesa era grande, le emozioni certe. E l’ExpriviaNeldiritto Molfetta non ha tradito le aspettative. Ci credevano tutti a Molfetta, come aveva dimostrato la giornata di passione vissuta al PalaPoli, tra preparazione di coreografie e pranzo al sacco.
Stoytchev sceglie il sestetto composto da Zygadlo e Nemec, Lanza e Kaziyski, Solè e Birarelli, Colaci libero. Molfetta risponde con la diagonale composta da Hierrezuelo e Torres, Noda Blanco e Sket di banda, al centro Bossi e Candellaro, libero Romiti.
Trento inizia subito bene, portandosi avanti 6-2, con Lanza e Nemec in grande spolvero, autori di due punti ciascuno. Per Molfetta qualche difficoltà in ricezione, e allora Di Pinto corre ai ripari, chiamando subito il timeout. Al rientro Molfetta sembra decisamente più in palla, con Hierrezuelo in evidenza, autore di un grande muro su Kaziyski, e Sket che realizza due splendidi ace (6-7). Un break con Birarelli in battuta, però, vale il nuovo allungo di Trento, che si riporta avanti 12-8.
Dopo il timeout tecnico in campo regna la parità, con Candellaro e Sket efficaci da un parte, Kaziyiski, Lanza e Solè dall’altra. Sul 16-14 trentino, con l’ultimo punto molfettese frutto di un errore in battuta di Nemec, Stoytchev chiama il timeout. Poi si scatena Kaziyski, con un attacco vincente e due ace. Trento allunga ancora 19-14. Un break targato NodaBlanco riavvicina Molfetta (18-20), ma Nemec e Lanza rimettono le cose a posto per gli ospiti (17-23). Nemec mette a terra il pallone che vale il 25-20. Trento avanti 1-0.
Il secondo set vede un Molfetta migliore, con NodaBlanco scatenato in attacco e a muro. Dall’altra parte Lanza continua nella sua straordinaria performance (86% in attacco nel primo parziale). Kaziyski realizzo il punto del 4-4, ma poi è murato da Torres (6-4 per l’ExpriviaNeldiritto). Un ulteriore punto di Sket vale il 7-4 e la richiesta di timeout di Stoytchev. Si riprende con un attacco vincente di Solè e due muri di Kaziyski su Torres (7-7).
A questo punto è Di Pinto a chiamare il timeout, ma l’errore di Sket e l’invasione di Hierrezuelo confermano il trend positivo ospite. Poi va Torres in battuta, e si fa sentire eccome. Realizza due ace, pone le basi per un muro di Hierrezuelo ai danni di Kazyiski fa volare Molfetta (12-9).
Al rientro al timeout tecnico Bossi porta Molfetta al massimo vantaggio (+4), poi Birarelli interrompe il break positivo molfettese. Stoytchev inserisce Giannelli, che accorcia subito le distanze (13-11). Si procede punto a punto, fino all’attacco al fulmicotone di Torres, che vale il 19-15.
L’altalena di emozioni non si ferma. Ogni volta che Torres va in battuta fa male. Malissimo. Un suo ace e un grande muro di Hierrezuelo sospingono avanti Molfetta 22-18.
L’esempio del portoricano è prezioso. Dopo il suo turno in battuta, si scatena anche Sket: prima un attacco strepitoso, poi un ace indifendibile: Molfetta avanti 24-19. Il pallone del 25-20, invece, porta la firma di Torres mette a segno il pallone del 25-20: Molfetta-Trento 1-1. Il sogno è ancora possibile.
Più che possibile. Nel terzo set Trento inizia bene, con i muri di Giannelli e Kaziyski. Ma Molfetta ha l’asso nella manica, ovvero ancora le battute di Torres. È proprio un suo ace (il quarto) a portare Molfetta sul 5-5. Dopo di lui, esattamente come in precedenza, è Sket a far male e porta i suoi avanti 8-6. Si procede punto a punto, Hierrezuelo realizza ancora un ace, Lanza continua a far male. Si va al timeout tecnico, con Molfetta avanti 12-10.
Dopo il timeout l’Exprivia Neldiritto dilaga. Bossi in battuta pone le basi per l’allungo biancorosso (20-15). Solè mura Sket, Giannelli sbaglia in battuta, siamo 22-18. Il neoentrato Fedrizzi mura Torres, poi realizza il punto del 23-22. Set riaperto, insomma. Ma Bossi e Sket lo sigillano: 25-22 e 2-1 per i padroni di casa.
Il quarto set parte con Trento deciso a vendere cara la pelle. Gli ospiti si portano subito avanti 6-3, con i colpi di Solè e Nemec. L’ace di Kaziyski incrementa il vantaggio. Di Pinto cerca di dare la sveglia e chiama il timeout. Ma cambia poco, perché Trento va avanti 12-8, grazie a un muro di un ottimo Solè. Trento non sbaglia più nulla, tocca molto a muro e difende bene. Il 9-15 è quindi una naturale conseguenza. Molfetta prova a rintuzzare il distacco, ma la distanza non è colmabile. Trento vince per 25-22. Si va al tie-break.
Tie-break che inizia all’insegna dell’equilibrio. Prima Trento, poi Molfetta, poi ancora Trento, e di nuovo Molfetta. L’ace di Birarelli dà un piccolo vantaggio agli ospiti (3-5), poi Torres non si lascia scappare la chance del pareggio (7-7). Un muro granitico di Bossi regala il vantaggio all’Exprivia Neldiritto (11-10). Vantaggio che sembra decisivamente allungarsi con l’attacco out di Birarelli e l’ace di Candellaro(13-10). Due punti di Lanza e un’invasione di Hierrezuelo regalano il pareggio a Trento.
Sul 13-13 inizia la guerra di nervi. Tra timeout e attacchi vincenti, errori in battuta e tocchi a muro, si arriva fino al 20-20. Poi Sket ci mette la manina, Hierrezuelo (ancora Mvp) il block out della vittoria. E del delirio.
Il PalaPoli è testimone dell’ennesimo prodigio. Molfetta ammazza un’altra grande e si regala un altro pezzettino di storia.
Hanno detto
Maurice Torres (Exprivia Neldiritto Molfetta): “Abbiamo iniziato male il primo set però alla distanza siamo usciti con grande cuore e abbiamo vinto una partita molto bella e intensa. Questa squadra è meravigliosa; il pubblico è eccezionale e vogliamo continuare così dopo questi due punti importanti conquistati. A Latina troveremo una squadra forte e farò di tutto per giocare bene e vincere per la mia squadra”.
Massimo Colaci (Energy T.I. Diatec Trentino): “Abbiamo lottato e abbiamo dato tutto per vincere; veniamo da un difficile e impegnativo tour de force. Dispiace aver perso, ma Molfetta ha giocato molto bene quest’oggi e porgo loro i complimenti per la bella prestazione”.
EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA – ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO 3-2 (20-25, 25-20, 25-22, 19-25, 22-20) – EXPRIVIA NELDIRITTO MOLFETTA: Candellaro 8, Noda Blanco 12, Sket 24, Del Vecchio, Spirito, Romiti (L), Bossi 8, Blagojevic 1, Hierrezuelo 9, Torres 22, Piscopo. Non entrati Despaigne Jurquin. All. Di Pinto. ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Nelli, Birarelli 12, Zygadlo, Nemec 13, Giannelli 5, Lanza 25, Solé 14, Colaci (L), Fedrizzi 2. Non entrati Thei, Mazzone, Burgsthaler. All. Stoytchev. ARBITRI: Saltalippi, Lot. NOTE – Spettatori 1752, incasso 6670, durata set: 25′, 28′, 30′, 27′, 26′; tot: 136′.