0-3
(15-25/21-25/30-32)
ALTOTEVERE PALLAVOLO: Corvetta 1, Baroti 11, Randazzo 6, Della Lunga 5, Aganits 1, Mazzone 7, Tosi (L), Dolfo 6, Teppan, Kaszap 1, Franceschini 2. A disp.: Lensi (2L). All. Montagnani.
EXPRIVIA NEL DIRITTO MOLFETTA: Hierrezuelo 4, Torres 18, Sket 10, Noda Blanco 6, Candellaro 12, Bossi 7, Romiti (L), Spirito, Despaigne, Del Vecchio, Blagojevic. A disp.: Porcelli (2L), Piscopo. All. Di Pinto.
Arbitri: Giorgio Gnani di Ferrara e Daniele Zucca di Trieste
Note: Altotevere (b.v. 5, b.s. 17, muri 5, errori 6), Molfetta (b.v. 4, b.s. 14, muri 11, errori 5)
L’Altotevere lascia strada all’Exprivia Molfetta che così riesce a salire all’ottavo posto: per i biancorossi una sconfitta che brucia.
Nel sestetto dell’Altotevere va in campo Maric come schiacciatore di posto quattro in diagonale con Della Lunga (Randazzo non è al meglio per un problema fisico), nell’Exprivia Noda Blanco riprende il suo posto tra i titolari.
Il primo servizio del match è degli ospiti, il primo punto di Maric ed anche il secondo a muro sull’ex Noda Blanco (0-2). Sempre un break di vantaggio per i ragazzi del presidente Joan che riescono a fare il cambio palla con facilità (6-4) anche grazie a qualche errore al servizio degli ospiti. Una palla out di Baroti riporta in parità la contesa (8-8). La pipe di Sket consente ai pugliesi di andare in vantaggio al time out tecnico (11-12) poi altri due punti dell’Exprivia costringono Montagnani a chiamare i suoi in panchina. Gli ospiti vanno sul 12-17 (altro time out Altotevere) e riescono a giocare in scioltezza e tranquillità. Entrano Kaszap e Teppan per Corvetta e Baroti senza riuscire a cambiare le sorti del set (13-20), con i biancorossi che dall’11-11 hanno subito un parziale di 2-9. A chiudere è un ace con l’aiuto del nastro dell’ex Noda Blanco.
Nel secondo set l’iniziale parità (4-4) è rotta dal punto di Bossi (4-6), pareggiato da un attacco e un ace di Baroti (6-6). Un’altra fiondata dell’opposto ungherese spinge Di Pinto al time out (7-6) che ottiene gli effetti sperati (7-9). Montagnani avvicenda Aganits con Franceschini e sul 9-12 getta nella mischia anche Randazzo per Goran Maric. Baroti mura Sket (11-12) ma poi è fermato da Bossi (11-14). L’Altotevere accorcia con Randazzo (16-17) ed allora Di Pinto fa entrare Del Vecchio per la ricezione. Torres mette a terra il 18-21 (time out Montagnani) e così l’Exprivia scappa via ancora. Un fallo in palleggio di Hierrezuelo riporta a meno 2 i biancorossi (20-22, time out Di Pinto); Kaszap manda in rete il servizio (21-24), Molfetta va sullo 0-2 col muro di Hierrezuelo.
Nel terzo set l’Altotevere conferma Randazzo e va in campo con Dolfo al posto di Della Lunga e Franceschini per Aganits. Ace di Randazzo (5-3 e time out Di Pinto), altro servizio vincente di Franceschini per il 7-4 e vantaggio di tre lunghezze mantenuto, anzi allargato dopo l’errore di Hierrezuelo (10-6). Con la battuta punto di Mazzone l’Altotevere va sul 12-7 al time out tecnico. La sosta rinvigorisce gli avversari che recuperano tre punti (13-11) e poi pareggiano con un ace di Torres (14-14). Randazzo spinge ancora con la pipe (17-16), entra Del Vecchio nelle fila ospiti per Sket, Dolfo piazza lo slash del 18-16, Molfetta rimette la contesa in parità con Noda Blanco (19-19). Il pallonetto del neo entrato Kaszap porta il punteggio sul 22-19 (time out Di Pinto), una palla out di Baroti e un attacco di Torres riagguantano la parità per l’Exprivia (22-22). L’opposto biancorosso ottiene il 24-23, il nastro della rete non è amico dell’Altotevere come lo era stato nel primo set dell’Exprivia e dice no alla battuta di Randazzo. Torres sigla l’ace del 24-25 ma Molfetta non chiude i primi due match point. Dolfo a muro su Torres ribalta il vantaggio (27-26) ma l’Exprivia annulla due palle set (28-28) e, dopo l’errore al servizio di Mazzone, Sket porta i suoi al match point. Sulla terza palla match il check dà ragione all’Altotevere ma poi è Bossi a chiudere a muro.
Altotevere Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli