REVIVRE MILANO – CALZEDONIA VERONA 0-3 (20-25, 18-25, 16-25)
REVIVRE MILANO: Bencz 8, Kauliakamoa Jr 1, Temponi Araujo 1, Patriarca 4, Rizzo (L), Mattera, De Togni 5, Dos Santos 8, Veres 12, Preti 1. Non entrati Bermudez, Cerbo, Valsecchi. All. Maranesi.
CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Coscione 3, Pesaresi (L), Gitto 5, Gasparini 11, Deroo 10, Bellei, Sander 14, Anzani 3. Non entrati Blasi, White, Centomo, Borgogno. All. Giani.
ARBITRI: Satanassi, Zavater. NOTE – Spettatori 1285, incasso 1754, durata set: 28′, 31′, 31′; tot: 90′.
DESIO – La Calzedonia Verona conquista la settima vittoria nelle ultime otto gare in SuperLega. A farne le spese, questa volta, è la Revivre Milano sconfitta a proprio domicilio con il punteggio di 3 a 0. La Calzedonia sale in classifica a quota 28 punti, sorpassando Perugia (sconfitta a Trento) ed agganciando la Lube Treia a pari punti al terzo posto.
Una gara molto positiva per i gialloblù con Mitja Gasparini premiato MVP al termine del match; ma è tutto il sistema di gioco della Calzedonia a convincere. I ragazzi di Andrea Giani chiudono il match con il 52% di positività in attacco, grazie ad una regia maiuscola di Manuel Coscione, 6 ace e 13 muri punto. Sander è il miglior realizzatore degli scaligeri, con 14 punti (13 in attacco, 65%, e uno al servizio).
E’ una Revivre determinata quella che entra in campo nel primo parziale. Milano conquista subito due punti di vantaggio (3-1) salvo poi farsi riprendere dopo il muro di Zingel su Veres (3-3). La formazione di casa conquista per due volte un break di vantaggio, prima andando sull’8 a 6 e poi sul 13 a 11 con la Calzedonia Verona prontamente abile a recuperare lo svantaggio. Deroo, l’errore di Vinicius e l’ace di Gasparini proiettano la Calzedonia sul 13 a 14 e successivamente allunga ancora. Sander colpisce due volte (17-19) poi Deroo mura Vinicius e il vantaggio di tre punti spacca il parziale. L’ace di Gasparini ipoteca il set (19-23) chiuso da un altro servizio vincente, di Deroo per il 20 a 25.
Il secondo parziale è giocato con grande equilibrio in campo nella prima parte; la gara si interrompe per oltre cinque minuti sul 7 a 7 per verificare il corretto punteggio, segnato erroneamente sul tabellone. La Calzedonia, però non perde il ritmo, e allunga dall’8 a 8 all’8 a 11. Il vantaggio dei gialloblù si fa via via sempre più consistente con i padroni di casa che perdono di incisività in attacco; il turno al servizio di Bellei è determinante per un nuovo brea di Verona che si porta sull’11 a 18. La Revivre fatica sempre più e progressivamente perde di lucidità. Chiude il parziale con il 27% in attacco mentre i ragazzi di Andrea Giani gestiscono al meglio. Nel finale entra Gitto per Zingel, e con il muro di Deroo su Veres chiude il parziale sul 18 a 25.
Anche in apertura di terzo set la gara si interrompe per quasi dieci minuti per un errore di formazione di Milano a gara già iniziata. La Calzedonia fatica nel cambio palla e Milano ne approfitta. Quando Gasparini attacca fuori (8-4) la Revivre prende fiducia ma la reazione dei ragazzi di Andrea Giani è dietro l’angolo. Verona trova i giusti spunti in attacco, crescendo palla dopo palla. Sander attacca con grande lucidità, Gitto, in campo per Anzani, fa sentire la sua presenza con tre muri e due attacchi punto nel parziale. Dall’11 a 8, la Calzedonia si porta sul 12 a 16 trovando grande entusiasmo e nel finale i padroni di casa non riescono più a recuperare. Verona gioca sul velluto, Coscione gestisce con maestria i propri attaccanti e nel finale conquista con un ace la prima palla match (16-24); è Carmelo Gitto a mettere a terra la prima palla match che chiude il parziale sul 16 a 25.