Il presidente di Powervolley Milano, Carlos Rasores, unitamente a tutta la dirigenza, allo staff tecnico e ai giocatori della squadra milanese, tiene a esprimere il proprio cordoglio per la scomparsa di Vittorio Convertino, storico dirigente e anima della Pallavolo Carnate fin dalla sua fondazione avvenuta nel 1975. Personaggio notissimo in tutto l’ambiente del volley lombardo per le sue doti umane e sportive, nel corso degli anni Convertino ha avuto occasione di lavorare come vicepresidente del club brianzolo con lo stesso Carlos Rasores, ma anche con Marco Maranesi, attuale allenatore della Revivre, con l’assistente allenatore Giulio Bottino e con il libero Andrea Cerbo, entrambi ex giocatori della squadra biancorossa. Da Carnate sono passati anche altri atleti e dirigenti successivamente coinvolti nell’avventura di Powervolley, come Bobo Basile, Danilo Cremona, Davide Guastalli, a testimonianza del forte legame tra le due società.
“Vito non era soltanto un dirigente – dice il presidente Carlos Rasores – ma il primo tifoso, sempre presente in casa e in trasferta; era il primo a gioire e a soffrire con la squadra, il primo a occuparsi di tutte le necessità. Chi ha seguito la pallavolo a Carnate non può dimenticarlo”.
“Era davvero l’uomo più importante della società – aggiunge il coach Marco Maranesi – l’uomo che faceva tutto, dalle cose più importanti a quelle più umili, senza avere paura di sporcarsi le mani. Un uomo vero che viveva sulla sua pelle la passione per lo sport, il rappresentante perfetto di quella pallavolo un po’ semplice ma genuina che tutti abbiamo vissuto”.
Nella foto, Vittorio Convertino (terzo da destra) alle premiazioni regionali del 2007