Si accendono nuovamente i riflettori del PalaGlobo “Luca Polsinelli” per illuminare i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2. Domani, martedì 6 gennaio giorno dell’Epifania alle ore 18,00, in casa Globo arriva la Tonno Callipo Vibo Valentia per disputare la gara secca che consegnerà alla squadra vincitrice il pass per la Final Four del 7-8 febbraio a Chieti.
In campo oltre a Sora e Vibo Valentia ci saranno anche la B-Chem Potenza Picena che sfiderà tra le mura amiche la Cassa Rurale Cantù, e il Caffè Aiello Corigliano che incontrerà la Domar Matera solo però nel posticipo di martedì 7 gennaio. Queste sei formazioni e i rispettivi accoppiamenti delle Pool a 6, sono stati decretati dalla classifica totale alla fine del girone d’andata ossia dopo le gare dello scorso 26 dicembre quando Sora si è eletta a Regina d’Inverno. Così le prime tre squadre della classe esclusa l’organizzatrice della Final Four, la Sieco Service Ortona che accede di diritto alla semifinale, sfideranno tra le proprie mura amiche le successive tre con accoppiamenti che vedono la (1) vs (6), (2) vs (5) e (3) vs (4).
Da queste gare secche usciranno tre vincitrici che insieme a Ortona disputeranno sabato 7 febbraio al PalaTricalle “Sandro Leombroni” di Chieti le due Semifinali della Del Monte Coppa Italia Serie A2 con la riclassificazione delle quattro squadre che verrà effettuata sempre sulla base del piazzamento finale al termine del girone d’andata con accoppiamenti che vedo la migliore (1) sfidare la peggiore (4) e la seconda vs la terza.
Nenache il tempo di chiudere la prima giornata del girone di ritorno dunque per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che solo sabato sera ha archiviato la gara contro l’Aurispa Alessano che l’ha vista vincere per 3-0 e difendere alla perfezione il suo titolo e il suo primato dall’assalto delle dirette inseguitrici Ortona e Corigliano in un PalaGlobo sempre più blindato, e già deve tornare in campo per un appuntamento importantissimo.
“La cosa fondamentale era rendere il match il meno difficile possibile, – dice coach Soli -, e ci siamo riusciti conquistando tre punti in quella che è stata la prima partita di un trittico importantissimo. Ora bisogna pensare alla seconda, Vibo Valentia. Prima però devo fare i complimenti ai miei ragazzi per la reazione avuta dopo l’infortunio del Fabbro, e ad Alessano per come ha affrontato la gara dal secondo set in poi. I pugliesi sono venuti senza nulla da perdere e hanno saputo trarre vantaggio dal nostro momento di scoramento. Noi siamo stati molto bravi a sfruttare i fondamentali e a rendere il match non molto complicato chiudendolo nei primi tre set. L’infortunio di Fabroni fa parte di una serie di inconvenienti fisici che stiamo attraversando, ai quali faremo fronte come abbiamo fatto fino ad ora. La squadra ne sta facendo di necessità virtù e chiunque viene chiamato in campo sta facendo bene. Qualche altro piccolo malessere fisico c’è e in questo momento centellinare le forze è la cosa più importante. Chi è sceso in campo sin dal principio sabato sera lo ha fatto perché nell’arco della settimana ha dimostrato di avere qualcosa in più. Dunque complimenti a Daniel Bacca e a Claudio Paris per il suo rientro all’inizio un po’ timoroso ma che poi si è sciolto. Buone parole anche per Marzo che al suo ingresso in campo ha saputo gestire bene la distribuzione sfruttando i primi tempi”.
L’unica nota negativa della giornata infatti è stata l’infortunio di capitan Fabroni:
“Il girone di ritorno incomincia purtroppo con una brutta notizia, l’infortunio di capitan Fabroni, – dichiara il General Manager Adi Lami.Lo staff medico valuterà in questi giorni l’entità del problema tenendolo sotto controllo. Questo campionato ci vede protagonisti in testa alla classifica e con la voglia da parte dei ragazzi di lottare su ogni pallone. Un applauso dunque a loro che continuano a dimostrare nonostante i problemi fisici riscontrati in tutta questa prima fase di campionato, di dare sempre il massimo e di sapersi reinventare, sia in allenamento che in partita. La probabile assenza di Capitan Fabroni potrà essere rilevante sotto alcuni punti di vista, ma sono sicuro che Marco Marzola lo sostituirà a tutti gli effetti come ha già fatto quando è stato chiamato in causa nella prima parte di campionato”.
Le gare secche generano un’attesa differente, quello stato d’animo di chi sa che non gli saranno concesse repliche e che quindi deve svolgere tutto alla perfezione fidandosi del suo gruppo e lavorando per e con il suo gruppo. Questa è la Pool a 6 dei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia Serie A2, una gara secca che non concede repliche, da affrontare a muso duro e senza esitazioni.
La Globo dunque attenderà domani alle ore 18,00 sul suo rettangolo di gioco la Tonno Callipo Vibo Valentia, corazzata della Serie A2 che ha vissuto un momento di buio forse iniziato proprio dalla brutta caduta casalinga contro Sora nella settima giornata di campionato, quella del 30 novembre scorso. Da quel momento, da prima della classe ha avuto una involuzione scendendo fino al settimo posto, tra l’altro l’ultimo utile per l’accesso ai Quarti di Coppa, mentre Sora è cresciuta sempre più e dalla quarta posizione prima di quel big match è salita al comando della classe due giornate dopo proprio con la vittoria nello scontro diretto con Ortona. La Globo ha continuato a vincere e a tenersi stretto il primato mentre Vibo ha optato per la conclusione del rapporto di collaborazione sportiva con il tecnico Fefe’ De Giorgi consegnando la sua squadra nelle mani di coach Luca Monti. Nella prima uscita agli ordini della nuova guida tecnica, quella di sabato sera, la Tonno Callipo Calabria dopo una dura battaglia, viene sconfitta al tie-break dalla Sieco Service Ortona. I giallorossi lottano tenendosi nel match nonostante fossero andati due volte sotto nel conto dei set, ma non riescono a prevalere di fronte al team abruzzese guidato come sempre dal bomber Michalovic (31 punti).
In campo Vibo schiera un mix di giocatori esperti e carismatici quali sono tutti i nuovi arrivati: il palleggiatore Giacomo Sintini reduce dal biennio all’Itas Diatec Trentino; il libero Andrea Cesarini dall’A1 di Molfetta come lo schiacciatore brasiliano con passaporto sportivo italiano Bruno Zanuto; il centrale Alessandro Paoli vincitore del campionato di Serie A2 e della Coppa Italia con la Tonazzo Padova; oltre ai riconfermati Marcello Forni e Mauro Gavotto. E poi ci sono i giovani ambiziosi e rampanti in cerca della definitiva consacrazione come lo schiacciatore Filippo Vedovotto ex Padova; l’opposto serbo Luka Medic; il palleggiatore Manuele Marchiani arrivato da Città di Castello e i talenti made in Calabria Giuseppe Feroleto schiacciatore, Luca Presta centrale e il libero Simone Sardanelli. Due gli stranieri in quota in questa Tonno Callipo, il serbo Medic e il martello ucraino Stanislav Korniienko.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Foto di Claudia Di Lollo