CMC RAVENNA – COPRA PIACENZA 3-0 (25-22, 25-19, 25-21) – CMC RAVENNA: Mengozzi 5, Cavanna 4, Zappoli 9, Gabriele, Goi (L), Zanatta Buiatti 10, Cester 5, Bari (L), Mc Kibbin, Cebulj 15. Non entrati Ricci, Jeliazkov, Koumentakis. All. Kantor. COPRA PIACENZA: Alletti 10, Marra (L), Poey 4, Ter Horst 1, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari 8, Zlatanov 14, Ostapenko 5, Tencati, Kohut 1, Rodrigues Tavares 6. Non entrati Page, Papi. All. Radici. ARBITRI: Bartolini, Vagni. NOTE – durata set: 27′, 28′, 29′; tot: 84′.
Ravenna – Brusco inizio di girone di ritorno per la Copra Piacenza: il confronto in casa della CMC Ravenna finisce peggio dell’andata, con un netto 3-0.
Complice del risultato anche l’ennesimo cambiamento a cui Zlatanov e compagni hanno dovuto far fronte: l’addio odierno e repentino del regista Vermiglio ha costretto coach Radici a riassestate tutto il sestetto in campo dal fischio d’inizio. Spazio quindi a Tavares in regia, fino ad ora presente sul campo da gioco per brevi sprazzi di tempo.
A parte metà del primo e del terzo parziale la Copra Piacenza si deve arrendere a una Ravenna più precisa e capace di approfittare delle difficoltà degli ospiti e in grado di asfaltare gli emiliani trascinata da Cebulj.
I troppi errori sui 9 metri, la quasi inesistente presenza del muro e il troppo prevedibile affidamento a Zlatanov (unico in questa partita a portare a casa punti) rendono il gioco di Piacenza particolarmente leggibile per Ravenna.
Coach Radici affida la prima di ritorno a Tavares in regia, Poey opposto, Massari e Zlatanov in posto 4, Alletti e Ostapenko al centro, Mario Jr e Marra nelle vesti di libero ad alternarsi tra ricezione e difesa.
Nell’inizio di gara Tavares si affida esclusivamente a Zlatanov, immediatamente a segno per il vantaggio poi è proprio il palleggiatore piacentino ad andare a segno con l’ace del 5-9. Ostapenko, Poey e Massari mantengono il vantaggio con Ravenna che si complica la vita commettendo errori in ricezione. Mengozzi e Renan lavorano spalla a spalla fino al -1 (18-19) con Piacenza che si blocca favorendo Cebulj per l’allungo e la chiusura di Ravenna (25-22).
Buona partenza per Ravenna nel secondo parziale: Renan vola sul 3-1, Zlatanov si mette nella scia dei padroni di casa per il 4-3 ma Zappoli tiene a bada i biancorossi per il 10-6 per poi lasciare spazio a Cebulj (11-8) e Mengozzi che conquista il time out tecnico. Zlatanov si porta sul 13-10 ma Cebulj non lascia strada agli ospiti garantendo a Ravenna un sicuro +4. Piacenza cala e cade in difficoltà con, dall’altra parte della rete, Cebulj trascinatore per il 17-13 ma soprattutto per il 21-15. Radici chiede quindi il cambio di Poey con ter Host ma cambia poco, infatti Ravenna va a segno per il 23-16. Tavares e Alletti annullano due set ball ma Alletti, sui 9 metri, manda out consegnando il secondo parziale a Ravenna sul 25-19.
Piacenza nel terzo set si dimostra rinvigorita e tenta la ripresa conquistando l’1-4. Il vantaggio dura però poco: Renan azzera il vantaggio piacentino aprendo la strada all’ace di Cester dell’11-9. Zlatanov e ter Host tentano di tenere in corsa la Copra Piacenza per l’11-11 ma Zappoli (12-10) e l’out biancorosso consegnano a Ravenna il +4 (17-13).
L’ace di Cebulj (20-15) e Zappoli (23-18) corrono verso il finale con Zlatanov (22-19) che tenta di limitare i danni ma nonostante i tentativi Ravenna chiude set e partita sul 25-21.
VIDEO CHECK
1° set
Chiesto da Piacenza per battuta out di Tavares, decisione invertita (5-9)
Chiesto da Piacenza per invasione muro Ravenna, decisione confermata (23-21)
2° set
Chiesto da Ravenna per invasione a muro, decisione confermata (6-5)
Chiesto da Piacenza per invasione Ravenna, decisione confermata (15-12)
Andrea Radici (allenatore Copra Piacenza): “La partenza improvvisa di Vermiglio fa parte del gioco e del mercato ma indubbiamente ci ha creato diversi problemi che si sono accentuati poi con la prestazione poco soddisfacente da parte di Poey. Dobbiamo ricominciare a lavorare al nuovo assetto e lo faremo con impegno”.
Waldo Kantor (allenatore CMC Ravenna): “Siamo stati bravi a non commettere errori, sapevamo che quella era la chiave del match. C’è stato un leggero calo di tensione nel terzo set dal quale ci siamo ripresi soprattutto con il servizio”.
1a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Risultati
CMC Ravenna-Copra Piacenza 3-0 (25-22, 25-19, 25-21); Calzedonia Verona-Cucine Lube Banca Marche Treia 3-1 (25-17, 25-23, 18-25, 25-22); Exprivia Neldiritto Molfetta-Revivre Milano 3-0 (25-23, 28-26, 25-20); Tonazzo Padova-Energy T.I. Diatec Trentino 0-3 (21-25, 23-25, 19-25); Sir Safety Perugia-Modena Volley 1-3 (22-25, 25-20, 22-25, 21-25); Vero Volley Monza-Top Volley Latina 3-1 (13-25, 25-22, 25-23, 25-22).
Riposava: Altotevere Città di Castello-Sansepolcro