Il Volley Potentino ama stupire, ma soprattutto ama valorizzare i giovani talenti. Con un colpo di coda inatteso, sul gong del mercato invernale, il sodalizio biancazzurro ha ottenuto dalla società di B2 Monini Marconi Volley Spoleto il prestito fino al termine della stagione dello schiacciatore Matteo Segoni, atleta classe ‘93 nativo di Spoleto, 192 cm di altezza per 78 kg di peso. Ottimo attaccante e valido battitore, il nuovo giovane della B-Chem, che solo pochi giorni fa era sceso in campo con la maglia della sua ormai ex squadra, ha già sostenuto le prime sedute tecnico-tattiche con il gruppo biancazzurro e chiuderà il 2014 con i compagni al PalaSerenelli di Loreto vista l’indisponibilità per tre giorni del PalaPrincipi, sede di un evento di fine anno. Con ogni probabilità, venerdì prossimo l’ultimo arrivato prenderà parte alla spedizione in Brianza per la prima giornata di ritorno della Serie A2 UnipolSai contro la Cassa Rurale Cantù. Infatti, il suo status di Under consentirà al coach Gianluca Graziosi di inserire 13 giocatori a referto nelle partite ufficiali. Cresciuto nelle giovanili della società di appartenenza, Segoni si è messo in luce anche nell’annata alla Rpa Perugia Under 18 e nella Junior League con l’Altotevere disputata lo scorso anno a Potenza Picena. Nel suo cammino anche due collegiali con la Nazionale Azzurra Pre-Juniores a Cavalese e la partecipazione al Trofeo delle regioni.

Le prime parole da biancazzurro di Matteo Segoni (schiacciatore, Volley Potentino): «Una chiamata a sorpresa. In un primo momento sono rimasto spiazzato e ci ho dovuto riflettere perché in poche ore ho effettuato un doppio salto di categoria rivoluzionando anche la mia vita quotidiana. Ho colto l’occasione perché ritengo di avere nelle mani una chance importante di crescita dal punto di vista pallavolistico e umano. Nelle Marche ritrovo ragazzi come Calistri, Partenio e Tartaglione che ho conosciuto da avversari. Amo tutto quello che piace ai miei coetanei, come il cinema e la musica. Ho trascorsi da barman nel locale di mio zio a Spoleto, il mitico Bar Gelateria Corrado, e oltre ad adorare la pallavolo sono un appassionato di sci, ma da sette anni mi dedico solo al volley perché non voglio correre rischi sulla neve. A Potenza Picena non ho nulla da perdere, ma tanto da imparare».

Paolo Salvucci (Volley Potentino, direttore sportivo):
«A colpirci in tempi non sospetti sono state le prestazioni offerte da Matteo al Torneo quadrangolare Città di Spoleto, evento che aveva aperto le danze della stagione 2013/2014 del Volley Potentino. Segoni è un giovane interessante e promettente. Una tipologia di atleta da cui un tecnico come coach Gianluca Graziosi può tirare fuori il meglio. Abbiamo deciso di avere un supporto in più negli allenamenti e abbiamo scelto un giocatore in grado di far rifiatare i compagni di reparto anche in partita. Avere un Under a referto ci darà più alternative».

(In foto lo schiacciatore biancazzurro Matteo Segoni)

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