A 48 ore dalla splendida vittoria nel derby appulo-lucano con il Matera, per la Materdominivolley.it Castellana Grotte è già tempo di preparare l’ultima giornata del giornata di andata, l’undicesima del campionato nazionale serie A2 Unipolsai di pallavolo maschile. La formazione allenata da Vincenzo Fanizza sarà impegnata in Abruzzo sul campo della Sieco Service Ortona, vice capolista del torneo cadetto.
Sarà un Santo Stefano lontano da casa, quindi, quello che attende la Materdominivolley.it: la gara è in programma venerdì 26 dicembre con prima battuta alle ore 18 con il movimento pallavolistico che, come ormai consuetudine negli ultimi anni, non si ferma neppure per le feste.
Dopo il doppio successo casalingo delle ultime due giornate e soprattutto dopo i tre punti pieni conquistati in casa contro Matera, per la formazione della Città delle Grotte rimane aritmeticamente aperto anche il discorso Coppa Italia. Di sicuro, per concretizzarlo, servirà l’impresa sul campo dell’Ortona e i risultati ad incastro dai campi di Cantù, Matera e Corigliano (dove sarà impegnato il Vibo Valentia).
“Obiettivo oggettivamente difficile da raggiungere – ha commentato il presidente del club castellanese Michele Miccolis – Ma tanto vale provarci. Abbiamo sempre sostenuto come il nostro progetto abbia come traguardo principe la crescita costante dei tanti giovani prodotti dal nostro vivaio. Non abbiamo ansia da risultati né ambizioni da dover soddisfare, ma proprio per questo possiamo permetterci di ragionare come chi non ha nulla da perdere e sogna di raggiungere obiettivi sempre più grandi”.
Ad Ortona sarà scontro diretto tra Michele Morelli (terzo della classifica dei migliori realizzatori di stagione con 217 punti) e Peter Michalovic (che quella graduatoria la guida con 235 punti). Per l’opposto foggiano l’obiettivo anche di chiudere il girone di andata da miglior italiano, superando Moretti del Potenza Picena, avanti di un solo punto. Sotto rete sfida ravvicinata anche tra Vincenzo Spadavecchia e Matteo Guidone: entrambi dominano, a quota 30, la classifica dei muri vincenti.