Prima di iniziare la seconda doppia seduta di lavoro settimanale, lo schiacciatore Sam Deroo ha rilasciato un’intervista ai microfoni di BluVolley Channel spiegando come la Calzedonia Verona si sta preparando alla trasferta a Monza – domenica 23 novembre alle ore 18: “Stiamo lavorando con molte doppie sedute, concentrandoci in particolare sulla ricezione. Vogliamo migliorarci in questa fase di gioco, secondo me stiamo facendo progressi. Andremo a Monza con una preparazione importante alle spalle”. L’atleta belga ha poi evidenziato gli aspetti da migliorare emersi nella prova di domenica scorsa contra Latina: “La differenza è stata nel contrattacco. Noi abbiamo difeso molto e attaccato molto a muro, ma non abbiamo sfruttato a sufficienza queste azioni per trasformarle in break point. Latina, al contrario, ha saputo gestirsi meglio. Per questo abbiamo svolto un lavoro mirato in settimana”. Infine Deroo ha sottolineato l’importanza dell’atteggiamento rispetto alla gara: “Dobbiamo andare a Monza per i tre punti. Io personalmente sono sempre convinto che abbiamo il potenziale per sfidare ogni squadra per i tre punti; questo è l’obiettivo di ogni weekend di campionato. Abbiamo fiducia nelle nostre capacità e crediamo di poter giocare tutte le partite per vincere”. Completata la sessione di tecnica pomeridiana al PalaOlimpia, la Calzedonia Verona si riunirà nuovamente nell’impianto sportivo veronese per una seduta combinata di pesi e tecnica (10.00-12.00) e tecnica nel pomeriggio (17.45-20-15).

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PIERO REBAUDENGO ALL’EVENTO READING DI UNICEF VERONA
L’A.D. di BluVolley Verona, Piero Rebaudengo, ha testimoniato il supporto del club di volley scaligero alla causa di Unicef – Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia – partecipando all’evento Reading 2014 organizzato in mattinata dal Comitato Unicef Verona. Rebaudengo ha recitato l’Articolo 8 della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia: “Gli Stati parti s’impegnano a rispettare il diritto del fanciullo di conservare la propria identità, nazionalità, nome e relazioni familiari, quali riconosciuti per legge, senza interferenze illegali. Se il fanciullo viene illegalmente privato degli elementi costitutivi della sua identità o di alcuni di essi, gli Stati parti forniranno adeguata assistenza e tutela affinché venga sollecitamente ristabilita la sua identità”. Tra gli invitati al Reading c’erano le principali autorità di Verona e le maggiori realtà sportive cittadine.

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