COPRA ARDELIA PIACENZA-CALZEDONIA VERONA: 1-3 (24-26, 25-14, 22-25, 17-25)
Copra Ardelia Piacenza: Alletti, Page ne, Marra (l), Le Roux 22, Vermiglio 1, Papi 7, Ter Horst, Da Silva (l), Massari 1, Zlatanov 10, Ostapenko 9,Tencati ne, Kohut 10, Rodrigues Tavares. All. Radici.
Calzedonia Verona: Zingel 9, Coscione 3, Pesaresi (l), Gitto 3, Blasi ne, Gasparini 13, Deroo 9, White 5, Centomo(l), Bellei 4, Borgogno ne, Sander 13, Anzani 9. All. Giani.

La Calzedonia Verona vola in finale al quadrangolare in scena a Gubbio (PG), superando la Copra Ardelia Piacenza con il risultato di 1-3 (24-26, 25-14, 22-25, 17-25) nel test di lusso d’esordio. Gli scaligeri hanno dato continuità al buon gioco, riuscendo a gestire i momenti decisivi del match con lucidità e mettendo in pratica quanto appreso durante gli allenamenti. Best scorers del gruppo (13 punti), a pari merito, l’opposto Gasparini e il bomber statunitense Sander – alla prova nella sua prima amichevole con la maglia di Verona. Il match per il 1° posto sarà disputato domani, domenica 5 ottobre, alle ore 18 contro Modena. La finale per il 3°/4° posto, in programma alle ore 15, vedrà invece scendere in campo Altotevere contro Piacenza.

Giani ha schierato Coscione palleggiatore, Gasparini opposto, Anzani-Zingel al centro, Deroo-Sander schiacciatori, Pesaresi libero.

Nel primo set Piacenza si porta avanti fino al 7-6; rispondono prima Gasparini e poi Sander con l’ace del 9-10. La Calzedonia conquista un break sull’11-13: Coscione mura Ostapenko. Il ritmo è equilibrato fino al 17 pari; Kohut spinge avanti i suoi con il servizio vincente del 20-18. Bellei vincente alla battuta e un errore di Vermiglio assestano il punteggio sul 20-20. Gasparini poi brilla nel suo fondamentale distintivo (22-23). Deroo firma il 23-24, Zingel chiude con l’ace del 24-26.

Il secondo parziale vede Piacenza protagonista nei primi scambi. La battuta vincente di Le Roux (12-3) smuove una reazione nella Calzedonia. Deroo accorcia le distanze in pipe, grazie all’ottimo intervento di Pesaresi (16-11). Gli avversari sono però decisi a fare proprio il set: Le Roux è micidiale al servizio e mette a segno tre importanti ace sul finale (19-13, 21-13, 23-13). Il muro vincente di Papi chiude il parziale 25-14.

Sander schiaccia la parallela del 2 pari all’avvio di terzo set ed è ancora protagonista al servizio per il 2-3. La Calzedonia cresce regalando soddisfazioni alla battuta: White firma il 5-8 e poi si fa valere in pipe (8-13). I due schiacciatori lottano con continuità: Sander colleziona una pipe (15-16) e White replica al servizio (14-17). Il finale è combattuto, ma gli scaligeri hanno la meglio (22-25).

Al muro di Zingel nel quarto set (1-2) risponde poi Kohut (8-5). Deroo accorcia in attacco (8-7), ma Zlatanov conferma la lunghezza di vantaggio (12-11). Le formazioni combattono ad armi pari (16-16), poi Deroo conquista un break con il muro vincente su Ostapenko (16-18). L’ex gialloblù Ter Horst non buca il muro veronese (16-19); la Calzedonia guadagna spazio. Deroo ferma Ter Horst (17-24) e Sander chiude in pipe (17-25).

Gian Paolo Zaffani
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