Vittoria e terzo posto per la Revivre Milano al Volley Mont Blanc Trophy di Courmayeur. Nella finale per il terzo-quarto posto, la formazione meneghina ha piegato 3-1 gli svizzeri del Luc Losanna. Il successo nell’ultimo impegno valdostano è arrivato con una buona prestazione di squadra. In particolare, da segnalare i diciassette muri di squadra (di cui sette a firma di Stefano Patriarca) e i sedici punti personali dello schiacciatore brasiliano Vinicius Dos Santos. Si chiude, dunque, con una vittoria l’esperienza della Revivre a Courmayeur, iniziata con il ko in tre set di sabato contro i francesi del Lione.
LA PARTITA – Rispetto alla sfida di ieri, Maranesi propone una modifica al sestetto iniziale: in regia, infatti, c’è lo statunitense Joe Kauliakamoa al posto di Giordano Mattera. L’avvio di partita è equilibrato, con le due squadre sempre vicine nel punteggio. Sull’11-11, Milano mette la freccia: Bencz trova l’ace del 13-11, poi firma il contrattacco del +4 dopo il muro di Kauliakamoa (15-11). Losanna sfrutta un’invasione lombarda per rifarsi sotto (15-14), ma la rimonta viene rispedita al mittente dal muro di De Togni (18-15). Nel finale, la Revivre è implacabile: Vinicius Dos Santos sale in cattedra in attacco, Horstink è decisivo sottorete e così i meneghini conquistano il parziale d’apertura (25-20), suggellato dal muro finale di Patriarca.
Nel secondo set, Milano si ripresenta in campo con Valsecchi al centro al posto di Patriarca. Il primo allungo è della squadra di Maranesi, avanti 6-4 con l’ace di Dos Santos, poi si asciuga sul +3 al time out tecnico (12-9) anche grazie al nuovo muro di De Togni. Valsecchi risponde presente, poi è ancora Dos Santos a suonare la carica da posto quattro: 17-13 e time out svizzero. La Revivre è padrona del campo (20-15) e non ha problemi a chiudere 25-19, portandosi sul 2-0.
La terza frazione vede i meneghini scendere in campo con un sestetto differente: conferme per Valsecchi e per Preti (entrato nel parziale precedente al posto di Horstink) mentre al centro Patriarca dà il cambio a De Togni e lo stesso fa Cerbo con Rizzo nel ruolo di libero. Due errori ravvicinati in attacco di Bencz rilanciano Losanna (5-7), che approfitta anche dell’ace di Vadeleux per scappare sul 12-7. La pipe di Preti rianima la Revivre (12-15), ma gli svizzeri ripartono subito per il 18-12. Maranesi ferma il gioco, Losanna marcia verso il 23-17, poi Milano si affida ai muri di Patriarca per la clamorosa rimonta, che però arriva fino al 24-23 prima di arrestarsi di fronte al primo tempo di Altanov che permette agli svizzeri di riaprire la partita (25-23).
Nuovo assetto nel quarto set per i meneghini: diagonale palleggiatore opposto Mattera-Bermudez, Valsecchi e Patriarca centrali, Dos Santos e Preti in posto quattro e Cerbo libero. Sul 5-5, la Revivre piazza un parziale di 5-0 sul turno in battuta di Bermudez e va al time out sul +6 (12-6). Nella seconda parte del match, Milano diventa attore protagonista del set, volando sul 17-9 che porta dritto all’oscar: 25-16, 3-1 e terzo posto.
IL PARERE DEL TECNICO – A tirare le somme in casa Revivre è il tecnico Marco Maranesi. “Nei primi due set – spiega l’allenatore dei milanesi – siamo andati un po’ meglio di sabato, anche se l’avversario era differente. Abbiamo fatto progressi in battuta, dove nel primo set Bencz è andato meglio. Passi avanti anche per Horstink, mentre in regia Kauliakamoa ha fatto molto bene in alcune cose e meno in altre. Abbiamo subito qualche mani-fuori di troppo, ma prendiamo tutto ciò che c’è di buono e mettiamo del fieno in cascina”.
ASSEMBLEA PROVINCIALE – In contemporanea, rappresentata dal vicepresidente Marco Collini, Powervolley Milano ha partecipato ad Arluno alla tradizionale assemblea organizzata dal comitato provinciale di Milano della Fipav per inaugurare la nuova stagione sportiva. Nell’occasione, Collini ha presentato le attività della società e il progetto Powervolley Net, consegnando poi una maglia personalizzata al presidente provinciale Piero Cezza.

REVIVRE MILANO-LUC LOSANNA 3-1
(25-20, 25-19, 23-25, 25-16)
REVIVRE MILANO: De Togni 5 , Bencz 10, Horstink 8, Patriarca 8, Kauliakamoa 4, Dos Santos 16, Rizzo (L), Bermudez 4, Mattera 2, Valsecchi 5, Preti 7, Cerbo. N.e.: Djuranovic, Temponi. All.: Maranesi
LUC LOSANNA: Carrel J. 3, Chandon 3, Altanov 5, Carrel L. 17, Djokic 5, Vadeleux 8, Daniel (L), Ptaschinski 2, Zeller 5, Bruschweiler 11, Jordan 1. N.e.: Cirqueira. All.: Carrel G.
ARBITRI: Rachele Pristerà di Torino e Mauro Goitre di Torino
NOTE: Durata set: 25′, 25′, 27′, 23′ per un totale di 1 ora e 40 minuti di gioco
Revivre Milano: battute sbagliate 12, ace 3, ricezione positiva 57 per cento, attacco 45 per cento, muri 17
Luc Losanna: battute sbagliate 14, ace 2, ricezione positiva 56 per cento, attacco 37 per cento, muri 5

Nella foto, un attacco di Bermudez (Revivre Milano) a Courmayeur