Il timoniere del Volley Potentino accetta di buon grado l’eliminazione ai playoff UnipolSai inflitta in gara 2 dalla corazzata Vero Volley, ma non nasconde il proprio rammarico per il punteggio finale ritenuto ingeneroso. «Monza ha dimostrato di avere una marcia in più – ammette coach Gianluca Graziosi -,ma sono dispiaciuto perché avremmo meritato di vincere almeno un set nella doppia sfida. Sarebbe stato un premio per l’impegno e per la qualità messa in campo dalla squadra nei parziali più combattuti». Invece, nei momenti chiave i brianzoli hanno spinto l’acceleratore dai 9 metri e in attacco con Padura Diaz, a muro con l’innesto di Cozzi dalla panchina. «Sulla qualità del roster di Monza non si discute – commenta l’allenatore di marchigiani -. Ne parliamo da inizio stagione. Per noi è stato gratificante avere le nostre occasioni anche se non siamo riusciti a concretizzarle. In gara 2 Padura Diaz ha fatto bene, ma nel primo incontro a Monza ha letteralmente salvato la sua squadra con una serie perfetta in battuta che ha invertito l’inerzia del match nella prima parte del match».

In linea di massima Graziosi è soddisfatto per il torneo disputato da Potenza Picena e per le risposte ottenute da un organico in prevalenza giovane. Un collettivo poco esperto per la categoria, ma assortito con senatori biancazzurri e fuoriclasse come l’opposto Federico Moretti, tornato stabilmente tra i migliori giocatori di A2. «Sono contento per l’approdo alla fase avanzata del campionato – dichiara la guida tecnica dei potentini -, anche se nella fase centrale della regular season abbiamo buttato via qualche punto di troppo e ci sono stati passaggi a vuoto dolorosi in termine di punteggio. La squadra ha dato sempre il massimo e ogni giocatore ha impresso la propria firma nella crescita di un gruppo che aveva come unico obiettivo la salvezza. Mi è piaciuto come i ragazzi si sono sostenuti a vicenda e voglio tessere le lodi di Moretti, un professionista che nei momenti clou fa vedere le cose migliori, come ha dimostrato a suon di punti nei playoff».

Due le belle parentesi nella seconda giornata dei playoff: gli applausi fragorosi dei tifosi potentini nonostante la sconfitta e, a parecchi chilometri di distanza, l’impresa dell’ex schiacciatore biancazzurro Mario Mercorio, capace di staccare il pass per la semifinale promozione con la sua attuale squadra Cassa Rurale Cantù. «Ho apprezzato gli applausi degli spettatori – garantisce Graziosi -. Un tributo ai ragazzi per non aver mai mollato lavorando sodo per tutta la stagione. Siamo consapevoli dei nostri limiti e della poca esperienza, ma anche della qualità nel gruppo. Sono felice per il risultato dell’ex biancazzurro Mercorio. Non mi aspettavo che arrivasse così avanti, ma è un traguardo meritato sul campo grazie a una buona pallavolo».

(in foto coach Gianluca Graziosi)

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