La compagine giallorossa è tornata ad allenarsi oggi al Pala Valentia dopo l’ultima partita di campionato giocata sul campo dell’Exprivia Molfetta. Doppia seduta di allenamento: al mattino pesi in palestra per scaricare le tossine del match di domenica scorsa e per mettere benzina nelle gambe, nel pomeriggio è in corso la prima seduta tecnica della fase post-season. Saranno due settimane cruciali in vista dell’appuntamento del 6 aprile che vedrà i giallorossi affrontare (da undicesima in classifica al termine della Regular Season), la seconda migliore classificata al termine della fase regolare della stagione. Ipotizzando che le prime quattro accedano alle semifinali play-off scudetto, l’avversario della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sarebbe la Bre Lannutti Cuneo (seconda migliore classificata delle squadre eliminate ai quarti play-off scudetto. In ogni caso, ciò che è certo è che il 6 aprile si giocherà al Pala Valentia Gara 1. Poi ritorno fuori casa. Nel caso di una vittoria per parte e stessa somma di punti (3 a 1 e 3 a 0 garantiscono 3 punti al vincitore e 0 al perdente, il 3 a 2 distribuisce 2 punti al vincitore e 1 al perdente), si giocherà immediatamente al termine della seconda partita un set di spareggio (Golden Set) ai 15 punti. Chi se lo aggiudicherà vincerà il turno.
ALLA RIPRESA DEGLI ALLENAMENTI PARLA MAURO GAVOTTO:
L’opposto giallorosso ha sottolineato le difficoltà incontrate della squadra nel corso del girone di ritorno: “E’ stato un girone di ritorno maledetto, salvo la partita in casa contro Modena dove abbiamo vinto e giocato veramente. E’ stata veramente dura perché gli infortuni ci hanno proibito di allenarci e ci siamo un po’ arrangiati”.
Gavotto detta la linea da seguire in questo momento delicato della stagione ed è tornato a parlare anche della recente partita di Molfetta: “I numeri, le qualità e i giocatori per disputare un buon play-off ci sono. Secondo me adesso è una questione più che altro mentale perché anche domenica avevamo recuperato molti giocatori però non siamo mai riusciti a stare in partita. E’ vero che giocavamo in un campo difficile, ma non abbiamo giocato, subendo dal primo all’ultimo punto. Ci è mancato il cinismo perché i primi due set ce li siamo giocati ma nel momento in cui dovevamo chiudere li abbiamo lasciati scappare e non siamo riusciti a portare a casa neanche un set”.
Ai quarti di finale play-off 5° posto, i giallorossi affronteranno una squadra che avrà perlomeno sulle gambe due partite in più rispetto alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Potrebbe essere un vantaggio? Gavotto risponde così: “Non penso che il fattore determinante sia la stanchezza”. Poi l’opposto giallorosso lancia un messaggio forte e chiaro: “L’unica cosa che posso dire è che abbiamo voglia di vincere e scrollarci dalle spalle questo brutto girone di ritorno. Sarebbe anche un vanto per noi riuscire a portare a casa questo play-off 5° posto perché per la società è importante, ma anche per noi giocatori. Siamo tutti in scadenza di contratto e penso che molti, se non tutti, avrebbero il piacere di restare in questa realtà. Bisogna dimostrare che ce lo meritiamo e cercare di portare a casa il risultato”.
Un Mauro Gavotto tornato, peraltro, su altissimi livelli dopo una stagione difficile a Verona. “Una piccola stagione del riscatto, ma solamente a livello personale perché arrivavo da un veramente anno disastroso, fallimentare dove tutti mi davano per finito. Sono contento perché sto ricevendo parecchi complimenti, però nello stesso tempo non posso dire che sono contento perché il singolo nella pallavolo conta poco, altrimenti andavo a giocare a tennis. Nella pallavolo conta il risultato di squadra: è meglio fare due punti e vincere 3-0 che fare 40 punti e perdere 3-0”.
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Nella foto, un attacco dell’opposto giallorosso Mauro Gavotto durante l’ultima partita casalinga di campionato contro Cuneo (foto Scalamandrè)
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