Domenica da ex per Matteo Bertoli, schiacciatore dell’Itely Milano che si appresta ad affrontare la trasferta siciliana a domicilio dell’Elettrosud Brolo. Il figlio d’arte (il papà è il celebre Franco, il leggendario “Mano di pietra”) è arrivato a stagione in corso all’ombra del Duomo proprio dopo aver iniziato l’annata nella società messinese. E’ lo stesso Matteo a fare il punto della situazione in chiave Itely, dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Castellana Grotte e in vista del rush finale di regular season e dell’avvento dei play off.
“Peccato per domenica scorsa – esordisce Bertoli – era una partita che potevamo vincere; abbiamo sbagliato molto in battuta e abbiamo ricevuto male e questo ci ha penalizzato nell’ottica del risultato finale. Ora andiamo a Brolo, dove dobbiamo conquistare i tre punti per blindare il sesto posto e sperare fino alla fine nel quinto. Nel complesso, se riuscissimo a migliorare qualcosa in termini di lucidità potremmo fare ancora meglio, anche in ottica play off. Ci mancano tre gare di regular season dove vogliamo conquistare più punti possibili e perfezionare la forma in vista degli spareggi per l’A1”.
Infine racconta la sua esperienza milanese. “Mi trovo molto bene, speravo in una situazione molto positiva e così è stato. Ho trovato una società molto seria; se riuscissimo a centrare risultati ancora più brillanti, sarebbe davvero la ciliegina sulla torta”.
LE STATISTICHE PREMIANO L’ITELY – Dando uno sguardo alle classifiche di rendimento della serie A2, troviamo diversi giocatori di Milano nei primi posti delle speciali graduatorie. L’opposto dell’Itely Milan Bencz, per esempio, è il giocatore di A2 che finora ha realizzato più punti e più attacchi vincenti in un set, con i coefficienti rispettivamente di 6,31 punti a parziale di 5,73 attacchi vincenti a set. Bene anche la ricezione, dove Matteo Bertoli guida la graduatoria delle maggiori ricezioni perfette a set (3,44), affiancato al quarto posto dal libero Andrea Cerbo (3,06). Quest’ultimo e Bertoli sono rispettivamente secondo e terzo nella classifica del numero di ricezioni perfette (214 e 178) dietro al libero di Castellana Grotte Giovanni Primavera. Bene anche il muro, dove il centrale Emiliano Giglioli è secondo dietro a Oreste Luppi (Matera).