Delle quattro grandi del campionato, l’unica a portare a casa una vittoria dal Pala Kemon, seppure al quinto set, è stata proprio la Diatec Trentino: ieri è finita come all’andata con i campioni d’Italia a festeggiare e la squadra di Radici a rammaricarsi di avere sprecato una ghiotta occasione nel terzo set, avanti per 23-17 e per 24-21.
Jacopo Massari, da grande persona quale è, si prende le sue responsabilità:”E’ stata una partita molto difficile nella quale siamo partiti faticando in ricezione. Poi però siamo stati bravi a crederci e recuperare un punto alla volta ma nel finale di terzo set abbiamo fatto rientrare in partita Trento. Mi dispiace di aver commesso due errori molto pesanti. Poi abbiamo avuto una buona reazione a livello di squadra nel quarto. Trento è una squadra molto fisica ci ha messo molta pressione con la battuta ed infatti in alcuni momenti abbiamo giocato con palla staccata da rete ma alla fine penso che sia un gran bel punto contro i campioni d’Italia”. Coach Andrea Radici trova molti lati positivi nella prestazione dei suoi:“La sintesi della gara che possiamo fare è stata quella di aver visto una gran bella partita, soprattutto nel primo set quando le squadre erano al massimo delle loro forze ed energie. Noi abbiamo due sentimenti: il chiaro rammarico che affiora dopo queste prestazioni di non aver portato a casa la vittoria e a soddisfazione della prestazione. Dal punto di vista più sportivo siamo contenti per essere riemersi dal quel bruciante finale di terzo set e questo aggiunge valore a una gara disputata contro un avversario di altissimo livello che, unita al punto che ci portiamo a casa, fa prevalere la bilancia della parte della positività”.
Comunque il punto contro Trento permette all’Altotevere di mantenersi al sesto posto in classifica e di continuare la lotta per un posto nei play off assieme ad altre tre squadre racchiuse in un solo punto, senza trascurare Ravenna che deve recuperare ancora due partite. Insomma ci sarà grande lotta da qui alla fine della regular season. E alla prossima gara guarda già il direttore sportivo Valdemaro Gustinelli che fa comunque un plauso ai suoi ragazzi:”Sono estremamente contento della qualità del gioco espresso dalla squadra nella gara di ieri con Trento. La valutazione è figlia di alcuni aspetti che vanno tenuti in considerazione: prima di tutto il valore dei nostri avversari, ai quali faccio i miei complimenti per l’intensità di gioco e la volitività dimostrata nel perseguire il risultato, in secondo luogo, a mio parere, la nostra squadra al cospetto di tale valore ha giocato un primo e quarto set da incorniciare e aveva praticamente vinto il terzo. Quindi credo che anche i ragazzi debbano ritenersi soddisfatti e con la coscienza a posto per quanto fatto ieri; poi terzo vorrei spostare l’obiettivo sul momento storico del campionato e ricordare che mancano tre partite alla fine della regular season, siamo sesti e a parità di punti con le squadre coinvolte nella lotta dal quinto all’ottavo posto abbiamo il maggior numero di vittorie, in più domenica andiamo a Cuneo. Quindi siamo padroni del nostro destino e questo non e’ il momento di fare calcoli, se dovremo farli sarà più avanti. Chiudo sottolineando come sempre lo splendido spettacolo di pubblico: stiamo diventando un salotto della serie A1, questo per indubbio merito del nostro presidente Arveno Joan e dell’infinito amore della moglie Maria Antonietta che coccola questo gruppo di ragazzi come se fossero suoi figli”.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli