Continua l’ottimo momento dell’Itely Milano, che nel giorno di Santo Stefano si regala la terza vittoria consecutiva espugnando in quattro set il campo della Cassa Rurale Cantù. Per la squadra di Maranesi, il successo nel derby (arrivato dopo quelli casalinghi contro Brolo e Potenza Picena) rappresenta il primo urrah lontano dal Pavesi. Il tutto ottenuto in una situazione non facile, viste le assenze degli opposti Bencz e Pinto (impegnati con le rispettive nazionali) e con il centrale Valsecchi utilizzabile per regolamento solo da domenica prossima. L’Itely ha risposto con una grande prova corale, con un grande Matteo Daolio (19 punti) che ha ripagato con gli interessi la fiducia concessa nella sua prima stagionale da titolare in diagonale con il regista Mattera. Ottimo anche il rendimento in posto quattro, dove Sirri (cinque ace) e Jakovljevic (48 per cento in attacco) hanno firmato 16 punti a testa. Bene anche la coppia centrale Giglioli-Di Felice, mentre a completare il quadro ci hanno pensato i liberi Cerbo e Seregni. Grazie a questa vittoria, l’Itely chiude in crescendo il girone d’andata, scavalcando in classifica i cugini lombardi e Potenza Picena per approdare al sesto posto. Domenica i meneghini inizieranno l’avventura nel girone di ritorno con il derby di Monza contro il Vero Volley.

LA PARTITA – Al fischio d’inizio, l’Itely scende in campo con Mattera in palleggio, Daolio opposto, Sirri e Jakovljevic in posto quattro, Giglioli e Di Felice al centro e i liberi Cerbo e Seregni ad alternarsi nelle fasi di ricezione e difesa. Dal canto suo, Cantù risponde con la diagonale Gerosa-Morelli, Mercorio e Ippolito schiacciatori, Monguzzi e Robbiati al centro e Butti libero.
L’avvio di set è equilibrato, con il primo minibreak a opera della Cassa Rurale, che grazie ai muri di Monguzzi e di Ippolito va prima sull’8-6, poi sull’11-8 con l’ace di Robbiati. L’Itely sfrutta due errori di casa e recupera leggermente terreno: 12-10 alla prima sosta. Due battute sbagliate non permettono a Milano di completare l’operazione-aggancio, così l’ace di Morelli vale il +3 locale: 16-13 e time out Maranesi. La “missione” arriva poco dopo con l’ace di Sirri e il muro di Di Felice (19-19), ma immediatamente l’Itely scivola sotto a causa del muro di Monguzzi e all’attacco in rete di Sirri (22-19). Secondo time out ospite, ma è Cantù a spuntarla 25-21.
Dopo il cambio di campo, i meneghini ripartono meglio, sfruttando l’asse difesa-contrattacco per volare sul 6-2 firmato dalla coppia Sirri-Daolio. Coach Della Rosa stoppa il gioco, ma Milano allunga ulteriormente con l’ace di Sirri e con il tocco vincente di Jakovljevic (3-9). Cantù cambia regia e una pedina al centro, inserendo i liguri Spirito e Bargi per Gerosa (problema alla caviglia) e Robbiati e la Cassa Rurale ritrova il bandolo della matassa, arrivando al -2 con il contrattacco di Mercorio: 7-9 e time out Maranesi, poi l’Itely riprende a marciare, asciugandosi sul +3 al tempo tecnico (9-12). Cantù si rifà sotto (11-12), Maranesi inserisce Rigoni per Jakovljevic nel giro dietro e i meneghini approfittano di due falli fischiati ai locali per rilanciare la propria corsa (16-12). La formazione di casa si affida al muro per la rimonta, trovando il -1 con un’invasione fischiata alla prima linea milanese: 16-17. Time out Itely e il muro di Di Felice fa respirare i meneghini (16-19), che poi chiudono 25-22 con il primo tempo vincente di Giglioli.
Nel terzo set, Cantù riparte con Spirito in regia, mentre l’Itely mostra una buona fase punto: Giglioli fa la voce grossa sottorete e Mattera e Sirri trovano gli ace per il 12-8, ciliegina sulla torta di una battuta positiva in questo parziale. Jakovljevic firma il 15-10, mentre la Cassa Rurale cerca di uscire dal tunnel grazie ai muri del giovane Bargi (13-16). Cantù si avvicina, ma deve fare i conti con Daolio: l’opposto meneghino è indiavolato in attacco e in battuta e così arriva il 24-19, preludio al 25-20 blindato dal primo tempo vincente di Luca Di Felice.
La musica cambia in avvio di quarto set, con Cantù che mette le radici nel cambiopalla ospite: i muri di Ippolito e Bargi spingono i padroni di casa verso il 6-2. Immediato il time out Itely, poi l’ace di Sirri rianima gli ospiti (6-4), anche se è la squadra di Della Rosa ad andare alla sosta sul +3 (12-9). Ancora una volta, Milano si affida all’opposto Daolio per annullare il gap (14-14), ma Cantù risponde subito con le bombe di Mercorio e Morelli. L’Itely non molla e trova il sorpasso con Daolio e il muro di Giglioli: 20-19 ospite e time out Cantù, ma subito dopo il nastro aiuta Sirri per l’ace del +2 (19-21). I locali recuperano subito per il rush finale, che però sorride a Milano: 25-23 a firma di Jakovljevic.

DICHIARAZIONI POST-GARA
Marco Maranesi (tecnico Itely Milano): “Siamo molto soddisfatti per questa vittoria. Nei primi due set abbiamo espresso una buona pallavolo, anche nel terzo, mentre il quarto parziale non è stato bellissimo su entrambi i fronti. Abbiamo avuto qualche colpo in più in attacco e ci ha supportato un buon servizio. Cantù ha perso per infortunio Gerosa, ma noi avevamo fuori l’opposto. Grande Daolio? Molto bene in attacco, non avevo dubbi”.
Massimo Della Rosa (tecnico Cantù): “L’infortunio di Gerosa a fine primo set non ci ha aiutato, ma non siamo stati molto bravi in alcune situazioni, pagando in termini di precisione anche negli scambi finali. In campo avevamo diversi giovani, che hanno bisogno di giocare per crescere, anche se Bargi ha giocato una bella partita. Milano ha disputato un buon match e ha fatto qualcosa in più in battuta nel secondo e nel terzo set, mentre noi siamo stati un po’ imprecisi”.

CASSA RURALE CANTU’-ITELY MILANO 1-3
(25-21, 22-25, 20-25, 23-25)
CASSA RURALE CANTU’: Robbiati 3, Gerosa 1, Mercorio 9, Monguzzi 9, Morelli 21, Ippolito 10, Butti (L), Spirito 3, Bargi 8. N.e.: Riva, De Luca, Fiorelli, Laneri. All.: Della Rosa
ITELY MILANO: Sirri 16, Giglioli 11, Daolio 19, Jakovljevic 16, Di Felice 9, Mattera 1, Cerbo (L), Seregni, Barsi, Rigoni. N.e.: Pizzileo, Tescaro. All.: Maranesi
ARBITRI: Massimo Piubelli di Verona e Massimo Florian di Treviso
NOTE: Durata set: 24′, 29′, 23′, 26′ per un totale di 1 ora e 42 minuti di gioco
Cassa Rurale Cantù: battute sbagliate 17, ace 3, ricezione positiva 47 per cento, attacco 46 per cento, muri 19, errori 24
Itely Milano: battute sbagliate 17, ace 9, ricezione positiva 57 per cento, attacco 47 per cento, muri 8, errori 26.

Nella foto la gioia di Matteo Daolio (Itely Milano)