E’ stato presentato ufficialmente, questa mattina, il nuovo tecnico della Marmi Lanza Verona, Massimo Dagioni. Con una conferenza stampa svoltasi presso il Centro Bernstein di Verona il nuovo coach dei gialloblù è entrato nel vivo della propria esperienza in terra scaligera; alla stessa hanno preso parte, oltre al tecnico, anche il Presidente della Società Cesare Albertini, il Vicepresidente Valentino Viviani e il direttore sportivo Gabriele Cottarelli.
Nato a Roma il 16 luglio del 1966, Dagioni arriva a Verona dopo l’esperienza maturata a Cagliari nello scorso campionato; nel suo curriculum può vantare anche una lunga militanza al fianco di Gian Paolo Montiali a Roma, Milano e successivamente in Nazionale.
“Siamo contentissimi di avviare una nuova avventura con Massimo Dagioni”. Sono le prime parole pronunciate dal Presidente Albertini che poi continua: “Lo ritengo un ragazzo giovane, viene da Roma dove io ho giocato e ho vissuto una parte della mia gioventù. Dagioni è stata una nostra prima scelta, non un ripiego. Potevamo scegliere altri allenatori ma abbiamo scelto proprio lui”.
Soddisfatto del suo arrivo in terra scaligera è proprio il tecnico di Roma che oggi ha rilasciato le sue prime dichiarazioni ufficiali da allenatore della Marmi Lanza: “Sono molto molto felice di essere qui a Verona – ha esordito il nuovo tecnico – a lavorare con questa società che dall’esterno viene vista in maniera ottima che riesce a mettere assieme grande competenza con altrettanta passione. Queste sono due componenti fondamentali per iniziare un lavoro proficuo con un nuovo allenatore”.
Dagioni ha poi parlato dei suoi anni di lavoro al fianco dell’attuale C.T. dell’Italia, Gian Paolo Montali: “Ho lavorato con Montali per sette anni. In questo periodo, lavorando quotidianamente, c’è stata un osmosi fisiologica. Il rapporto con Gian Paolo è sicuramente di amicizia e stima perchè stato un periodo veramente molto intenso. Con lui manteniamo tutt’oggi un ottimo rapporto”.
Nell’incontro con i giornalisti, Dagioni ha rimarcato anche il suo lavoro, svolto negli anni scorsi, per il settore giovanile. Un lavoro importante nel quale “devi avere una disponibilità mentale a trecentosessanta gradi, dove è importante tutto: l’aspetto tecnico, l’aspetto tattico, l’aspetto fisico, la prevenzione, la salute e soprattutto l’aspetto educativo, morale ed etico”.
Non è mancato poi un accenno al mercato con il nuovo tecnico gialloblù che ha assicurato: “Il mercato va avanti con la giusta riservatezza”; Dagioni è apparso poi particolarmente soddisfatto del rinnovo contrattuale di Daniel Howard: “È una pietra miliare di questa formazione. Il mercato di Verona non è mai stato fermo e la conferma di Daniel Howard ne è la prova e la conferma più importante perché era un giocatore che volevano tutti e parlo delle squadre più importanti del campionato di Serie A. Era un pezzo pregiato del mercato, contrattualmente aveva la possibilità di andare via e invece rimane. Secondo me vuol dire molto”.
Nella foto: Massimo Dagioni al termine della conferenza stampa (FotoExpress)
Gian Paolo Zaffani
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