Carattere, buone risposte in situazioni d’emergenza e un Pinto scintillante. Sono diversi i segni più in casa Itely Milano nell’allenamento congiunto con Cantù al Pavesi; la partita informale è terminata 3-2 a favore della squadra ospite, ma il tecnico Maranesi ha diversi motivi per essere soddisfatto. La sua squadra, infatti, ha lottato fino alla fine pur iniziando la partita dovendo fare a meno della diagonale titolare di posto quattro, vista la contemporanea assenza di Luca Sirri e del serbo Nemanja Jakovljevic. Così, in apertura è stato schierato l’asse ricevitore formato da Rigoni e dal giovane Pizzileo, mentre dal terzo set è stato provato in posto quattro l’opposto Pinto, facendo entrare in due Daolio.
Ottima la risposta complessiva del giocatore portoghese, che ha chiuso il match con 25 punti, un buon 57 per cento in attacco e 4 ace. Bene anche il libero Cerbo (nella foto), che nel corso dell’incontro ha lasciato spazio al collega di reparto Seregni. “E’ stato un test soddisfacente – commenta alla fine l’allenatore Marco Maranesi – qualche passo avanti c’è stato e ho visto anche funzionare alcune soluzioni in palla alta”.
Per i meneghini, il prossimo, prestigioso impegno arriverà nel week end con il Torneo Itely al Pavesi nelle giornate di sabato e domenica; all’appello, oltre all’Itely, ci saranno Copra Elior Piacenza, Bre Lannutti Cuneo ed Energy Investments Lugano.

ITELY MILANO-CASSA RURALE CANTU’ 2-3
(26-24, 19-25, 16-25, 26-24, 12-15)
ITELY MILANO: Mattera 6, Rigoni 12, Di Felice 7, Pinto 25, Pizzileo 3, Giglioli 6, Cerbo (L), Seregni, Daolio 13, Barsi 1. N.e.: Sirri, Jakovljevic, Tescaro. All.: Maranesi
CASSA RURALE CANTU’: Morelli 14, Laneri 2, Robbiati 6, Spirito 1, Mercorio 15, Bargi 8, Fiorelli (L), Monguzzi 2, Butti, Riva 6, De Luca 9, Gerosa 1, Ippolito 10. All.: Della Rosa