Quello di oggi è un giorno speciale per Giordano Mattera (nella foto), nuovo palleggiatore dell’Itely Milano. Il giocatore laziale, infatti, festeggia il trentesimo compleanno e lo fa nel vivo della prima settimana di preparazione della sua nuova squadra. Per il regista nato a Civitavecchia, l’avventura meneghina coincide con il tredicesimo anno in serie A, che arriva dopo la finale play off dell’anno scorso in A2 disputata con la Tonazzo Padova.
“Le prime sensazioni sono ottime – osserva Mattera – siamo un gruppo di bravi ragazzi, aspetto positivo per l’armonia interna, ma per far bene poi sul campo serviranno grinta e cattiveria”. Quindi ripercorre la scorsa stagione. “Con Padova eravamo partiti male nonostante una buona squadra. Non so come mai, ma da dicembre in avanti è iniziato un altro campionato per noi e siamo arrivati a giocarci l’A1 fino all’ultimo”.
Mattera è un veterano della serie A2 e sa quali sono le caratteristiche del secondo campionato italiano. “Il gioco – spiega il palleggiatore, che nel 2002 ha vinto la Supercoppa italiana con Cuneo – è molto veloce e poche squadre esprimono una pallavolo lenta; inoltre, si gioca senza indugi e si tira tutto”. Infine indica la strada all’Itely Milano. “Serviranno coraggio e voglia di lottare fino alla fine”.
Oltre a essere un punto di riferimento importante per la squadra meneghina, Giordano Mattera sarà anche un esempio da seguire per il suo giovane vice Lorenzo Tescaro, classe 1994 arrivato da Segrate. “E’ veramente forte – confessa il promettente regista lombardo riferendosi al suo più esperto collega di ruolo – ed è dotato di grande maturità: ho la possibilità di imparare tanto da lui”. Quindi aggiunge. “Sono molto felice di questa nuova esperienza e cercherò di aiutare i miei compagni di squadra in allenamento e, se verrò chiamato in causa, in partita. Grazie all’Itely posso confrontarmi con tanti giocatori di alto livello, dai quali dovrò imparare molto a livello tecnico e caratteriale”.