Parallelamente agli impegni della preparazione atletica, i ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora hanno iniziato a sottoporsi ai primi esami medici obbligatori e indispensabili per il rilascio del certificato di idoneità agonistica da parte del dottore della medicina sportiva.
Il primo blocco di controllo clinico ha previsto i classici esami del sangue e dell’urina mentre nel secondo, in programma nella prossima settimana, si passerà alle indagini cardiologiche e respiratorie.
Per garantirsi competenza e professionalità in campo medico, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora anche quest’anno scende in campo al fianco della Casa di Cura Privata Villa Gioia con la quale ha rinnovato la partnership clinica.
Così nella mattinata di venerdì la struttura e tutti i professionisti che ne fanno parte, ha aperto le porte per accogliere gli atleti che di buon’ora si sono recati in viale San Domenico per sottoporsi alle analisi del caso.
Il Tecnico del Laboratorio Analisi, la Dottoressa Paola Pavia, assieme al Dottor Giuseppe Monaco, hanno supervisionato i prelievi e assistito i ragazzi contenti di non aver provato dolore e quindi di aver constatato la professionalità del personale, sicuramente primo atto positivo per l’instaurazione di un rapporto di fiducia medico-paziente. Ma soprattutto sono rimasti estremamente colpiti dall’accoglienza del personale paramedico che dopo il prelievo ha servito loro un’abbondante e ricca colazione in modo tale da far tornare immediatamente gli atleti al loro lavoro in palestra.
Il medico societario dell’Argos Volley, Dottor Elvio Quagliari, ci ha spiegato nello specifico qual’è la prassi che usualmente si segue in questi casi:
“Premettendo ovviamente il rispetto di tutti i crismi del professionismo, per valutare l’idoneità agonistica oltre all’analisi del sangue e delle urine, gli atleti devono sottoporsi all’esame spirometrico che rivela la funzionalità respiratoria attraverso dei valori che rivelano oltre alla capacità dei polmoni anche il grado di apertura dei bronchi, e soprattutto a dei controlli cardiologici sia a riposo che sotto sforzo.
Tutti questi esami servono per il rilascio dell’idoneità agonistica senza la quale i ragazzi non potrebbero affrontare il campionato professionistico al quale intendono partecipare, ma per avere tale documento le indagini non dovranno rivelare alcun tipo di problematica dal punto di vista cardiologico e polmonare.
L’idoneità agonistica deve essere specificatamente rilasciata da un collega specialista in medicina dello sport in quanto è obbligatorio avere come referente, come capo equipe appunto uno specialista di questo settore.
A me poi il compito di studiare i referti di tutti gli accertamenti condotti. Valuterò tutti i casi e poi inserirò i dati nelle cartelle cliniche personali. Considerando che tutto questo processo viene fatto a livello preventivo e non curativo, il mio compito importante sarà anche quello di valutare se c’è qualche dato da approfondire attraverso ulteriori accertamenti. Ogni esame con il suo relativo risultato sarà poi inserito nella CCEV, la Cartella Clinica Elettronica del Volley, di ogni atleta”.
Dallo scorso anno infatti l’utilizzo della Cartella Clinica Informatizzata è obbligatoria nel volley. Questo strumento sicuro e pratico nasce per monitorare al meglio gli atleti che operano nelle squadre di Serie A. Solo il Responsabile Medico di ciascun Club ha la possibilità di accedere al contenuto della cartella per redigerla e aggiornarla di volta in volta in modo semplice ed immediato.
Nel frattempo la preparazione continua a vele spiegate con coach Fenoglio che domenica pomeriggio, considerata la sola mezza giornata di riposo che ha concesso ai suoi ragazzi, potrà valutare il lavoro svolto in questi primi sette giorni di attività e cominciare a definire la strada da percorrere nel prossimo blocco dove il carico andrà sicuramente aumentando sempre distribuito tra i pesi nell’attrezzatissima SportFly, l’atletica nel campo da calcio immerso nel verde della Valle di Comino, e il defaticamento nella piscina sandonatese “Sport is Life”.
Come continuerà anche la fase di prevenzione e di diagnostica presso la Casa di Cura Privata Villa Gioia.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora