Nel cammino di un club di pallavolo, così come in quello di un qualsiasi altro club sportivo che disputa i massimi campionati nazionali, un ruolo fondamentale e delicatissimo è svolto dallo staff medico. Ai “dottori”, professionisti del settore, spetta il compito arduo di far stare in piedi atleti che durante l’anno sportivo sono soggetti a sforzi fisici e stress psicologici sempre di una certa importanza. Spesso dalle mani preparate di uno staff ben costruito e rodato dipendono i destini di gare o, addirittura, di interi scorci di campionato, specie quando c’è da recuperare in fretta un atleta importante per gli equilibri della squadra e magari rimetterlo in sesto per partita successiva. Alla Caffè Aiello Corigliano questo delicato compito è svolto con passione e preparazione, nonché dovizia di particolari, dallo staff medico guidato da Carmine Sprovieri (nella foto), nel quale gravitano altre due pedine importantissime quali l’osteopata Vincenzo Mastrangelo e il nutrizionista Claudio Pecorella. Professionisti che lavorano nell’ombra, ma che poi, a conti fatti, restituiscono un risultato lampante agli occhi di tutti quando ogni domenica i rossoneri si presentano in campo nella giusta forma fisica e rendono in gara quello che serve per far sì che arrivino i risultati sul campo. Attraverso una cura dettagliata di ogni singola situazione che, atleta per atleta, va delineandosi durante l’anno dal punto di vista fisico, lo staff medico della Caffè Aiello agisce con professionalità e lungimiranza, in maniera tale da prevenire infortuni, limitare i danni quando c’è qualche stop fisico forzato di qualche atleta e rimettere in piedi chi, magari dopo un ko dovuto ad un infortunio, deve ritrovare la giusta forma fisica con allenamenti mirati, terapia giusta e alimentazione corretta. Un mix, quest’ultimo, senza il quale sarebbe impossibile fare sport ai massimi livelli nazionali ed ottenere risultati apprezzabili. Del grande lavoro svolto dallo staff medico rossonero è cosciente, in primis, lo staff tecnico, che ne “gode i frutti” in campo allenamento dopo allenamento. Coach Torchio e i suoi collaboratori, infatti, sanno bene cosa vuol dire potersi affidare alle cure mediche di chi conosce il settore e sa dove letteralmente mettere mano quando ci sono situazioni deficitarie dovute a piccoli o grandi infortuni. «Il nostro è un lavoro molto delicato, ma lo facciamo con passione e ci dà grandi soddisfazioni – afferma il capo dello staff medico, Sprovieri – ogni qual volta vediamo e capiamo d’aver agito nella migliore maniera possibile nella direzione di ottenere il massimo per la salute di un atleta. Un giocatore è sottoposto, durante la stagione pallavolistica, a uno stress fisico non indifferente, per cui è anche naturale avere dei cali e, purtroppo, alcune volte, incorrere in infortuni. Il nostro lavoro è quello di prevenire queste situazioni attraverso il monitoraggio di tutti gli atleti e, in casi limite, quando purtroppo c’è uno stop fisico, intervenire nella maniera più efficiente anzitutto per il bene dell’atleta stesso».
Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley