La Pallavolo (a) Molfetta ha scritto un’altra egregia pagina della sua storia. La perseveranza negli allenamenti, la meticolosità della gestione societaria, ha permesso questa strabiliante stagione, culminata con la vittoria dei playoff di questa sera. E’ la vittoria dei ragazzi, dei dirigenti, dello staff sanitario, dello staff tecnico, dei magazzinieri. E’ la vittoria di tutti, del pubblico, degli sponsor che ci hanno creduto all’inizio e di chi si è avvicinato, guardando al futuro di questa realtà.

L’Exprivia Pallavolo Molfetta, qualche minuto dopo le 20 di quest’oggi, è approdata ufficialmente in Serie A1. Mai nessuno avrebbe immaginato ad inizio stagione di poter assistere ad un campionato di questo tipo, fatto di vittorie, di sconfitte e di sofferenze, sia al PalaPoli che nei palazzetti della Serie A2.

Molfetta ce l’ha fatta, è approdata nell’élite della Pallavolo Italiana. Ha compiuto un vero e proprio miracolo sportivo. Miracolo perché mai nessuna società di pallavolo era riuscita a vincere i playoff senza mai perdere una partita nel turno dei playoff. Miracolo perché non è facile “fare pallavolo” in questo difficile momento economico; c’è chi, tanto tempo fa, ha voluto scommettere passando per pazzo; e stasera ha sbancato il tavolo verde. 2000 spettatori hanno assistito alla partita: emozioni indescrivibili, diverse per ogni spettatore, molti dei quali ex giocatori o allenatori che hanno calcato il mondoflex biancorosso.

HANNO DETTO. Cichello:”E’ la vittoria di tutti. I giocatori, in special modo chi ha contribuito ad allenarsi sapendo di non poter giocare. Ringrazio la società per come mi ha fatto vivere qui a Molfetta; la mia famiglia, i miei figli vanno qui a scuola, è grande anche il loro sacrificio. E ringrazio Julio Velasco perché senza di lui non sarei quello che sono. In Argentina mi seguono ogni giorno, familiari amici e anche giornalisti. Anche a loro giungono i miei ringraziamenti.” Rizzo:”E’ stata una stagione eccezionale, abbiamo un gruppo spettacolare, un allenatore di un altro pianeta. Vincere l’A2 è un’emozione indescrivibile, a Molfetta mi sono trovato davvero bene. Abbiamo iniziato con tante difficoltà, ce la siamo sudata lottando parecchio giorno dopo giorno. Ringrazio davvero tutti, dal primo all’ultimo”. Mattera:”Abbiamo fatto un girone d’andata abbastanza al di sotto rispetto al girone di ritorno. Nonostante gli arbitraggi ad Atripalda e Sora siamo riusciti ad arrivare qui in finale. Purtroppo nel 4 set ci sono state tre palle contestate, non abbiamo avuto molta fortuna con gli arbitri. Nulla da togliere al Molfetta che ha giocato una grande gara anche a Padova e ha vinto meritatamente”.

LA PARTITA. Formazioni iniziali. Molfetta: Saitta-Van Dijk, Giosa-Giglioli al centro con Del Vecchio e Castard in banda, lib.Rizzo. Padova inizia con il palleggio di Mattera, opposto Giannotti, Salgado e Leonardi al centro. Bande affidate a Rosso e Vedovotto, lib.Balaso.
Cichello fa esordire Castard titolare per la prima volta da quando veste la maglia di Molfetta. Confermato il sestetto di gara2 di coach Schiavon. Arbitrano Goitre di Torino e Simbari di Milano.

Primo set. Primo punto Vedovotto, difende Castard ma sottorete non c’è nessuno 0-1, in rete il serv di Giannotti 1-1.E’ quasi tutto di Saitta il 2-1 con due difese che consentono a Van Dik di chiudere. 2-1. Saitta, come il Molfetta è in serata, difende ancora e Castard in prima linea non selo fa ripetere 3-1. Ancora Castard 4-2. Giglio a muro 5-2. Goitre non ha dubbi sull’attacco di Giannotti, 6-2 e primo tecnico chiamato da Schiavon. Ace di Castard, 8-2 e primo tecnico. Alla ripresa Van Dijk a muro. Molfetta sembra non temere nulla. Ancora ace di Castard, Rosso cambio palla 10-3. Sul 12-4 comincia a riempirsi il tabellino di Del Vecchio; Giosa 14-5, Castard 15-8. Al secondo timeout tecnico ci arriva sempre l’Exprivia sul punteggio di 16-8 firmato Van Dijk. Al rientro imprendibile la schiacciata di Giannotti., Recupera Padova 17-14 con Rosso e Cichello richiama i suoi trenta secondi. Al rientro èuna sola la lunghezza che separa le due squadre 17-16. La parità arriva con il 18 pari con Rosso e secondo timeout discrezionale. Al rientro Padova addirittura in vantaggio 19-18, Van Dijk tiene a galla i suoi sotto gli occhi di Goitre 19 pari. Cambio di diagonale per l’Exprivia con Aprea e Morelli per Saitta e Van Dijk. Out.Giannotti ouy 20-19, il finale di set vede la palla out di GIosa 20-22, il rientro della diagonale titolare e il set che va a Padova con l’ace di Salgado 22-25.

Secondo set. Parte forte Padova nel secondo set con Padova subito sul 2-0. Rosso out e parità ristabilita 3-3. Invade Giannotti e Molfetta conduce nuovamente il match 5-4. Battuta flottante out di Salgado 6-5, l’Exprivia strappa il primo timeout tecnico 8-7 con la battuta in rete di Vedovotto. Salva un pallone dato per spacciato Davide Saitta, Van Dijk capitalizza 9-8. Si va avanti punto a punto sino alla pipe di Castard 13-12, poi la palla out di Rosso 14-12. DI nuovo parità 15-15, Leonardi fa ruotare il pallone in battuta stile Simon; fallo in attacco della Tonazzo Padova e secondo timeout tecnico all’Exprivia 16-15. Van Dijk sfrutta le mani di Salgado, di Van Dijk 17-16, Castard 18-17, Schiavon inserisce Garghella per Rosso. Muro di Mattera 20-19 per i veneti, Cichello suona la sirena. Cambio in banda per l’Exprivia che al rientro vede Ippolito e Verhanemann per Del Vecchio e Castard. Van Dijk mette giù il 20-19. Ace di Verhanemann 22-21, Molfetta rivede la luce nel finale di set. Schiavon chiama il timeout discrezionale. Quick di Giosa 23-22, Mattera la manda in rete 24-22. Secondo timeout discrezionale per Padova. 25-22 chiude Van Dijk.

TERZO SET. Ancora in campo Ippo e Verh, punto a punto l’andamento iniziale del set 4-4. Parallela di Van Dijk 5-4 l’olandese concede il bis in battuta 6-4. Riporta in parità il set il muro di Padova 7-7.Out la battuta di Leonardi 8-7 e primo tecnico strappato dall’Exprivia. Al rientro Vedovotto e una palla out di Giglioli porta in vantaggio il Padova 10-8. Dopo la sosta chiesta da Cichello, out la bomba di Rosso 9-10, muro di Salgado su Ippolito 12-10. Invade Giosa, Padova conduce 14-11, un vantaggio buono per andare al secondo timeout tecnico 16-13. Verhanemann riduce il gap di punti, Padova conduce 18-16. Padova dal centro la manda out 18-17, nell’azione successiva non si intende l’attacco sempre dei veneti e punteggio di 18 pari. Il muro di Ippolito 20-19 fa esplodere tutto il PalaPoli, stessa cosa per l’ace di Verhanemann 21-19. Lui, nel momento del bisogno c’è sempre: Kay Van Dijk a muro vale il 22-19 (9 i punti dell’olandese in questo set), da il la per la vittoria del set: 23-20 firmato Giglioli. Padova si rifà sotto con Mattera 23-22, Cichello manda Mattei al centro, Van Dijk 24-22..Il pupone Mattei mette a terra il muro del 25-22 e tutti al quarto set. Sul punteggio di 2-1 per l’exprivia.

QUARTO SET. Stesse formazioni del set precedente in entrambe le squadre, l’Exprivia vuole chiudere set, incontro e campionato. Vedovotto la manda out, vale l’ace del 5-1 la flottante di Saitta. Out Salgado 6-1, il 7-1 di Verhanemann costringe Schiavon a mandare in campo Volpato al posto di Salgado. Non si passa con Van Dijk a muro, se ne accorge Giannotti. 8-3 e primo timeout tecnico di marca biancorossa. Sul 10-8 Cichello rinfresca le idee ai suoi in un caldissimo PalaPoli. Alla ripresa, ace di Vedovotto, risponde Ippolito 12-9. Pallonetto di Verhanemann 13-11, imprendibile l’attacco di Rosso 13-12. Serie di cambi palla fra le due squadre (nuovamente in campo Giglioli che mette giù il 14-13, poi pipe di Vedovotto 14 pari e Van Djk 15-14) al secondo timeout tecnico arriva l’Exprivia sul punteggio di 16-14. Van Dijk prende in mano la situazione, mette a terra la parallela del 17-14, è di Giglioli la quick del 18-15. Non passa Ippolito, Saitta su ribattuta di Padova serve Van Dijk che non sbaglia 19-16. La doppia di Giannotti porta il punteggio dell’Exprivia in cifra tonda 20-17. Muro di Rosso su Van Dijk 20-19, la Tonazzo non si arrende. Out di Rosso 22-19, Giannotti 22-20, Saitta di seconda intenzione 23-20, accorcia 23-22 Padova. Cichello richiama i suoi, la tensione e l’emozione giocano brutti scherzi, specie in questi momenti. 24 pari out giglioli, 25 pari di Padova, kay 26-25, si continua 26 pari, Vevdovotto batte out, Goitre dà dentro la palla di Van Dijk e il PalaPoli esplode in una grande festa tutta biancorossA! L’EXPRIVIA E’ PROMOSSA IN SERIE A1

Ufficio Stampa Exprivia Molfetta