TONAZZO PADOVA – EXPRIVIA MOLFETTA 1-3 (25-17, 20-25, 22-25, 25-27) – TONAZZO PADOVA: Leonardi 4, Moretti 2, Vedovotto 11, Volpato 4, Giannotti 20, Balaso (L), Rosso 15, Mattera 2, Garghella, Salgado 6. Non entrati Pedron, Maniero. All. Schiavon. EXPRIVIA MOLFETTA: Morelli, Aprea, Castard 14, Van Dijk 26, Del Vecchio 3, Verhanneman 5, Rizzo (L), Giglioli 11, Ippolito 3, Giosa 2, Saitta 3. Non entrati Mattei. All. Cichello. ARBITRI: Frapiccini, Cappello. NOTE – Spettatori 2801, incasso 8400, durata set: 24′, 28′, 28′, 32′; tot: 112′.

La Serie A1 passa dal Veneto. L’Exprivia Molfetta per accedere alla Serie A1 2013-2014 deve battere un’altra squadra ovvero la Tonazzo Padova. Nobile retrocessa lo scorso anno dalla massima serie, i veneti hanno concluso al settimo posto la regular season e sono arrivati all’ultima tappa della Linkem Cup Playoff di Serie A2, vogliosi più che mai di vincerli. L’Exprivia, alla sua seconda finale consecutiva dopo quella contro la New Mater, ha spazzato Reggio Emilia e Corigliano nei turni precedenti ed è pronta al salto di qualità dopo soli due anni di A2. Formazioni annunciate per entrambe le squadre. Schiavon manda Giannotti in attacco con la regia di Giordano Mattera, le bande sono tutte di Rosso e Vedovotto, al centro Salgado e Leonardi, chiude il libero Balaso. Nei restanti nove metri l’Exprivia Molfetta guidata da Juan Manuel Cichello schiera Saitta al palleggio con Van Dijk opposto, Del Vecchio e Verhanemann in banda con capitan Giosa ed Emiliano Giglioli al centro, chiude il libero Marco Rizzo.

Gara eccellente dell’Exprivia Molfetta che subisce però in avvio di match l’impeto dei padroni di casa che in un battibaleno sono avanti di un set. La reazione dei biancorossi non tarda ad arrivare: in avvio di secondo set Molfetta impone il proprio gioco, affermandosi anche nei set successivi. I migliori in campo sono senza dubbio il “solito” Van Dijk con 26 punti, molti dei quali arrivati in momenti chiave del match, insieme ad Emiliano Giglioli (11pt, 90% in attacco) e il gioiellino francese Ludovic Castard (14 pt, 68 ric pos, 48% in attacco) che conferma la fiducia accordatagli da Cichello, dimostrando ampiamente di essere all’altezza della competizione.

HANNO DETTO. Juan Manuel Cichello «Sapevamo che avremmo dovuto aggredire Padova per poter vincere e siamo stati ancora più bravi a farlo dopo aver perso il primo set. E’ una grande gioia per tutti noi e per questi ragazzi che meritano di conquistare la promozione». Emiliano Giglioli: ”Abbiamo subìto l’impeto degli avversari in un palazzetto che ha tifato dall’inizio alla fine per Padova, sportivamente e correttamente come è giusto che fosse. Mente cuore e braccia sono state le nostre armi. La mente, ci ha permesso di recuperare il set di svantaggio e di non disunirci nei momenti caldi della partita, di avere pazienza. Le braccia perché ci siamo allenati correttamente e siamo tutti schierabili in questo tipo di partite. In più, abbiamo eseguito al meglio le indicazioni tattiche del nostro allenatore durante tutto il match. Credo sia anch’egli soddisfatto di noi per stasera. Mercoledi al palapoli non sarà l’ultima gara o una festa. Padova non viene certo a godersi lo spettacolo ma a giocare le sue ultime chance. La affronteremo come una gara normale cioè con lucidità e mentalità vincente”. Nicola Leonardi (Tonazzo Padova): «Abbiamo giocato uno strepitoso primo set, poi noi siamo calati e Molfetta ha dimostrato le sue grandi qualità. Peccato per non aver potuto recuperare il divario creatosi nel corso del match. Ora andremo a Molfetta giocandoci le nostre ultime chance, è obbligo provarci»

Si ringrazia l’Ufficio Stampa Tonazzo Padova per la preziosa collaborazione.

LA PARTITA. Partono bene i bianconeri, che staccano 5-2 grazie alle buone azioni di Rosso e Giannotti. Buona la reazione degli ospiti con Giosa al servizio, ma al primo time out tecnico è Leonardi a chiudere 8-6. Immediato il recupero avversario col muro su Rosso (8-8) ma è lo stesso capitano a far saltare in piedi il pubblico sull’azione dell’11-8. Saitta non si intende con Del Vecchio e palleggia out costringendo coach Cichello a chiedere il primo time out discrezionale del match. Giannotti è un martello pneumatico e Molfetta ne risente: 14-8. A chiudere il secondo time out tecnico ci pensa un bel primo tempo di Salgado: 16-10. Sul 23-16 coach Cichello inserisce Castard e Ippolito per Verhanneman e Del Vecchio. Rosso trova il set point sul 24-17 ed è lui stesso a chiudere con l’ace del 25-17.
Secondo set. Attivi in attacco con Van Dijk e a muro con Saitta (0-3). Sul 2-6 di Van Dijk, Schiavon chiama il suo primo time out del match: Molfetta è molto più precisa sia al servizio che in attacco. Si va al time out tecnico sul 4-8. Van Dijk prende per mano la sua squadra e sul 7-12 l’Exprivia continua a mantenere il distacco. Buona la reazione della Tonazzo che con Salgado spinge per il recupero: l’ace del 12-13 è firmato Rosso e coach Cichello richiama i suoi in panchina. Il pareggio arriva sul 15-15 con l’ace di Giannotti che lascia presagire un finale di set palpitante visto che al secondo time out tecnico il tabellone dice 15-16. Al ritorno in campo Castard s’impone con un bella pipe e un muro su Giannotti, Conteso il punto del 20-2, in casa veneta si surriscaldano gli animi e Molfetta chiude agevolmente 20-25.
Nel terzo set Cichello mantiene in campo Castard, tra i protagonisti del set precedente. L’Exprivia è carica, e grazie alle buone prove di Giglioli (90% in attacco le percentuali totali) e Del Vecchio si arriva al primo tecnico 6-8. Molfetta acquisisce fiduci, invade Volpato e 12-16 per Molfetta. Alla ripresa del gioco, lo stesso Volpato mette in difficoltà la ricezione avversaria. Sul 15-16 firmato da Mattera, coach Cichello richiama i propri giocatori in panchina. L’errore di Van Dijk regala il 16-16 alla Tonazzo e il sorpasso lo firma Rosso. Grande la reazione di Castard, (ottime le sue percentuali in attacco ed in ricezione) che ancora una volta prende per mano i suoi e cambia il risultato 17-18. Si prosegue punto a punto con Van Dijk protagonista del finale di set; due i punti consecutivi dell’olandese portano il risultato sul 21-23. Chiude i conti ancora “Kayghlander” 22-25.
Lotta di nervi nel quarto set. In avvio Giannotti e Salgado portano i Padova a condurre 8-5 alla prima sospensione tecnica. Padova commette qualche errore al servizio, Molfetta rosicchia punto su punto. Il sorpasso arriva sul 21-22 con coach Schiavon che riorganizza le idee ai suoi. L’errore al servizio di Salgado e l’ace di Giosa porta Molfetta a giocarsi il match ball sul 22-24. La Tonazzo annulla due palle match di fila e si va ai vantaggi. A chiudere è Van Dijk per il 25-27 finale.

MERCOLEDI AL PALAPOLI. Prossimo appuntamento per Gara 3 di finale Linkem Cup play off A2 alle ore 18.00 di Mercoledì 1 maggio a Molfetta.

IN TV. La differita di Padova-Molfetta sarà trasmessa domani alle ore 15 su TeleSveva, can.17 dtt con replica martedì alle ore 21.30 su TeleSveva 24.