“Devo fare i complimenti a tutti. Alla squadra e allo staff tecnico per quello che hanno ottenuto sul campo, ma anche a tutta la società per le accurate scelte che sono state fatte”.
Sono le parole del vice presidente della Premier Hotels Sante Barbati, entusiasta per il secondo posto in classifica, ottenuto grazie alla vittoria contro Genova.
“Con 65 punti qualche anno fa si centrava la promozione diretta in A1, dunque è un risultato eccezionale, mai pensato in più di trenta anni di Reima. Sono doppiamente soddisfatto perché l’abbiamo raggiunto con un budget ben inferiore a molte altre squadre che hanno terminato la stagione alle nostre spalle. Devo dire grazie ai nostri sponsor che hanno sempre creduto, e continuano a credere, in noi”
Ora l’attenzione si sposta sui play-off, cosa si aspetta?
“I play-off sono un campionato a parte, ma i valori espressi nella regular season dicono che possiamo far valere la nostra caratura e giocarci fino in fondo la promozione in A1”
In caso di promozione ci sarebbe il problema del Palazzetto, cosa ne pensa?
“Credo che la questione del palazzetto limiti un po’ tutto lo sport cremasco, non solo la Premier Hotels, perché qualunque squadra voglia puntare in alto deve fare i conti con la mancanza di una struttura adeguata. Noi non vogliamo una sponsorizzazione dal comune, né un palazzetto dall’oggi al domani. Noi vogliamo solo una programmazione, che però sembra non esserci. Siamo limitati, perché se dovessimo vincere i play-off dovremmo spostarci da Crema lasciando più di mille di persone, che ogni domenica affollano le gradinate del PalaBertoni, senza lo spettacolo della pallavolo. Sarebbe una grave perdita per la Premier Hotels e per tutta la città di Crema”.
Nella foto il vice presidente Sante Barbati
Andrea Mombelli
Ufficio Stampa Premier Hotels Reima Crema
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