Al PalaFabris va in scena l’ultimo atto della regular season. Un minuto di silenzio in memoria di Pietro Mennea prima dell’inizio, sulle tribune del PalaFabris presente anche l’ex biancorossi Nikolay Uchikov. L’incontro è meritatamente vinto dai padroni di casa grazie alle prestazioni di Giannotti (20), Vedovotto (17). Quattro i muri di Mattera, tre quelli di Vedovotto e Salgado (12). Fra i molfettesi Van Dijk ne fa 16, seguono le bande con Ippolito (10) e Verhanemann (13).

Da martedì massima concentrazione in casa Exprivia per l’inizio dei playoff. Molfetta parte con una gara di vantaggio nella serie, visto il secondo posto nella classifica finale e se la vedrà con Reggio Emilia, affrontata lo scorso 3 Marzo al PalaPoli.

Entrambe sicure della partecipazione ai playoff, gli schieramenti in campo vedono i locali scendere in campo con il palleggio di Mattera in diagonale all’opposto Giannotti, Rosso e Moretti in banda, al centro Salgado e Leonardi, libero Balaso. Dall’altra parte, il sestetto guidato da Juan Manuel Cichello ritrova al centro capitan Giosa e si presenta sul tappeto con Saitta-Van Dijk, Ippo-Verhanemann, Giosa-Giglioli, lib.Rizzo.

Parte forte la Tonazzo con Giannotti in versione opposto, come nella gara d’andata al PalaPoli. Se nei primi due parziali tecnici Molfetta rimane a galla (8-5 Vedovotto e 16-14 Giannotti), nel finale di set i veneti giocano meglio grazie a Salgado e allo stesso Giannotti. Complice una non perfetta difesa dei biancorossi, il divario di punti si allarga (buono anche il servizio di Padova) e il secondo parziale si chiude sul punteggio di 25-18 con ace di Giannotti.

Nel secondo set, sterzata dei molfettesi con Van Dijk (ace 1-3) e due consecutive sassate che indirizzano il set sui binari di Molfetta arrivando al primo tecnico sul punteggio di 4-8. Nella seconda parte di set, Padova pareggia i conti (11 pari), Molfetta tiene testa sempre con Van Dijk 11-12. Padova sorpassa i suoi avversari 13-12 con Vedovotto, il secondo tecnico è ancora biancorosso con l’olandese biancorosso 15-16. Finale di set che vede ancora l’olandese a muro, da solo 16-18. Gira bene tutta la squadra, Saitta di seconda intenzione 18-21 ipoteca la vittoria del set che arriva con un mosotruoso Kay, 20-25 a muro (pallone che tocca addirittura il gomito dell’olandese).

Ristabilita la parità dei set, è nuovamente Padova a ritornare in sè con un break di 6-1. Accorcia le distanze Molfetta in battuta con Van Dijk 6-4, Salgado manda le due squadre alla prima sosta tecnica del set, 8-5.Padova viaggia sempre sul filo del vantaggio per i padroni di casa, che subiscono peraltro l’ammonizione di Salgado per proteste, Molfetta va in vantaggio con Morelli 18-20. Finale di set con Verhanemann 20-23, si rifà sotto Padova con Vedovotto che pareggia i conti 23-23. Non demordono i ragazzi di Schiavon che riescono a strappare il set 26-24 con un ace, ancora di Vedovotto.

Ha voglia di chiudere set e incontro la Tonazzo Padova che dopo il secondo tecnico conduce 17-10. Si rifà sotto Molfetta con Van Dijk 21-16. Molfetta compie una vera e propria rimonta arrivando sino al 23-20. Salgado è l’autore del 24-21, chiude Giannotti 25-21.

Ufficio Stampa Exprivia Molfetta